COLONNA
Oscar Mischiati
Famiglia di organari e musicisti attivi a Venezia e a Bologna dalla seconda metà del XVI sec. agl'inizi del XVIII.
E capostipite fu Vincenzo, nato da Domenico a Venezia nel 1542 [...] il 1628) e in Toscana: costruì un organo nella chiesa camaldolese di S. Maria in Gradi di Vienna (sparsi tra i codd. palatini), fatti copiare a Bologna su espresso ordine dell'imperatore LeopoldoI a partire dal 1686 (cfr. lettera del musico di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della pena di morte
Ettore Dezza
Alle origini della modernità penale: il Dei delitti e delle pene
Il Dei delitti e delle pene, pubblicato anonimo a Livorno nel 1764, esprime con perfetto [...] dell'Ottocento. I codici preunitari e il codice Zanardelli, a cura di S. Vinciguerra, Padova 1999, pp. 72-98.
D. Zuliani, La riforma penale di Pietro Leopoldo, 2° voll., Milano 1995.
M. Da Passano, La pena di morte nel Granducato diToscana (1786 ...
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Pena
Fabio Alonzi
Raffaella Bonsignori
In senso generale, il termine pena può indicare patimento, afflizione, dolore, dispiacere, anche quando non siano o non appaiano punizione di una colpa. Con riferimento [...] illuminati. Tra il 1786 e il 1850 il Granducato diToscana è teatro di un'aspra lotta tra i sostenitori delle teorie abolizionistiche e i conservatori del regime sanzionatorio tradizionale. È Pietro Leopoldo il primo a dare inizio a una riforma della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La critica del diritto giurisprudenziale e le riforme legislative
Maria Gigliola di Renzo Villata
La prima metà del Settecento tra conservazione e cambiamento
Critica del diritto giurisprudenziale e [...] per rimediare al caos legislativo è affidato a Neri. Preposto da Francesco di Lorena duca diToscana alla redazione di un nuovo codice di leggi municipali, assegna al suo incarico limiti angusti, ben evidenti nel suo già qui ricordato Discorso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
La siderurgia
Francesco Iacoviello
Mauro Cavallini
La fabbricazione di ferro e acciaio, alla vigilia della rivoluzione industriale, è caratterizzata da profonde innovazioni che modificano processi, [...] 1815 al Granducato, e sono articolati sugli altiforni di Cecina, di Valpiana e sui due di Follonica (il forno tondo e il San Leopoldo). I forni sono a sezione circolare (con l’eccezione di Valpiana) con un’altezza interna di 7-8 m e sperimentano il ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Osservatori, laboratori e orti botanici
Mara Miniati
Alessandro Tosi
Osservatori, laboratori e orti botanici
Osservatori e laboratori
di [...] Eugenii, dedicata al cardinale Leopoldo de' Medici, fratello del granduca diToscana, e pubblicata a Roma nel Giovanni Targioni Tozzetti (1712-1783), che ricorderà come Cosimo I avesse pensato "saggiamente a destinare in Pisa un Luogo Pubblico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Debito pubblico e banca pubblica
Fausto Piola Caselli
Origine e legittimità del debito pubblico
Il primo debito pubblico, nella forma di prestito volontario o forzoso, è documentato a Genova e a Venezia [...] idi Stato e di finanze del granduca diToscana Pietro Leopoldo, aveva disposto per decreto una sorta di compensazione tra debito e credito pubblico, a carico di ogni proprietario di beni immobili debitori di imposta titolare nello stesso tempo di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Strumenti scientifici
Mara Miniati
Nei secc. 16° e 17° la produzione italiana di strumenti era tra le più ricche e varie d’Europa. Fu un periodo caratterizzato da una ricerca affannosa di strumenti [...] secolo), dei quali ancora oggi non si hanno notizie precise, ma i cui nomi sono impressi su strumenti conservati in musei e in nuclei del Museo di fisica dell’Università di Bologna.
Ma è a Pietro Leopoldodi Lorena, granduca diToscana dal 1765 al ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Le accademie scientifiche del Seicento
Antonio Clericuzio
Le accademie italiane del Rinascimento costituiscono un prodotto della cultura umanistica, del mecenatismo dei principi e del policentrismo [...] , figlio di Francesco I e di Bianca Cappello, nonché Cosimo II e Cristina di Lorena (Galluzzi 1982). Le drammatiche vicende del processo e condanna di Galilei, «Matematico e Filosofo del Granduca diToscana», costrinsero Ferdinando II e Leopoldo ad ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La chimica nel Settecento: laboratori, strumenti e sperimentazione
Raffaella Seligardi
La chimica nel Settecento
Il quadro teorico generale della chimica del Settecento era quello dei fluidi imponderabili. [...] Leopoldo, nel 1775 aprì al pubblico l’Imperiale e regio museo di fisica e storia naturale. Questo museo, corredato di laboratori, ebbe come direttore Felice Fontana e come vicedirettore Giovanni Fabbroni (1752-1822), i due maggiori chimici toscani ...
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spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...
leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...