"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] scuola fiorentina e toscana, e se pur s'evidenzia nella scelta di affrontare esclusivamente e i contributi di Michelangelo Muraro e Lucia e Ugo Procacci intorno al rapporto di Marco con il cardinal Leopoldo de' Medici, "Saggi e Memorie di ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] possesso di Feltre e Belluno (cedute loro, e precisamente a Leopoldo, nel 1373).
Per taluni aspetti, i pp. 47-59; per un confronto Paolo Malanima, La formazione di una regione economica: la Toscana nei secoli XIII-XIV, "Società e Storia", 6, 1983, ...
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Vela
Fabio Colivicchi
La storia
Caravelle, galeoni, vascelli, brigantini e clipper
Nonostante gli sforzi degli storici, è arduo stabilire un preciso momento nel quale gli antichi naviganti scoprirono [...] il Soling (Fabio Albarelli, Gianfranco Oradini, LeopoldoDi Martino), sedicesimo il Flying Dutchman (Carlo Croce atleta toscana, profondamente amante del mare, i migliori successi olimpici e soprattutto la medaglia d'oro che mancava dai tempi di ...
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Gli uomini capitali: il "gruppo veneziano" (Volpi, Cini e gli altri)
Maurizio Reberschak
Potenza e catastrofe
Alle ore 22.39 del 9 ottobre 1963 il movimento franoso delle pendici del Toc, già in atto, [...] i lasciti del collezionismo e della cultura. Per il primo aspetto basti menzionare le raccolte di mobili e armi del castello di Monselice, di arazzi e tessuti, ma soprattutto di quadri - in particolare le notevoli collezioni dei pittori toscani ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] Toscana asburgica, dove la luminosa stagione delle riforme illuminate di Pietro Leopoldo approda persino a quel progetto di costituzione (1779-1782), nel segno di -406; Nelli-Elena Vanzan Marchini, I mali e i rimedi della Serenissima, Vicenza 1995, ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] Toscana sud-orientale, ma che studiosi più recenti, come il Folena,[93] ritengono assai difficile definire, sul fondamento di un testo in sostanza inesistente e didi Dante (Firenze, Leopoldo Cfr. E. BETTONI, anima, in ED, I, pp. 278-85, part. p. 282. ...
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La conquista della Terraferma
Michael E. Mallett
Le origini dello Stato di Terraferma
Il 19 novembre 1405 le truppe veneziane entravano in Padova dopo un assedio durato più di un anno. Per l'impresa [...] 'altro fronte l'arciduca Leopoldo era stato sconfitto a e centrale: Veneto, Emilia Romagna, Toscana, Torino 1987 (Storia d'Italia, Terraferma, Andrea Da Mosto, L'Archivio di Stato di Venezia, I-II, Roma 1937-1941: I, p. 22; Enrico Besta, Il Senato ...
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Archivi e biblioteche
Francesca Cavazzana Romanelli
Stefania Rossi Minutelli
«Non è ancora tutta morta la regina dell’Adriatico, ma dorme»
La guida alla città di Venezia, appositamente predisposta [...] del governo: fu persa così l’ultima occasione di acquistare la biblioteca Canonici, già sfuggita a Morelli, né si trovarono i soldi per la biblioteca privata diLeopoldo Cicognara e la collezione di manoscritti e libri rari raccolta da Tommaso De ...
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L'Ottocento. 1797-1918. Nota introduttiva
Stuart Woolf
Il culto del passato: Venezia come mito
Molti Stati scomparvero dalla geografia politica dell’Europa nel quarto di secolo di guerre e ridisegnamenti [...] tant’è vero che Napoleone riconobbe formalmente che i nobili poveri in Toscana e a Genova potevano legittimamente aspirare ai riaprirono i teatri chiusi dai francesi e, almeno all’inizio, incoraggiarono l’attiva politica culturale diLeopoldo ...
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Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] forme di incontro a livello regionale, come è il caso della Toscana dove i delegati diocesani, i membri dei gruppi Sae e di alcuni , in Il Mio Oriente: l’ecumenismo spirituale di san Leopoldo Mandic, a cura di A. Fregona, Padova 2002, pp. 193-205 ...
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spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...
leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...