FRANCESCO III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Francesco Maria d'Este, figlio primogenito di Rinaldo I d'Este duca di Modena e Reggio e di Carlotta Felicita di Brunswick-Lüneburg, nacque [...] di rafforzare le sue ingenue pretese successorie ai vicini Ducati di Parma e Toscana, già da tempo nelle mire della regina di Modena 1926, pp. 12 s.; F. Quintavalle, Un retroscena di corte. I matrimoni estensi…, in Arch. stor. lombardo, LXXVII (1940), ...
Leggi Tutto
CAVRIANI, Federico
Renzo Paci
Decimo di tredici figli, nacque a Mantova il 16 sett. 1762 dal marchese Ferdinando e da Maria Rosa, Bentivoglio D'Aragona. La famiglia antica e illustre era anche, secondo [...] diLeopoldo II (Ferrara 1792) ricordando dell'imperatore scomparso "la solidità del filosofo" e, con riferimento agli anni in cui da Firenze aveva guidato il moto riformatore in Italia, "gli applausi della Toscana al 1845, I, Il catasto ...
Leggi Tutto
MARSILI, Alessandro
Federica Favino
– Nacque a Siena il 26 dic. 1601 da Ippolito di Alessandro e da Faustina Bulgarini, primo di quattro figli (Alfonso, Cesare e Leonardo). La famiglia, originaria di [...] a Siena per i suoi interessi di bibliofilo e bibliotecario.
Nel 1657 il M. fu invitato da Leopoldo de’ Medici a n., 111 n., 310 n., 265 s.; M. Saccenti, Lucrezio in Toscana: studio su Alessandro Marchetti, Firenze 1966, passim; N. Carranza, Un ...
Leggi Tutto
CEMPINI, Leopoldo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 2 ott. 1824 da Francesco, consigliere di Stato diLeopoldo II, e da Luisa Poggesi. Studiò giurisprudenza all'università di Pisa, dove fu allievo [...] sala del comune di Prato, insieme con altre operette eseguite in onore del pontefice Pio IX e del granduca Leopoldo II.
La poesia negli ambienti letterari toscani. E che tra i due corressero rapporti di simpatia e affinità di gusto è dimostrato da ...
Leggi Tutto
DAVIA, Giovanni Antonio
Gianpaolo Brizzi
Nato a Bologna il 13 ott. 1660, secondogenito di Giovanni Battista e di Porzia Ghislieri, apparteneva ad una famiglia di origine borghese, da pochi anni nobilitata [...] toscana in Italia, nell'ottobre dello stesso anno, il D. si stabilì a Roma coltivando i suoi interessi scientifici e dedicandosi al collezionismo di Già Leopoldo 1, nel 1702, aveva sospeso l'uffienza del nunzio e il suo successore, Giuseppe I, assunse ...
Leggi Tutto
PUOTI, Basilio
Sandra Covino
PUOTI, Basilio. – Nacque a Napoli il 27 luglio 1782 da Nicola e da Maria Arcangela Palmieri, primogenito di sette figli. La famiglia Puoti, originaria di Arienzo (Caserta), [...] Leopoldo Rodinò, Michele Melga o Bruto Fabricatore, ma da giovani intellettuali, didi tutte le province italiane, come attestano le numerose riedizioni, in Toscana , 1, Roma-Bari 1975, pp. 203-216; M.I. Chirico, P. e gli studi classici, in La cultura ...
Leggi Tutto
COCCHI, Raimondo
Ugo Baldini
Nacque a Firenze il 20 o 21 ott. 1735 da Antonio e da Teresa Piombanti. Mediante il padre ebbe familiarità fin da giovanissimo con gli ambienti scientifici ed eruditi fiorentini, [...] verso di lui emerse in ambienti fiorentini, e nello stesso Pietro Leopoldo.
di A. Mieli, I, 2, Roma 1923, pp. 404-09; M. Roselli Cecconi, R. C. e la Corsica, in Il Marzocco, 22 luglio 1928; D. Spadoni, Gli amici toscanidi P. Paoli, in Arch. stor. di ...
Leggi Tutto
MICALI, Giuseppe
Fabio Bertini
– Nacque a Livorno il 19 marzo 1768 da Giovan Carlo e da Maria Veneranda Forti. Il grande fondaco paterno, specializzato in oggetti e copie da collezionisti, era una tappa [...] leso i principî rivoluzionari della sovranità, della libertà e dell’eguaglianza.
Nel gennaio del 1796 seguì a Parigi, previo permesso paterno, F. Favi, nominato segretario della legazione toscana. «Incantato di quella immensa città», il M. vi restò ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Barbiano
Enrico Angiolini
Nacque da un Raniero appartenente a quel ramo della famiglia dei conti di Cunio che si era trasferito a Barbiano, presso Cotignola (Ravenna), dopo la distruzione [...] del signore di Padova Francesco (I) da Carrara, impegnato a contendere al duca d'Austria Leopoldo d'Asburgo la città di Treviso, 1391), alla difesa di Bologna (nel marzo seguente) e quindi ancora con l'Acuto in Toscana, fino alla pace conclusa ...
Leggi Tutto
SANTARELLI, Emilio
Silvestra Bietoletti
SANTARELLI, Emilio. – Nacque a Firenze il 1° agosto 1801, figlio di Teresa Benini e di Giovanni Antonio Santarelli, celebre incisore di gemme d’origine abruzzese [...] esposizione annuale dell’Accademia nel 1828.
Tornato in Toscana, nel 1831 Santarelli collaborò alla decorazione in stucco Leopoldo II e i sudditi. Del granduca, nel 1850, ebbe l’incarico di eseguire la statua per Livorno in sostituzione di quella di ...
Leggi Tutto
spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...
leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...