CARRADORI, Francesco
Paolo Venturoli
Figlio di Giuseppe, nacque a Pistoia nel 1747, secondo quanto ci riferisce Francesco Tolomei (p. 159), e iniziò ancora in giovane età a scolpire soprattutto in creta, [...] di trasferirsi in Toscana, l'artista era stato "ricercato per pubblico professore di scultura dalla Maestà di Ferdinando IV per la scuola di Napoli".
Giunto a Firenze, il C. scolpisce il busto di Pietro Leopoldo , L'arte moderna, I, Torino 1961, pp. ...
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CECCHI, Giovanni Battista
Fabia Borroni
Incisore, per lo più al bulino, e mercante di stampe, fiorentino, nato nel 1748 o 1749, ancora operante nel 1815. Costretto ad abbandonare il mestiere di falegname [...] eretto in S. Croce (da disegno di Innocenzo Spinazzi), i due volumi Bonarum artium splendori XII tabulae a praestantissimis Italiae pictoribus expressae del 1776 e 1779 dedicati a Pietro Leopoldo; L'albero di Jesse con Livorno sullo sfondo, del 1807 ...
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MASINI, Girolamo
Simona Sperindei
– Nacque a Firenze il 27 dic. 1840 da Luigi e da Giuliana Simonetti. Fu battezzato il giorno seguente ed ebbe come padrino il nonno materno Leopoldo (Firenze, Arch. [...] . Croce, per la quale realizzò quattro medaglioni raffiguranti i santi Pietro, Tommaso, Giovanni e Iacopo.
Nel settembre 1866 vinse il concorso per una borsa di studio triennale fuori della Toscana grazie alla quale poté perfezionarsi nell’arte della ...
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MORALI, Pier Francesco
Pietro Domenico Giovannoni
MORALI, Pier Francesco. – Nacque a San Miniato al Tedesco, nel Pisano, il 16 settembre 1758 da Ranieri e da Maria Caterina di Benedetto Lanfranchi Lanfreducci. [...] e tre concordati.
Anche in Toscana la Restaurazione, nonostante il quadro ideologico dell’unione fra trono e altare, non significò il superamento dei conflitti giurisdizionali di antico regime e, come i suoi predecessori settecenteschi, anche Morali ...
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ENRICO VI, RE DI SICILIA E IMPERATORE
PPeter Csendes
Secondogenito dell'imperatore Federico Barbarossa e di Beatrice di Borgogna, nacque nel 1165, forse il 20 ottobre, a Nimega. Poiché il fratello maggiore [...] vassallaggio all'imperatore. E., come pure il duca Leopoldo, fu punito con la scomunica per il comportamento tenuto nei confronti di un crociato. Tuttavia i progetti di conquista della Sicilia proseguirono e, in seguito a contatti con la Curia, nel ...
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CIANFANELLI, Niccola
Pasqualina Spadini
Figlio di Antonio e di Caterina Carnesecchi, nacque il 19 luglio (Saltini, 1862, p. 54) 1793 a Mosca (Nuzzi, 1972, p. 189). Dalla biografia, redatta nel 1849 [...] famiglia in varie capitali europee, fece ritorno in Toscana e visse dapprima a Firenze, dove il Leopoldo II alla quale il C. fu impegnato dal 1834 al 1837: la decorazione ad affresco, con undici episodi dei Promessi sposi, oltre che con i ritratti di ...
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COPPOLA, Giacomo
Luigi Agnello
Nato ad Altomonte (Cosenza) il 16 luglio 1797 dal barone Tarquinio, cospicuo proprietario terriero, e da Maria Ludovica de Beaumont di Castelvetere si laureò in giurisprudenza [...] , ibid. 1821; Pei signori d. Nicola e d. Carlo Uberti nella i Camera della Gran Corte civile, ibid. 1840; Difesa pel sig. d. Leopoldo Martino giudice del circondario di Montalto ricorrente contro il sacerdote sig. d. Alessandro De Marco, ibid. 1844 ...
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NOBILI, Guido
Valerio Camarotto
NOBILI, Guido. – Nacque a Firenze il 7 dicembre 1850 da Ferdinando, avvocato, e da Elena Pasqui, pittrice.
Di estrazione altoborghese, i famigliari parteciparono attivamente, [...] contesto storico-politico (anzitutto la caduta diLeopoldo II) con la narrazione dell’innamoramento di delusione storica.
Memorie lontane fu ripubblicato da Pietro Pancrazi dapprima parzialmente (con il titolo Idillio) nelle antologie IToscani ...
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GHERARDINI, Tommaso
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 21 dic. 1715. Poiché fin da bambino sembra che preferisse disegnare "pittoreschi capricci" più che "attendere alle umane lettere" (Pazzi, [...] Leopoldo.
Tra le ultime opere eseguite dal G. sono gli affreschi nel palazzo Portinari Salviati, oggi di proprietà della Banca Toscanadi Firenze, tipico esempio di Ginori Lisci, I palazzi di Firenze nella storia e nell'arte, Firenze 1972, I, pp. 391 ...
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BONAPARTE, Pietro
Fiorella Bartoccini
Nacque l'11 ott. 1815 a Roma, da Luciano e da Alessandrina Bleschamps. Fu il più irrequieto e il più ribelle dei loro numerosi figlioli, fonte continua di preoccupazioni [...] di tornare in Italia; espulso pochi mesi dopo dalla Toscana, finiva, quasi confinato, nella dimora paterna di Canino Paris 1848) e tentava, invano, di offrire i suoi servizi di esperto a sovrani in difficoltà: a Leopoldo del Belgio, allo zar Nicola, ...
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spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...
leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...