LASTRI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 6 marzo 1731 da Arcangelo Maria e da Lucrezia Paolini, nella parrocchia di S. Romolo (quartiere di S. Croce). Per le umili origini della famiglia "fin [...] della pena di morte, emanata da Pietro Leopoldo nel 1787. Una prima fase di ripiegamento interiore , L'età delle riforme, in Il Granducato diToscana. I Lorena dalla Reggenza agli anni rivoluzionari, a cura di F. Diaz - L. Mascilli Migliorini - ...
Leggi Tutto
COSTOLI, Aristodemo
Carol Bradley
Nacque a Firenze il 6 sett. 1803 da Francesco e dalla volterrana Anna Masoni.
Il padre Francesco, figlio di Gaetano, fiorentino, pittore in scagliola, fu impiegato [...] 153-172 passim).
I dissapori e l'invidia affiorarono invece più tardi, in occasione del concorso per il monumento a Colombo (Arch. di Stato di Firenze, Acquisti-Doni, 285: "Dono Cecconi" [C. P. Cecconi, console generale diToscana in Genova], Pratica ...
Leggi Tutto
BIFFI TOLOMEI, Matteo
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 19 maggio 1730, da Neri di Matteo e Francesca Mannelli del senatore Iacopo. Per parte di madre era quindi cugino di Francesco Maria Gianni, figlio [...] B. si dedicò quando, partito Leopoldo dalla Toscana, eccitati i popoli dai nemici delle riforme ai 1943), pp. 31-61; F. Diaz, F. M. Gianni. Dalla burocrazia alla politica sotto Pietro LeopoldodiToscana, Milano-Napoli 1966, pp. 363-365, 403-407. ...
Leggi Tutto
CORSI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Livorno il 6 marzo 184 da Matteo e da Maria Romagnoli, ancora fanciullo rimase orfano del padre, commerciante, e la madre, per offrirgli maggiori opportunità, [...] il redattore del primo volumetto, apparso però anonimo, Apologia delle leggi di giurisdizione, amministrazione e polizia ecclesiastica, pubblicate in Toscana, sotto il regno diLeopoldoI, pubblicato tra il 23 febbraio e il 2 marzo del '58 ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di una non meglio identificata Maddalena e di Mercurio, definito "messere" per indicare uno stato sociale non mediocre (Merlo, 1986, p. 44), nacque, e fu battezzato [...] (Libourne, Musée des beaux-arts) e nella Negazione di Pietro (Brunswick, Herzog Anton Ulrich Museum); quelli estensi, nella coppia di Bevitori (Modena, Galleria nazionale); mentre quelli per "l'Altezza diToscana" pagati "300 o 400 scudi" sono stati ...
Leggi Tutto
PARIGI
Annamaria Negro Spina
– Famiglia di architetti e scenografi originaria di Prato e attiva a Firenze tra il XVI secolo e la metà del successivo. Giunti in data imprecisata nella capitale del Ducato [...] Guidi, per la quale realizzò – su disegno di Buontalenti – due grandiose rampe d’accesso, i ‘ponti Medicei’.
Non gli mancarono incarichi personali, a volte anche impegnativi, a Firenze e in altri luoghi della Toscana, in particolare a Prato, città d ...
Leggi Tutto
CORSINI, Neri iunior, marchese di Lajatico
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 13 ag. 1805 dal principe Tommaso e dalla baronessa Antonietta Hajeck von Waldstädten. Nel 1834, anno in cui ottenne [...] s., 248 s., 452-63, 491; VIII, (1859-61), ibid. 1872, pp. 84 s., 89, 93, 163, 208, 217, 228 s.; G. Baldasseroni, Leopoldo II granduca diToscana e i suoi tempi, Firenze 1871, pp. 234, 236, 23943, 288 s., 295, 360, 540 s.; G. U. Oxilia, La campagna ...
Leggi Tutto
CHIALLI, Vincenzo
Pasqualina Spadini
Nacque a Città di Castello il 27 luglio 1787, primo dei dodici figli di Paolo, fabbro, e di Matilde Moretti. Era pertanto fratello maggiore di Giuseppe, scultore, [...] se è databile al 1809-1813 quel Ritratto di Napoleone I (Città di Castello, Pinacoteca) che ne testimonia la sollecita dati al C. dai granduchi diToscana, Ferdinando II e Leopoldo II rispettivamente.
Si trattava di dipingere due tele, la Messa ...
Leggi Tutto
GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] si verificò, e il ritorno al potere diLeopoldo II avrebbe forse avuto ripercussioni meno negative sul a cura di L. Serianni - P. Trifone, I, I luoghi della codificazione, Torino 1993, pp. 83-86; R.P. Coppini, Il Granducato diToscana. Dagli "anni ...
Leggi Tutto
GALLUZZI, Jacopo Riguccio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Volterra il 25 apr. 1739, secondogenito di nobile famiglia volterrana (la famiglia possedeva una preziosa raccolta di antichità etrusche che nel [...] fu alla base dell'opera che dette celebrità al G., l'Istoria del Granducato diToscana sotto il governo della casa Medici (I-V, Firenze 1781), che il granduca Pietro Leopoldo gli commissionò nel 1775.
L'opera ebbe fin dal suo apparire larga fortuna ...
Leggi Tutto
spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...
leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...