BALDOVINETTI, Antonino (A. Maria Niccolò)
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 22 genn. 1745 da Giovanni e Caterina Maria Canal. Ventenne, ricevette gli ordini minori; nel 1770 divenne canonico coadiutore [...] , E. Guibaud) tra i simpatizzanti di Lombardia, Napoli, Liguria, granduca, di presentare un piano complessivo di riforma del clero livornese. Il B. stende allora un Nuovo piano di Religione in quattordici articoli, che sottopone a Pietro Leopoldo ...
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BOLOGNETTI, Giorgio
Gaspare De Caro
Figlio di Giovanni Battista e di Cassandra Del Cavaliere, nacque a Roma il 22 dic. 1595. Si addottorò in giurisprudenza nello Studio romano e intraprese la carriera [...] toscana del B. fu la questione dell'esame e poi della condanna dell'opera galileiana. In realtà, quando nel 1632 fu deciso a Roma l'esame da parte del S. Uffizio del Dialogo dei massimi sistemi, nonostante il tentativo fatto dal granducadi ...
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FRANCHI, Alessandro
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 25 giugno 1819 da Vincenzo, un notaio discendente da una famiglia di mercanti di campagna del Frusinate. Avviato alla carriera ecclesiastica, [...] ospitò la ristampa di una Apologia delle leggi di giurisdizione, amministrazione e polizia ecclesiastica pubblicate in Toscana sotto il regno diLeopoldoI (Firenze 1858), fiera rivendicazione della piena sovranità del Granducato.
Si consumava poco ...
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CORSI, Cosimo Barnaba
Giacomo Martina
Di famiglia marchionale, nacque a Firenze il 10 giugno 1798 da Giuseppe Antonio e da Maddalena dei conti della Gherardesca.
Ammesso tra i paggi di Elisa Bonaparte [...] dopo la morte dell'arcivescovo di Pisa mons. G. B. Parretti, il granducaLeopoldo II propose il C. leggi di giurisdizione in Toscana, in Rass. stor. del Ris., XV (1928), pp. 42-102 s.; M. Maccarone, Il concilio Vaticano I e il "Giornale" di mons. ...
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EMILIANI, Giuseppe Maria
Franco D'Intino
Nacque da Antonio e da Angela Maria Betti il 16 genn. 1776 a Faenza (od. prov. Ravenna), ultimo erede di un'antica famiglia che discendeva - secondo una ricostruzione [...] aver celebrato in versi LeopoldodiToscana. erede del granduca Ferdinando, e perché sospettato di aderire a una cuore e quello delle passioni", si propone di esprimere i "concetti i più familiari e i più sublimi pensieri" con "semplicità, chiarezza ...
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CRIVELLI, Carlo
Marta Pieroni Francini
Nato a Milano il 20 maggio 1736 da Stefano Gaetano conte di Ossolaro, del ramo dei Crivelli di Pura, e da Cristofora Marliani, compì i primi studi nella città [...] Uffizio; le misure a carico del clero regolare. Nel 1779 il granduca decise di imprimere un tono ancor più accentuato al proprio programma e sollecitò i vescovi toscani, tra i quali erano alcuni elementi a lui favorevoli, a rivendicare dal papa certi ...
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FALCONIERI, Paolo
Mario Bencivenni
Nacque a Roma il 24 marzo 1634, da Piero di Paolo e da Dianora di Francesco Del Bene, e venne battezzato il 31 dello stesso mese presso la parrocchia di S. Caterina [...] 'ediz. anastatica, VII, Firenze 1975); Lettere di Ottavio Falconieri a Leopoldo de' Medici, a cura di L. Giovannini, Firenze 1984, pp.27 s accaduti in Toscana..., I, Firenze 1780, pp. 451 s.; R. Galluzzi, Istoria del GranducatodiToscana..., Firenze ...
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DEL MARE, Paolo Marcello
Carlo Fantappiè
Nacque a Genova nel dicembre 1734 da Angelo e da Maria, ambedue di origine e di religione israelitica, ricevendo il nome di Giuseppe. La famiglia, proveniente [...] Str., ins. 30; 1788, prot. VI Str., ins. 48; Memorie di relig., di morale e di letteratura, V (1824), pp. 314-20;M.-J. P. Picot, , 40; C. Cannarozzi, I collaboratori giansenisti del granduca Pietro Leopoldo, in Rass. stor. toscana, XII (1966), pp. ...
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FRANCESCHI, Angelo Ranieri
Carlo Fantappiè
Nacque a Pisa il 14 ott. 1735 da Francesco e da Clarice Gori Pannilini, nobile senese.
La famiglia Franceschi apparteneva alla nobiltà pisana e aveva ricoperto [...] con gli arcivescovi di Firenze e di Siena, alcune petizioni perché il nuovo granduca Ferdinando III revocasse 2 e ad Indicem; Pietro Leopoldo d'Asburgo Lorena, Relazioni sul governo della Toscana, a cura di A. Salvestrini, I, Firenze 1969, p. 70 ...
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GALLARATI SCOTTI, Gianfilippo
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 25 febbr. 1747. Ammesso alla tonsura e vestito l'abito ecclesiastico l'11 sett. [...] 1961, p. 22; F. Diaz - L. Mascili Migliorini - L. Mangio, Il GranducatodiToscana, II, I Lorena dalla reggenza agli anni rivoluzionari, Torino 1997, p. 461; G. Moroni, Diz. di erudiz. stor.-eccles., LXII, pp. 236-238; Enc. cattolica, XI, col. 166 ...
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leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...
livellare2
livellare2 agg. [der. di livello2]. – Relativo al livello (forma di contratto agrario): canone l.; rendite l.; censo l., v. censo. Sistema l., introdotto in Toscana dal granduca Pietro Leopoldo nel sec. 18° allo scopo di liberare...