FRANCESCO V d'Austria-Este, duca di Modena, Reggio e Guastalla
Marina Romanello
Battezzato come Francesco Geminiano, nacque a Modena il 1° luglio 1819, secondogenito e primo maschio dei quattro figli [...] dal padre nel 1844 e i relativi, previsti, scambi di territori tra Toscana e Modena. A nulla valsero le proteste delle popolazioni interessate che, ovviamente, avrebbero preferito dipendere dal granducaLeopoldo: Modena ebbe partita vinta.
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BARTOLOMMEI, Ferdinando
Sergio Camerani
Nacque a Firenze il 10 marzo 1821 dal marchese Girolamo e dalla marchesa Teresa Niccolini. Rimasto presto orfano di padre, fu affidato dalla madre alle cure dell'abate [...] 431-469. Giudizi sul B. si trovano nella corrispondenza del ministro di Francia (Le relazioni diplomatiche fra la Francia e il GranducatodiToscana, a cura di A. Saitta, Roma 1959, II, parte I e vol. III, passim);per l'attività giornalistica cfr. B ...
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Pistoia
Città della Toscana. L’antica Pistoriae o Pistorium fu probabilmente municipio. Dopo la caduta dell’impero d’Occidente, con i longobardi P. divenne centro militare e amministrativo fra i più [...] Cancellieri, di parte bianca, e ai Panciatichi, capeggianti i Neri) di riforma ecclesiastica di Scipione de’ Ricci.
Sinodo di Pistoia
Convocato dal vescovo di P., Scipione de’ Ricci, incoraggiato dal granducaLeopoldodiToscana, che si proponeva di ...
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Uomo politico italiano (Firenze 1809 - Brolio 1880). La sua azione politica negli anni del 1859-61 lo pone tra gli artefici dell'unità nazionale. Esponente del cattolicesimo liberale, cercò di indurre [...] il granducadiToscana, Leopoldo II, a concedere le riforme. Dopo l'Armistizio di Villafranca (1859) assunse il potere e realizzò l , nel febbr. 1846 fu tra i firmatari di un memoriale indirizzato al granducaLeopoldo II per esortarlo alle riforme; l ...
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La più importante delle grandi famiglie fiorentine: di origini oscure, cominciò nel sec. 13º a elevarsi, dapprima economicamente con la pratica della mercatura e del cambio, poi rivestendo incarichi pubblici [...] Alessandro, ucciso nel 1537 da Lorenzino (v.) e seguito da Cosimo, primo granducadiToscana nel 1569 (per il quale, come per i successivi, si rinvia sotto i rispettivi nomi di battesimo). La signoria si trasformò così in principato, e la storia dei ...
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Maresciallo austriaco (Firenze 1771 - Vienna 1847); figlio del granducadiToscana Pietro Leopoldo (poi Leopoldo II), adottato dal duca Alberto di Sassonia-Teschen, che aveva sposato sua zia Maria Cristina. [...] fu anche ammirato antagonista nel 1805 e nel 1809, dimostrando grandi capacità di manovra, sebbene fosse poi battuto a Wagram. Malvisto a corte per i suoi sentimenti democratici, si ritirò a vita privata. Importanti le opere in cui commentò le sue ...
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Figlio (Firenze 1782 - Graz 1859) di Pietro LeopoldogranducadiToscana, seguì il padre a Vienna allorché questi divenne imperatore (1790). Dal 1800 fu tra i comandanti dell'esercito nelle guerre napoleoniche. [...] naturale e l'Istituto superiore Iohannaeum. Con la rivoluzione del 1848 contribuì alla caduta di Metternich e fu vicario dell'imperatore. Lo stesso anno l'Assemblea nazionale germanica, riunita a Francoforte sul Meno, lo prescelse come Reichverweser ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I viaggi di scoperta e le osservazioni
Florence C. Hsia
I viaggi di scoperta e le osservazioni
L'incisione che orna il frontespizio dell'Instauratio [...] Rumpf alla fine vendette la sua collezione di conchiglie ambonesi al granducadiToscana, Cosimo III de' Medici e dedicò il D'Amboinsche Rariteitkamer (Gabinetto di rarità di Ambon) a Hendrik d'Acquet, medico e sindaco di Delft le cui collezioni e il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Strumenti scientifici
Mara Miniati
Nei secc. 16° e 17° la produzione italiana di strumenti era tra le più ricche e varie d’Europa. Fu un periodo caratterizzato da una ricerca affannosa di strumenti [...] secolo), dei quali ancora oggi non si hanno notizie precise, ma i cui nomi sono impressi su strumenti conservati in musei e in nuclei del Museo di fisica dell’Università di Bologna.
Ma è a Pietro Leopoldodi Lorena, granducadiToscana dal 1765 al ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Scienza e Risorgimento nazionale
Marco Ciardi
Lo sviluppo della cultura scientifica nell’età del Risorgimento costituì un importante elemento del processo che portò all’unità nazionale, contribuendo [...] un’eccezione di notevole rilievo fu rappresentata, come vedremo, dall’operato del granducadiToscanaLeopoldo II, almeno e speriamo che da questa sortirà la sua indipendenza e che i suoi voti vorranno una volta essere esauditi, speriamo; e le nostre ...
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leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...
livellare2
livellare2 agg. [der. di livello2]. – Relativo al livello (forma di contratto agrario): canone l.; rendite l.; censo l., v. censo. Sistema l., introdotto in Toscana dal granduca Pietro Leopoldo nel sec. 18° allo scopo di liberare...