La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] la "poca fede de' principi". E trovano imprudente che Garzoni definisca "fuga" il precipitoso abbandono di Vienna di LeopoldoI all'avvicinarsi della mezzaluna. È vero: l'imperatore è proprio scappato. Ma non si può scriverlo. Soprattutto non si ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] già in suo possesso, sue Croazia e Slavonia. L'Impero sapeva che sarebbe uscito così bene dalla guerra, che l'imperatore LeopoldoI, pur di mettervi presto fine, aveva lasciato al sultano Mustafà II il banato di Temesvar, la città di Belgrado, e ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] lì a qualche anno, dedichi La monarchia d'Oriente (Venetia 1679), ove compendia le vicende dell'Impero bizantino, all'imperatore LeopoldoI; mentre l'opera «si prostra al solio [. . .] dell'augusta maestà», egli, l'autore, se ne proclama «divotissimo ...
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La stampa, la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'espansione dell'editoria nella prima metà del secolo
Nel secolo XVII, irto di conflitti e di difficoltà, anche la stampa veneziana aveva attraversato [...] del patrizio Camillo Contarini, che nel 1710 stampa presso Michele Hertz e Antonio Bortoli la sua Istoria della guerra di LeopoldoI contro il Turco e nel 1720-1722 presso Sebastiano Coleti e Giovanni Malachini gli Annali delle guerre d'Europa ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] a una costituzione che si fonda proprio sulla libertà di coscienza e non riconosce alla Chiesa nessun privilegio speciale. Il Belgio di LeopoldoI resta a lungo l'ipotesi; la Spagna di Isabella II, l'Ecuador di García Moreno, la tesi. Diversa è la ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] all’estremità sud.
Uno stipo di valore artistico romano con scene della vita di Costantino il Grande per l’imperatore LeopoldoI a Vienna, 1663-1668 circa
Sotto il pontificato di Alessandro VII Roma diventa il luogo di produzione di uno dei più ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] il voto fatto [a un santo] a causare la guarigione; o i buoni servigi degli infermieri, le buone minestre, oppure lo Speziale che vorrà di Spira, consigliere dell'imperatore LeopoldoI negli anni Settanta. I risultati, tuttavia, erano irrisori; ...
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Gli ambienti dello sport nella storia
Livio Sacchi
Dall'Antichità all'Ottocento
L'antichità è, come tutti sanno, ricchissima di fabbriche dedicate allo sport: ginnasi, palestre, stadi, circhi, anfiteatri, [...] 'cavallerizza'; uno degli esempi più celebri sarà la Spanisches Hofreitschule, realizzata a Vienna presso la reggia di LeopoldoI d'Asburgo nella seconda metà del Seicento.
Nel Rinascimento il pur conclamato interesse per l'architettura classica non ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] e ribelli nel ’700 religioso italiano, Bari 1969, pp. 165-213, 280-286; F. Scaduto, Stato e Chiesa sotto LeopoldoI Granduca di Toscana (1765-1790), Firenze 1885.
13 M. Taccolini, Per il pubblico bene. La soppressione di monasteri e conventi ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] strumentali, è stata identificata di recente alla Bibl. Estense di Modena (Mus. E.120), dove andava sotto il nome di LeopoldoI, autore (è vero) di alcuni brani di questa e altre opere cestiane.
Da una lettera del Rosa del 15 sett. 1668 risulta ...
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leopoldismo
(Leopoldismo) s. m. (iron.) Per metonimia topografica, il fenomeno politico e mediatico degli incontri che fanno riferimento a Matteo Renzi, organizzati presso la stazione Leopolda di Firenze. ♦ Il Pdl non esiste più. Gli eredi...
leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...