Architettura, Regno di Germania
Manfred Luchterhandt
Tardoromanico come epoca
In Germania il regno di Federico II coincide con la fioritura del tardoromanico, che fino al 1250 ca., malgrado la conoscenza [...] al Brabante, a sud-ovest fino a Limburgo sul Lahn e aveva i suoi centri a Colonia e intorno a Coblenza ‒ a partire dal sec 1240) o alla perduta 'capella speciosa' altogotica di Leopoldo VI Babenberg a Klosterneuburg (consacrata nel 1222), ispirata ...
Leggi Tutto
CASTELLI, REGNO DI SICILIA, ARCHITETTURA
MMaria Stella Calò Mariani
Al rientro dalla Germania, con le leggi emanate nella dieta di Capua (1220), Federico II affronta la riorganizzazione del sistema [...] secolo fa, al tempo del suo viaggio in Puglia (oggi custodita da Leopoldo Bibbò, Foggia): ha forma trapezia (base 3 cm, altezza 1, di Roma (15-20 maggio 1978), a cura di A.M. Romanini, I-II, Galatina 1980: II, pp. 259-275; F. Bocchi, Castelli urbani ...
Leggi Tutto
HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] della ex Scuola della Carità. Il conte Leopoldo Cicognara, presidente dell'Accademia dal 1808, avrebbe . H. (catal.), a cura di G. Nicodemi, Milano 1934; S. Samek Ludovici, I disegni di F. H. nell'Accademia di belle arti di Brera, Milano 1948, pp. ...
Leggi Tutto
PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] con la varietà pittoresca dei costumi popolari, appartenenti alla pittura di genere. I buoni rapporti stabiliti con la famiglia reale dei Borbone, e in particolare con Leopoldo conte di Siracusa che era anche scultore, gli procurarono di lì a poco ...
Leggi Tutto
FANCELLI, Cosimo
Maria Teresa De Lotto
Nacque a Roma da Carlo e Isabella Ghetti il 1° luglio 1618, nella parrocchia di S. Nicola in Arcione (la data di nascita che si desume dal Pascoli [1736], 1620, [...] 1969). Il nome del F. è stato plausibilmente proposto anche per i modelli degli angeli e di un busto di S. Martina fusi , pp. 98, 225, 247; L. Giovannini, Lettere di Ottavio Falconieri a Leopoldo de' Medici, Firenze 1984, pp. 201 s., 219 ss., 229, 280 ...
Leggi Tutto
DE ANTONIO, Antonello (Antonello da Messina)
Fiorella Sricchia Santoro
Nato a Messina da Giovanni, "mazonus", e da una Garita, verso il 1425-430, ha operato gran parte della sua vita nella città natale, [...] dopo a Bruxelles nella collezione dell'arciduca Leopoldo Guglielmo d'Austria, ma già con in Storia della Sicilia, V,Napoli 1979, pp. 274-333; Id., Problemi antonelliani. I rapporti con la pittura fiamminga, in Storia dell'arte, 1980, n. 1, pp. ...
Leggi Tutto
FOLO, Giovanni
Rossella Leone
Nacque a Bassano il 20 apr. 1764 da Pietro, agiato possidente, e da Angela Bravo. Dopo una formazione nella città natale con il pittore Giulio Golini, fu allievo a Venezia [...] Museo Pio Clementino di E. Q. Visconti di cui erano già stati pubblicati i primi due volumi.
Il F. collaborò alle tavole del III, V, VI completamente l'interpretazione dei valori cromatici, piacque a Leopoldo Cicognara che fece incidere al F. il suo ...
Leggi Tutto
CORAZZI, Antonio (Giuseppe Antonio)
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 17 dic. 1792 da Vincenzo di Antonio e da Antonia Gaetana di Bartolomeo Andolfati (Livorno, cattedrale, Registro battesimi, ad [...] riforma degli istituti artistici varata dal granduca Pietro Leopoldo. Il C. frequentò l'istituto proprio a l'emarginazione dalla pratica professionale di grande prestigio e a vedere risolti i propri problemi economici.
Il C. morì a Firenze, nella sua ...
Leggi Tutto
PIERO di Lorenzo Ubaldini
Serena Padovani
PIERO di Lorenzo Ubaldini (Piero di Cosimo). – Nacque a Firenze il 2 gennaio 1462 (stile moderno). Il nome Piero di Cosimo, con cui è conosciuto, deriva dal [...] (perduto) e il dipinto con Perseo e Andromeda donati a Cosimo I, nonché la pala dell’Incarnazione entrata nelle collezioni medicee nel 1670 con l’acquisizione da parte del cardinal Leopoldo –, Piero nel Sei e nel Settecento fu preso in considerazione ...
Leggi Tutto
Vedi FIRENZE dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FIRENZE (Florentia)
G. Maetzke
G. A. Mansuelli
G. Caputo
T. Coco
Colonia romana dedotta circa la metà del I sec. a. C.: secondo le più recenti ipotesi colonia [...] , il secondo d'Italia dopo quello di Torino, la raccolta egiziana. Essa è nota dagli acquisti compiuti sotto i granduchi Ferdinando III e Leopoldo II e si è ampliata in modo illustre per il frutto della prima spedizione scientifica in Egitto diretta ...
Leggi Tutto
leopoldismo
(Leopoldismo) s. m. (iron.) Per metonimia topografica, il fenomeno politico e mediatico degli incontri che fanno riferimento a Matteo Renzi, organizzati presso la stazione Leopolda di Firenze. ♦ Il Pdl non esiste più. Gli eredi...
leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...