Borges, Jorge Luis
Altiero Scicchitano
Scrittore e poeta argentino, nato a Buenos Aires il 24 agosto 1899 e morto a Ginevra il 14 giugno 1986. Tra le sue opere più famose vanno segnalate Ficciones (1944), [...] cinematografico. Per il cinema scrisse assieme al regista Leopoldo Torre Nilsson la sceneggiatura di Días de odio ", diretta da Victoria Ocampo: appena una ventina di testi, tra i quali alcuni brevissimi (pubblicati, con altri scritti sul cinema, in ...
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Dunlop, John Boyd
Leopoldo Benacchio
L'uomo che reinventò la ruota
Lo scozzese John Boyd Dunlop è l'inventore del copertone pneumatico, da oltre un secolo utilizzato in molti mezzi di locomozione. Dunlop [...] di bicicletta con l'intuizione di frapporre tra il cerchione della ruota e il terreno un copertone gonfiabile, che attutisse i piccoli urti che la ruota deve sopportare
Tutto cominciò con un triciclo
Dunlop, nato nel 1840 nella cittadina scozzese di ...
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Vittoria, regina di Gran Bretagna e Irlanda
Massimo L. Salvadori
Un’imperatrice potente e rispettabile
Regina del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda dal 1837, e imperatrice delle Indie dal 1876 [...] venne affidata alle cure della madre e del fratello di questa, Leopoldo. Dopo la morte dello zio Guglielmo IV, Vittoria, diciottenne, prerogative, anche se Vittoria non rinunciò mai a manifestare i suoi intendimenti e a far sentire il suo peso a ...
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BACCANI, Gaetano
Silvana Raffo Pani
Nato a Firenze il 6 giugno 1792, studiò all'Accademia di Belle Arti di Firenze e fu allievo di G. M. Paoletti e di G. Cacialli, elementi rappresentativi in Toscana, [...] anche la sistemazione e decorazione degli ambienti, fra i quali i ricchi saloni per feste, con gusto schiettamente neoclassico: del palazzo Gandini Borghesi. Molto stimato dal granduca Leopoldo II, venne insignito dell'ordine di San Giuseppe ...
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ANTINORI, Giovanni
Paola Barocchi
Nato a Camerino nel 1734, studiò a Roma, dapprima alla Sapienza, poi architettura col marchese Girolamo Theodoli. Recatosi a Lisbona pregò il nunzio apostolico monsignor [...] di una villa principesca, proposto invano al granduca Leopoldo, finché fu impegnato in imprese più modeste, . Künstler Lexikon, II, p.109; U. Thieme-F. Becker, Allgem. Lexikon der bildenden Künstler, I, pp. 558 s.; Enciclopedia italiana, III, p. 505. ...
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ABATI, Antonio
Roberto Zapperi
Nacque a Gubbio, con ogni probabilità nei primi anni del sec. XVII. Nel 1631 fu a Roma e tra il 1634 e il 1638 a Viterbo, dove strinse amicizia con Salvator Rosa. Nel [...] , alla corte imperiale, al servizio dell'arciduca Leopoldo. Dopo quattro anni di soggiorno viennese, stanco .: G.M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I, 1, Brescia 1753, p. 11; G.B. Marchesi, I "Ragguagli di Parnaso" e la critica letteraria nel ...
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Caselli, Giovanni
Fisico (Siena 1815 - Firenze 1891). Studiò fisica a Firenze sotto la guida di Leopoldo Nobili e nel 1836 prese l’abito ecclesiastico. Nel 1841 si recò a Parma dove curò l’educazione [...] e che gli fece attribuire numerosi riconoscimenti in Francia dove si era recato nel 1857 per reperire i mezzi necessari a finanziare i suoi esperimenti. Dopo diverse verifiche, infatti, una legge francese decretò l’uso del pantelegrafo di Caselli ...
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Negri, Cristoforo
Geografo, economista e diplomatico (Milano 1809 - Firenze 1896). Professore di Scienze e leggi politiche nell’università di Padova, dopo gli avvenimenti del 1848 lasciò il Veneto e [...] la presidenza per i primi quattro anni di vita. Console generale d’Italia ad Amburgo dal 1874 al 1875, dopo il collocamento a riposo continuò ad avere svariati incarichi di rappresentanza: partecipò alla riunione indetta dal re Leopoldo II del Belgio ...
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Baldovino I Re del Belgio
Baldovino I
Re del Belgio (castello di Stuyvenberg 1930-Motril, Spagna, 1993). Figlio di Leopoldo III e di Astrid di Svezia, luogotenente generale del regno con poteri reali [...] dal 1950 (per delega del padre), l’anno seguente salì al trono. Nel 1960 sposò Fabiola de Mora y Aragón. Nel 1989 si sospese temporaneamente dai poteri regali per non firmare la depenalizzazione dell’aborto ...
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Uomo politico italiano (Firenze 1809 - Brolio 1880). La sua azione politica negli anni del 1859-61 lo pone tra gli artefici dell'unità nazionale. Esponente del cattolicesimo liberale, cercò di indurre [...] di Brolio. Legato agli ambienti del liberalismo moderato toscano, nel febbr. 1846 fu tra i firmatari di un memoriale indirizzato al granduca Leopoldo II per esortarlo alle riforme; l'anno successivo fondò a Firenze, insieme a V. Salvagnoli ...
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leopoldismo
(Leopoldismo) s. m. (iron.) Per metonimia topografica, il fenomeno politico e mediatico degli incontri che fanno riferimento a Matteo Renzi, organizzati presso la stazione Leopolda di Firenze. ♦ Il Pdl non esiste più. Gli eredi...
leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...