Figlio (Borsi 1676 - Rodosto, od. Tekırdağ, 1735) di Francesco I e di Elena Zrinyi; per i contatti avuti (1700-01) con Luigi XIV alla vigilia della guerra di successione di Spagna, fu arrestato e condannato [...] ma riuscì a fuggire in Polonia. Fu a capo dell'insurrezione, scoppiata in Ungheria nel 1703 contro l'assolutismo di LeopoldoI, che si protrasse per otto anni. Nel 1704 venne eletto principe di Transilvania. Dopo la sconfitta di Trecsén (1708) lasciò ...
Leggi Tutto
Teosofo e poeta tedesco (Altraudten, Slesia, 1636 - Sulzbach, Alto Palatinato, 1689). Figlio di un pastore, studiò a Stettino, a Lipsia e a Wittenberg. In Olanda, in Francia e in Inghilterra per perfezionare [...] del conte Christian August, nel 1677 ricevette dall'imperatore LeopoldoI il titolo nobiliare. Amico di Spener e di Francke, denudata (2 voll., 1677-84); nello stesso spirito scrisse i lavori teatrali Coniugium Phoebi et Palladis (1677) e Von der ...
Leggi Tutto
Appartenente (n. Olesko, Ucraina, 1624 - m. 1696) a nobile famiglia polacca, quale grande etmano della corona sotto il re Michele Korybut Wiśniowiecki piegò i Turchi a Chocim (1673). Eletto re (1674), [...] la restituzione di due terzi dell'Ucraina e dei prigionieri detenuti in Turchia. Conclusa con Innocenzo XI e LeopoldoI una lega santa contro i Turchi, il suo tempestivo intervento sotto le mura di Vienna (1683) consentì la vittoria delle armi della ...
Leggi Tutto
Giurista (Bagheria 1858 - Favara 1942), prof. di diritto ecclesiastico nelle univ. di Palermo, Napoli, Roma; senatore del Regno (dal 1923). È considerato il fondatore della nuova disciplina del diritto [...] e Chiesa negli scritti politici dalla fine delle lotte per le investiture sino alla morte di Ludovico il Bavaro (1882); Stato e Chiesa sotto LeopoldoI granduca di Toscana (1885); Stato e Chiesa nelle Due Sicilie dai Normanni ai giorni nostri (1887). ...
Leggi Tutto
Gesuita e diplomatico (Torino 1629 - Roma 1715). Entrato nell'ordine nel 1645, si mise in evidenza nella polemica contro i calvinisti. Inviato in missione presso l'imperatore LeopoldoI e il re di Polonia [...] Giovanni III Sobieski, contribuì alla conclusione dell'alleanza contro la Turchia (1683), ma non riuscì a ottenere l'adesione della Russia (1684). Fu poi consigliere e confessore di Giovanni III Sobieski ...
Leggi Tutto
Scultore (Liegi 1810 - Bruxelles 1882). A Roma (fino al 1836), dove fu allievo di M. Kessels e C. Finelli, risentì fortemente di A. Canova e B. Thorvaldsen. Tornato in patria, fu professore all'accademia [...] direttore dell'accademia e del Musée de sculpture (1846). Tra le opere più note: la statua equestre di Goffredo di Buglione, il suo capolavoro, le decorazioni sul frontone del Théâtre royal de la Monnaie a Bruxelles, e la statua di LeopoldoI a Mons. ...
Leggi Tutto
Ammiraglio (Venezia 1656 - Mestre 1729). Una lunga carriera politica e militare (1685-1714) lo vide partecipe della vita pubblica veneziana e accanito avversario dei Turchi, da lui battuti più volte, e [...] di Metellino), e nel 1698 (battaglia dei Dardanelli). Fu poi provveditore generale delle isole (1699), inviato straordinario a LeopoldoI (1700), provveditore generale del mare (1701 e 1714) e di terraferma (1706), infine ambasciatore in Polonia. ...
Leggi Tutto
Scultore e architetto (n. presso Salisburgo 1644 circa - m. Vienna 1727). Dotato di grande inventiva, abile scultore in avorio (statuette equestri di LeopoldoI, Giuseppe I e Carlo VI, Vienna, Kunsthistorisches [...] Museum), realizzò altari, pulpiti, stalli e diede disegni per architetture e decorazioni d'interni. Seppur apprezzato a Vienna (ebbe un incarico d'insegnante all'accademia), il suo genio trovò più feconda ...
Leggi Tutto
Diplomatico e uomo di stato austriaco (n. 1654 circa - m. Vienna 1705), fu inviato imperiale a Monaco (1682-86), dove riuscì a convincere Massimiliano II Emanuele di Baviera a intervenire a fianco di Leopoldo [...] I contro i Turchi (1683). Incaricato anche di missioni a Magonza, Colonia e Treviri, impedì l'elezione di W. E. von Fürstenberg ad arcivescovo di Colonia. Dal 1698 alla morte fu vicecancelliere dell'Impero. ...
Leggi Tutto
Figlia (m. 1646) di Filippo III re di Spagna e di Margherita d'Austria, divenne nel 1631 la prima moglie del futuro imperatore Ferdinando III. Dotata di notevole sensibilità politica, esercitò grande influsso [...] sulle scelte del marito, mostrandosi favorevole a una generale pacificazione nell'Impero. Suoi figli furono Maria Anna, che sposò Filippo IV di Spagna, Ferdinando IV e l'imperatore LeopoldoI. ...
Leggi Tutto
leopoldismo
(Leopoldismo) s. m. (iron.) Per metonimia topografica, il fenomeno politico e mediatico degli incontri che fanno riferimento a Matteo Renzi, organizzati presso la stazione Leopolda di Firenze. ♦ Il Pdl non esiste più. Gli eredi...
leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...