FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] 89-140; Il governo di famiglia in Toscana. Le memorie del granduca LeopoldoIIdiLorena (1824-1859), a cura di F. Pesendorfer, Firenze 1987, ad Indicem;F. Pesendorfer, LeopoldoIIdiLorena. La vita dell'ultimo granduca di Toscana, Firenze 1989, ad ...
Leggi Tutto
BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] di Craon, assumendo la reggenza per Francesco Stefano diLorena, si rivolse alla Balìa didi G. G. Carli. La fortuna di questo testo fu assicurata dai ministri riformatori di Pietro Leopoldo, forse principalmente per merito di p. 487; II, ibid. 1759, ...
Leggi Tutto
GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] di Firenze, col quale G. trascorse le ore di studio nel casino detto "Il Cavaliere", ideato nel giardino di Boboli dal cardinale Leopoldodi successione polacca, sarebbe stato destinato a Francesco Stefano, duca diLorena nazionale, Mss., II, II, 307; ...
Leggi Tutto
DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] trattando con Carlo Alberto l'intervento sardo in Toscana. Il 15 febbr. 1849 LeopoldoII, da Porto Santo Stefano, gli inviò una lettera autografa, ordinandogli di porsi a disposizione di Carlo Alberto e unirsi alle truppe sarde. Il D. rese noto il ...
Leggi Tutto
BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] garantire l'incolumità dei Lorena e l'ordinata instaurazione di un governo costituzionale. G. Martina, Pio IX e LeopoldoII, Roma 1967, pp. 322-334; B. Ferrari, La soppressione delle facoltàdi teologia nelleUniv. di Stato in Italia, Brescia 1968, ...
Leggi Tutto
FOGGI, Francesco
Paolo Comanducci-Carlo Fantappiè
Nacque a Livorno il 15 ag. 1748 da Anton Domenico, di origine fiorentina, e da Maria Giovanna Michelucci di Livorno (Livorno, Arch. della Curia vescovile, [...] I Foggi vennero ascritti alla nobiltà pisana col rescritto diLeopoldoII del 27 marzo 1832. I primi a beneficiare Romae 1945, p. 548; Pietro Leopoldo d'Asburgo Lorena, Relazioni sul governo della Toscana, a cura di A. Salvestrini, I, Firenze 1969, ...
Leggi Tutto
DAL BORGO, Flaminio
Rosalba Graglia
Nacque a Pisa il 5 ott. 1705 (1706 secondo il computo dell'indizione pisana) da Giovanni Saladino e da Camilla Marracci.
La sua era un'antica famiglia: se le fonti [...] di seguire le armate spagnuole... allora che dalla Toscana ceduta al duca., diLorena passarono nel regno didi Toscana" (la seconda parte uscirà nel 1768 con un'entusiastica dedica a Pietro Leopoldo al can. Bandini. B II 27 XIII 25 bis: lettera ...
Leggi Tutto
GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] giugno 1750).
Nel 1754 Luigi XV di Francia gli assegnò una pensione "di brevetto" sull'abbazia di Clairac; l'anno successivo il granduca di Toscana Francesco Stefano diLorena gli conferì la commenda dell'Ordine di S. Stefano.
A partire dalle vacanze ...
Leggi Tutto
MANGELLI, Andrea
Simona Feci
Nacque a Forlì nei primi anni del Seicento dal patrizio Giuseppe e da Ottavia Acconci; un fratello, Francesco (m. 1660), fu forse referendario utriusque signaturae e operò [...] di ogni traccia di giansenismo; l'annosa causa matrimoniale tra Carlo IV duca diLorena e Beatrice diLeopoldo Guglielmo d'Asburgo, governatore dei Paesi Bassi, cui entro il 5 dic. 1653 inoltrò la bolla di iudicatarum, Bononiae 1662, II, p. 220; ...
Leggi Tutto
ANDREUCCI, Ferdinando
Nicola Carranza
Nato a Siena il 15 genn. 1806, da Giovanni e da Isabella Pallini, fu considerato uno dei più valenti giureconsulti toscani del suo tempo; profondo conoscitore del [...] e fu tra coloro che cercavano di spingere il granduca LeopoldoII ad intraprendere una serie di riforme, sì da garantire la e non tornò alla ribalta che dopo la cacciata dei Lorena. Infatti dinanzi al ripudio, da parte del principe, della ...
Leggi Tutto
leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...