GINORI
Giustiniano -Degli Azzi Vitelleschi
. Famiglia tra le più cospicue della Toscana, che diede alla Repubblica fiorentina 25 priori e 5 gonfalonieri di giustizia, e al principato mediceo 7 senatori [...] del cantone di Firenze. Dopo la restaurazione ebbe numerose cariche dal granduca LeopoldoII, cariche dalle di alleanza fra i governi della Toscana, di Modena e Bologna, e propose all'Assemblea toscanadi dichiarare la decadenza della casa di ...
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MARTINI, Ferdinando
Guido Mazzoni
Scrittore e uomo politico, nato a Firenze il 30 luglio 1841, morto il 24 aprile 1928 a Monsummano in Valdinievole, dove visse per molti anni. Suo padre Vincenzo (v.), [...] e il Brofferio (Due dell'Estrema, Firenze 1920). Nel citato libro di Confessioni e ricordi rappresentò vivacemente la Toscana sotto l'ultimo granduca LeopoldoII. Favorì, con vantaggio degli studî e dell'arte, giovani ben promettenti; promosse ...
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SALVAGNOLI, Vincenzo
Mario Menghini
Uomo politico e giurista, nato a Carniola, presso Empoli, il 28 marzo 1802, morto a Pisa il 23 marzo 1861. Laureatosi in giurisprudenza all'università di Pisa nel [...] , discordanza che era poi quella stessa nutrita dai liberali moderati toscani (Capponi, Lambruschini, Ridolfi, ecc.), ancor sotto l'influenza delle dottrine di Scipione de Ricci. Quando LeopoldoII promulgò (6 maggio 1847) la legge sulla stampa, il S ...
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RUBIERI, Ermolao
Vittorio Santoli
Letterato e patriota (di famiglia oriunda della Provenza, donde era venuta in Italia al principio del Settecento), nato a Prato il 21 febbraio 1818, morto a Firenze [...] locali ebbe parte nella cacciata del granduca LeopoldoII nel 1859. Fu deputato al parlamento italiano di questioni politiche, economiche e legislative. Le sue idee politiche espose con vigore polemico particolarmente nella Storia intima della Toscana ...
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PES di VILLAMARINA, Salvatore
Mario Menghini
Uomo politico e diplomatico, nato a Cagliari il 31 agosto 1808, morto a Torino il 14 maggio 1877. Era figlio del marchese Emanuele, che era stato ministro [...] varie missioni diplomatiche all'estero. Nominato nel 1847 consigliere di legazione, l'anno dopo fu inviato in Toscana come incaricato d'affari, e in quei difficili momenti invano sconsigliò LeopoldoII dal raggiungere il papa a Gaeta. Nel 1852 ebbe ...
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LARDEREL, de
Famiglia d'industriali, d'origine francese, residente in Toscana.
Francesco Giacomo nacque a Vienne (Delfinato) il 12 novembre 1789, morì a Firenze il 15 giugno 1858. Rovinata la famiglia [...] piombo, che dall'ideatore Adriano, suo figlio, presero il nome di caldaie adriane. Nel 1846 fu fatto conte di Montecerboli dal granduca diToscanaLeopoldoII, che impose altresì il nome di Larderello al primo degli stabilimenti boraciferi. F. G. fu ...
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LUITPOLDO di Wittelsbach, principe reggente di Baviera
Lello BONIN-LONGARE
Nato il 12 marzo 1821, terzogenito del re Luigi I, morto il 12 dicembre 1912. Prese parte alla campagna del 1866 contro la [...] all'idea dell'unità germanica e ligio alla supremazia della Casa di Hohenzollern che non i re predecessori. Aveva sposato nel 1844 l'arciduchessa Augusta figlia diLeopoldoII granduca diToscana, e ne ebbe quattro figli; il primo gli successe nella ...
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Cardinale (Firenze 1617 - ivi 1675), figlio del granduca diToscana Cosimo II; insigne protettore degli studî, col fratello Ferdinando II ebbe l'iniziativa della fondazione dell'Accademia del Cimento, [...] palazzo Pitti, alle quali riunì i quadri della sua collezione personale e di quella dei fratelli Carlo e Ferdinando II. Iniziò pure la raccolta di disegni che, arricchita dal granduca Cosimo III, forma il nucleo principale del gabinetto dei disegni ...
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Mazzoni, Giuseppe
Patriota (Prato 1808 - ivi 1880). Avvocato di principi repubblicani, fu molto attivo politicamente durante gli anni 1847-1849. Dopo aver collaborato nel 1847 all’«Alba», giornale dei [...] ; qui, essendo fuggito il duca, Mazzoni tentò senza successo l’instaurazione di un governo repubblicano. Tornato a Firenze fu ministro di Grazia e giustizia nel governo affidato da LeopoldoII a Montanelli e poi, dopo la fuga del granduca del gennaio ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] appalto fosse affidato al granduca diToscana; si sperava infine che
169. Ibid., pp. 943-944.
170. F. Braudel, La Méditerranée, II, p. 364.
171. K.M. Setton, The Papacy and the Levant, Venetorum Republica, a cura diLéopold Ovàry, Budapest 1866, p ...
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leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...
canapone
canapóne s. m. [der. di canapa]. – 1. Lo stesso che canapaccio. 2. Vecchio con capelli lunghi e a zazzera (fu soprannome del granduca Leopoldo II di Toscana per il colore biondo stoppa dei suoi capelli).