Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Filippo Pacini
Donatella Lippi
Anatomista e istologo, a Filippo Pacini si deve la scoperta dei nervi della percezione tattile e del vibrione del colera, osservato grazie alle innovazioni da lui apportate [...] il ruolo nella sensazione del tatto e della pressione profonda (Bentivoglio, Pacini 1995, pp. 161-65). Colpito dalla portata di questa scoperta, il granduca diToscanaLeopoldoII gli donò un microscopio molto più potente, la cui proprietà fu oggetto ...
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FEDI, Pio
Giovanna Mencarelli
Nacque a Viterbo il 31 maggio 1816 da Leopoldo e Camilla Franchini. A causa delle difficoltà economiche incontrate dal padre, piccolo possidente, lasciò prestissimo, insieme [...] studiò scultura con L. Bartolini all'Accadernia di belle arti. Poi, con una borsa di studio concessagli dal granduca diToscanaLeopoldoII, si trasferì a Roma, presso l'Accademia di S. Luca, dove fu allievo di P. Tenerani. Da questo momento iniziò ...
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PUCCINOTTI, Francesco
Stefania Fortuna
PUCCINOTTI, Francesco. – Nacque a Urbino l’8 agosto 1794 da una modesta famiglia di origini contadine che veniva da Saturnana, un villaggio della campagna pistoiese. [...] il secondo apparve a Livorno nel 1846. Nel 1842 Puccinotti fu incaricato da LeopoldoIIdi studiare l’impatto che la coltivazione del riso avrebbe avuto nelle campagne toscane. Preparò una relazione pubblicata nel 1843, Sulle risaie in Italia e sulla ...
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MADIAI, Francesco
Laura Demofonti
Nacque nel 1805 a Diacceto di Pelago, nei dintorni di Firenze. Figlio di Vincenzo, piccolo proprietario di campagna, quando era ancora un fanciullo la sua fede cattolica [...] in piazza S. Maria Novella e ne fecero una pensione per forestieri.
Nel 1849 il granduca diToscanaLeopoldoII tornato sul trono, prima ancora di revocare formalmente nel 1852 lo statuto, abolì la libertà religiosa, ordinò la chiusura dei luoghi ...
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Uomo politico italiano (Firenze 1809 - Brolio 1880). La sua azione politica negli anni del 1859-61 lo pone tra gli artefici dell'unità nazionale. Esponente del cattolicesimo liberale, cercò di indurre [...] il granduca diToscana, LeopoldoII, a concedere le riforme. Dopo l'Armistizio di Villafranca (1859) assunse il potere e realizzò l'annessione della regione al Piemonte. Presidente del Consiglio del nuovo regno d'Italia (1861-62; 1866-67), affrontò ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] scientifico e riformatore fu per molti versi la ToscanadiLeopoldoII. Amico di scienziati e appassionato di collezioni scientifiche, il granduca accolse a Pisa scienziati di valore, come Ottaviano Fabrizio Mossotti, Carlo Matteucci, Raffaele ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Gli scienziati e l’Europa
Marco Ciardi
Così scriveva da Modena Giovanni Battista Amici a Cosimo Ridolfi il 23 maggio 1826:
Il signor Herschel mi ha spedito da Londra una memoria pubblicata assieme al [...] scienze’, quale doveva essere quella destinata a realizzarsi nel progetto di Babbage presentato al granduca diToscanaLeopoldoII nel 1828. Ma non si trattava solo di rapporti istituzionali e politici. Gli scienziati italiani erano conosciuti e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Scienza e Risorgimento nazionale
Marco Ciardi
Lo sviluppo della cultura scientifica nell’età del Risorgimento costituì un importante elemento del processo che portò all’unità nazionale, contribuendo [...] in Italia, visitando numerose zone, tra cui il Regno di Sardegna, il Granducato diToscana e il Regno delle Due Sicilie. Nel corso del soggiorno toscano, Babbage incontrò LeopoldoII, in compagnia di Antinori e Ridolfi, e sottopose al granduca il ...
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LAMBRUSCHINI, Raffaello
Fulvio Conti
Nacque a Genova il 14 ag. 1788 da Luigi e da Antonietta Levrero. Visse a Genova fino al 1801, quando si trasferì con la famiglia a Livorno. Nel 1805 accompagnò lo [...] all'impegno politico avvenne dopo il 27 apr. 1859, che segnò la partenza definitiva dalla ToscanadiLeopoldoII e la costituzione di una Consulta di Stato, di cui egli fu membro e vicepresidente. Il 7 ag. 1859 fu eletto deputato all'Assemblea ...
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CEMPINI, Francesco
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Terricciola (Pisa) il 5 sett. 1775 da Antonio e Aurora Baldacci, modesti proprietari terrieri, studiò giurisprudenza nell'università pisana, dove si laureò [...] MDCCXXXVII al MDCCCXLVIII, IV-V, Appendice, Firenze 1856, passim; G. Baldasseroni, LeopoldoII granduca diToscana e i suoi tempi, Firenze 1871, passim; G. Stiavelli, A. Guadagnoli e la Toscana dei suoi tempi, Torino-Roma 1907, pp. 63 ss.; G. Rosadi ...
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leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...
canapone
canapóne s. m. [der. di canapa]. – 1. Lo stesso che canapaccio. 2. Vecchio con capelli lunghi e a zazzera (fu soprannome del granduca Leopoldo II di Toscana per il colore biondo stoppa dei suoi capelli).