HERMANIN (Hermanin di Reichenfeld), Federico
Paola Nicita
Nacque a Bari il 16 sett. 1868, da Federico Leopoldo e Camilla Marstaller, entrambi protestanti appartenenti a famiglia di origine austro-tedesca.
Il [...] nazionale delle stampe in Roma. Catalogo delle incisioni con vedute romane, III [1897], pp. III-XC; Supplemento al Catalogo delle incisioni con vedute romane, IV [1899], pp. III-XLV); nel 1897 curò anche la prima mostra del Gabinetto delle stampe ...
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LASTRI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 6 marzo 1731 da Arcangelo Maria e da Lucrezia Paolini, nella parrocchia di S. Romolo (quartiere di S. Croce). Per le umili origini della famiglia "fin [...] 'abolizione della pena di morte, emanata da Pietro Leopoldo nel 1787. Una prima fase di ripiegamento interiore di altri rami d'economia campestre…, Venezia 1808, I, pp. 9, 67, 132; III, pp. 56-58; G. Sarchiani, Elogio del proposto M. L., in Atti dell ...
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FORNARI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 23 genn. 1787 da Francesco e da Teresa Galli.
Lo Stato delle anime del 1788 conservato nell'Archivio storico del Vicariato di Roma qualificava [...] l'elevazione della sede di Bruxelles a nunziatura (Leopoldo I aveva molto premuto perché ciò avvenisse) e Torino 1910, p. 44; Protocollo dellaGiovine Italia. Congrega centr. di Francia, III-VI, Imola 1918-22, ad Indicem; Carteggi di V. Gioberti, I, ...
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COSTOLI, Aristodemo
Carol Bradley
Nacque a Firenze il 6 sett. 1803 da Francesco e dalla volterrana Anna Masoni.
Il padre Francesco, figlio di Gaetano, fiorentino, pittore in scagliola, fu impiegato [...] nov. 1844, pp. 186 s.). Del 1846 è il busto di Leopoldo II conservato a Lucca, nel Museo nazionale di villa Guinigi (S. 41, 88, 102, 140, 433; B. Magni, Storia dell'arte ital., III, Roma 1905, pp. 728 s.; Doni e acquisti del gabinetto dei disegni e ...
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MANETTI, Saverio (Francesco Saverio)
Renato Pasta
Nacque a Brozzi (Firenze), il 12 nov. 1723, da Giovanni Bernardo di Andrea, cittadino fiorentino e cancelliere della Gabella dei contratti, e da Maria [...] B.II.27.XIII.24: quattro lettere ad A.M. Bandini (1754-57); B.III.27.40.I.37 (1757): due all'auditore G.M. Bandini; Ibid., Biblioteca Academiae Pisanae, III, Pisa 1980, p. 92; Epistolario di Felice Fontana. Carteggio con Leopoldo Marc'Antonio ...
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BORRONE, Broccardo
Giovanni Busino
Nato a Busseto (Parma) verso la prima metà del sec. XVI, studiò a Padova. Come chierico incaricato dell'insegnamento delle umanità fece parte del seguito di Girolamo [...] nel 1609 era a Praga al servizio dell'arciduca Leopoldo, per il quale bisognava reclutare un esercito. Nel presa di Malá Strana nel 1611, in Boll. d. Ist. di cultura ital. di Praga, III (1925), pp. 93-96;Id., Rudolf II a jeho pad, Praha 1935, pp. 141 ...
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GUALDO PRIORATO, Galeazzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Vicenza il 23 luglio 1606 da Niccolò, conte di Comazzo, e Antonia Roma. Il mestiere delle armi era tradizionale in famiglia, per cui, appena quindicenne, [...] pubblicazione della Historia delle guerre di Ferdinando II e di Ferdinando III e de Il guerriero prudente, edite entrambe a Venezia nel due anni dopo fu la volta della Historia di Leopoldo Cesare, vero trattato di storia contemporanea che individua ...
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BIFFI TOLOMEI, Matteo
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 19 maggio 1730, da Neri di Matteo e Francesca Mannelli del senatore Iacopo. Per parte di madre era quindi cugino di Francesco Maria Gianni, figlio [...] pubblicistica cui il B. si dedicò quando, partito Leopoldo dalla Toscana, eccitati i popoli dai nemici delle riforme caduto in disgrazia il Gianni, la Reggenza prima e Ferdinando III e il nuovo governo poi cominciarono a disfare la "legislazione di ...
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CORSI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Livorno il 6 marzo 184 da Matteo e da Maria Romagnoli, ancora fanciullo rimase orfano del padre, commerciante, e la madre, per offrirgli maggiori opportunità, [...] Toscana nel 1859-60, Pisa 1867, I, pp. 75, 106, 108, 380, 433; III, pp. 229-234; F. D. Guerrazzi, Lettere, a cura di G. Carducci, 86, 90-93, 97. 99; A. Corsini, Ritorno e partenza di Leopoldo II granduca di Toscana, ibid., pp. 178, 182 s.; G. Massari ...
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MANFREDI, Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di una non meglio identificata Maddalena e di Mercurio, definito "messere" per indicare uno stato sociale non mediocre (Merlo, 1986, p. 44), nacque, e fu battezzato [...] quella del duca di Buckingham e dell'arciduca Leopoldo Guglielmo. Ad Amsterdam, Sandrart ricorda la collezione di , XXIX (1965), pp. 57-60; C. Tellini Perina, in Mantova. Le arti, III, 1, a cura di E. Marani-C. Tellini Perina, Mantova 1965, pp. 419- ...
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leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...