GONZAGA, Vincenzo
Grazia Fallico
Raffaele Tamalio
Nacque nel 1605 da Ferrante (II), duca di Guastalla (conte fino al 1621), e da Vittoria Doria. Fu preceduto da numerosi fratelli, fra i quali Cesare [...] soluzione, pur se assecondata dall'imperatore Leopoldo I, scontentava gli altri tre Gonzaga Palermo 1870 pp. 151 ss.; C.D. Gallo, Gli annali della città di Messina, III, Messina 1881, pp. 422 ss.; I. Carini, Gli archivi e le biblioteche di Spagna ...
Leggi Tutto
FONTANA, Pietro
Giorgio Marini
Primogenito di Giacomo, architetto, e di Elisabetta Crescini, nacque a Bassano del Grappa il 27 marzo 1762 (Bassano, Archivio di S. Maria in colle). La ricostruzione della [...] a Roma, il 13 dic. 1788, per la morte di Carlo III di Spagna, o il ritratto del pontefice Pio VII, inciso nel (per Giacomo); Un'amicizia di A. Canova. Lettere di lui al conte Leopoldo Cicognara..., Città di Castello 1890, pp. 96, 107, 110, 116-118, ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Leonardo
Giorgio Ravegnani
Figlio secondogenito del doge Andrea del ramo di S. Luca e di Francesca Morosini, nacque probabilmente nel 1326. Lo troviamo ricordato per la prima volta in un documento [...] di Padova, la Repubblica decise di offrire Treviso a Leopoldo II d'Austria a condizione che la presidiasse e ; Ilibri commemoriali della Repubblica di Venezia. Regesti, a cura di R. Predelli, III, Venezia 1883-1901, VIII, nn. 6, 113, 310, 323, 352; ...
Leggi Tutto
PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco
Renato Pasta
PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco. – Figlio di Paolo e di Costanza di Giuseppe Canigiani, nacque a Volterra, primo di tre fratelli, il 22 giugno [...] di Firenze. Laureato in utroque iure a Pisa sotto la guida di Leopoldo Andrea Guadagni il 20 maggio 1738, si recò poi a Roma per Locke, stesi per correggere la politica monetaria di Guglielmo III d’Orange e a favore di una rifusione della monetazione ...
Leggi Tutto
POCCIANTI, Pasquale
Raffaella Catini
POCCIANTI, Pasquale. – Nacque a Bibbiena, nell’Aretino, il 16 maggio 1774 da Pietro e da Margherita Falesi. Nel 1784, alla morte del padre, fu inviato a Firenze [...] dell’Ambrogiana (1805-47); al parco di Pratolino, dove Ferdinando III aveva disposto la demolizione della villa progettata da Buontalenti, si sarebbe occupato, per conto di Leopoldo II, del generale riordinamento (1828) e del progetto di riduzione ...
Leggi Tutto
CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] Una copia dell'opera, perché giungesse nelle mani del granduca Pietro Leopoldo, fu spedita dal C. al vescovo di Pistoia S. napoletano, Napoli 1979, pp. 171, 231, 258-89; Diz. del Risorg. naz., II, pp. 663 s.; Encicl. catt., III, coll. 1362 s. ...
Leggi Tutto
D'APICE, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 30 genn. 1792 da Giovan Battista, "riputato negoziante" (Sforza, p. 756). Molto poco si conosce della prima giovinezza del D. e di un suo eventuale [...] un reggimento straniero la cui creazione era stata autorizzata dal re Leopoldo I ma che di lì a poco sarebbe stato sciolto per , Il Mazzini in Toscana nel 1849, in Riv. st. del Ris. it., III (1899), pp. 756 ss., 761, 793; S. Pelosi, Della vita di ...
Leggi Tutto
PIRELLI, Alberto
Viviana Rocco
PIRELLI, Alberto. – Nacque a Milano il 28 aprile 1882, secondogenito, dopo Piero, degli otto figli dell’ingegnere Giovan Battista e di Maria Sormani.
La casa natale era [...] in quel periodo conobbe Ludovica Zambeletti, figlia di Leopoldo, industriale farmaceutico in Milano; nel giro di pochi di Mussolini, Pirelli ebbe incontri con il re Vittorio Emanuele III, con il cardinale Luigi Maglione (segretario di Stato del ...
Leggi Tutto
CONTICINI, Pietro
Aldo Mazzacane
Nacque il 29 apr. 1805 a Strada (prov. di Arezzo), piccolo centro di quella Toscana rurale percorsa dall'azione pastorale del clero minore, che è tanta parte del panorama [...] seguente, grazie a una borsa di studio del granduca Leopoldo II, istituita nel quadro di un apprezzabile tentativo di , in Annali delle università toscane, XIV (18-74), 1, pp. III-IV, XVIII n. che pubblica in traduzione ital. due lettere del Savigny ...
Leggi Tutto
FINESCHI, Vincenzio (al secolo Francesco Niccolò)
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze, nel popolo di S. Felicita, l'8 nov. 1727 da Domenico e da Luisa Castellucci (Firenze, Arch. dell'Opera del duomo, [...] liberalizzazione del mercato cerealicolo adottati da Pietro Leopoldo. Proprio questa convergenza con gli intenti , lettere ad A.M. Bandini, mss. BIII. 27.XII.22; 28.X-I-III.39 bis; 31.XLVI.28; 32. XLVII.35; Firenze, Bibl. Riccardiana, Ricc. 2725 ...
Leggi Tutto
leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...