Leonardo Ferrara
Giulia Mannucci*
Abstract
La nozione di giudicato nel diritto amministrativo è condizionata, sul piano oggettivo, dalla centralità storicamente riconosciuta all’atto e al potere pubblico; [...] riformato quadro delle garanzie procedimentali, in Studi in onore di Leopoldo Mazzarolli, Padova, 2007, II, 83 ss.), ha trovato soggettivi del giudicato amministrativo, in Giur. It., 1941, III, 17; Menchini, S., I limiti oggettivi del giudicato ...
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Vedi Presidente della Repubblica dell'anno: 2015 - 2016
Presidente della Repubblica
Giulio Maria Salerno
Nel corso dell’esperienza repubblicana il Capo dello Stato, immaginato dal costituente come una [...] 26.
4 Luciani,M., Governo (forme di), in Enc. dir., Annali. III, Milano, 2010, 569.
5 Barbera, A.-Fusaro, C., Corso di diritto come organo di garanzia costituzionale, in Studi in onore di Leopoldo Elia, I, Milano, 1999, 312.
8 Chessa, O ...
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Protimesi
Ennio Cortese
La prelazione o protimesi (dal greco πϱοτίμησιϚ) è stata largamente usata sin dall'antichità greco-romana per convogliare le alienazioni di beni immobili verso proprietari che [...] l'abolizione del retratto agnatizio compiuta nel 1788 da Pietro Leopoldo in Toscana, segnò la fine dell'istituto della protimesi dei comuni italiani (1885), ora in Id., Scritti di storia giuridica, III, Padova 1969, pp. 677-734.
V. La Mantia, Le fonti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La progettazione della modernità: l’Illuminismo giuridico
Bernardo Sordi
Il varo delle riforme
«Changer toutes les magistratures»; «refondre les loix»: sono passati appena due mesi dall’arrivo dei lorenesi [...] strada nel loro spirito» (L’ancien régime et la révolution, libro III, cap. III; L'antico regime e la rivoluzione, a cura di G. Candeloro, voluminosi lavori preparatori del progetto costituzionale di Pietro Leopoldo, che si avvia in Toscana, nella ...
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FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] di altri parlamentari umbri, come Cesare Fani, Leopoldo Franchetti e Guido Pompilj, per sottrarre alla D'Antona, L'"inteligenza" dell'agricoltura, ibid., III, p. 409; Dizionario del Risorgimento nazionale, III, pp. 29 s.; A. Malatesta, Ministri, ...
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DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] d'Europa, II,Venetia 1698, pp. 143, 270; Corrispondenza ... tra Leopoldo ... ed il... d'Aviano...,a cura di O. Klopp, Graz 1888 s.d., p. 64; M. Heyret, P.M. von Aviano Briefwechsel..., III,München 1940, pp. 70 s., 78 s.; F. Nicolini, Vico storico, a ...
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MENGOLI, Pietro
Marta Cavazza
MENGOLI, Pietro. – Nacque a Bologna da Simone e da Lucia Uccelli secondo diversi studiosi nel 1625, ma più probabilmente nel 1626.
Quest’ultima data è dedotta da una testimonianza [...] M. stesso ne aveva dato nelle lettere al cardinale Leopoldo e a Magliabechi, non rientra cioè nel genere delle der Reihen in die Mitte des siebzehnten Jahrhundert, in Biblioteca mathematica, III (1912), pp. 135-148; G. Vacca, Sulle scoperte di ...
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COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] è nella Bibl. Oliveriana di Pesaro, ms. 1654, c. 279; altre ancora sono nella Bibl. naz. di Firenze: una a Leopoldo de' Medici, 19 genn. 1649 (Lett. aut. III, 145), una a Lorenzo Libri, 24 mag. 1670 (Tordi 542, 96), quattro, tra il '70 e l' '80, ad A ...
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LAMPREDI, Giovanni Maria
Fabrizio Vannini
Nacque il 6 apr. 1731 a Rovezzano (Firenze), da Gaetano di Cosimo, "fornaio di fuori la porta a S. Friano" (Firenze, Biblioteca nazionale, Mss., Nuovi Acquisti, [...] di Niccolò Machiavelli (in Elogi degli uomini illustri toscani, Lucca 1772, III, pp. 87-97). Poi pubblicò anonime prefazione e note a dei componimenti poetici per l'arrivo del granduca Pietro Leopoldo e per la nascita del suo primogenito (Pisa 1768 ...
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CLERICI, Giorgio
Pietro Cabrini
Nacque a Milano in S. Protaso ad Monacos, centrale parrocchia del quartiere di Porta Comasina, il 14 ott. 1648, unico figlio di Carlo e di Eufemia Bonetti, figlia di [...] fedeltà a Filippo V, ottenendo nel 1703 dal rivale di Carlo III la carica di decurione in Como, trasmissibile a un discendente. Nello Asburgo, egli dava alle stampe una lettera dell'imperatore Leopoldo, del 1693, in cui veniva elogiato per i servigi ...
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leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...