Negli ultimi dieci anni l'a. ha compiuto spiccati progressi, e nell'ambito fisiologico e in quello clinico. Da segnalare nel primo l'adeguata importanza che hanno assunto le ricerche concernenti il fattore tempo, che si avvia a conseguire il giusto ruolo accanto ai ben conosciuti parametri obiettivi e subiettivi di stimolo e di pressione acustica, integrandosi tali dati nell'ambito della più moderna ...
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FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] numeroso e riottoso ne offuscarono la stima presso Pietro Leopoldo. Egli iniziò a delegare al Fabbroni sempre più funzioni Atti dell'Acc. delle scienze di Siena detta dei Fisiocritici, III (1766), pp. 129-135; Expériences sur l'alcali fixe végétal ...
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LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] l'ultimo scritto scientifico galileiano, la Lettera al principe Leopoldo di Toscana. Nel 1640 il L. pubblicò il Litheosphorus ., in Studi e memorie per la storia dell'Università di Bologna, n.s., III (1983), pp. 467-496; A. Zanca, F. L. e la scienza ...
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CHIARUGI, Vincenzio (Vincenzo)
Ugo Baldini
Nacque ad Empoli il 17 febbr. 1759 dal medico Anton Gregorio, di famiglia mercantile d'origine pratese, e da Margherita Conti, che morì per il parto. S'iscrisse [...] mente, egli vi fu distaccato.
Il governo di Pietro Leopoldo, partecipe anche in questo del generale moto culturale ed F. Morandini-G. Pansini, Accad. econ.-agraria dei Georgofili,Archivio storico. Inventario 1753-1911, III, Firenze 1974, ad Indicem. ...
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ERCOLANI, Giovanni Battista
Alessandro Porro
Nacque a Bologna il 27 dic. 1817 (secondo alcune fonti 1819) dal conte Filippo e dalla contessa Rosalba de' Lisi. Attratto dagli studi naturalistici, all'età [...] funzioni.
L'E. riparò in Toscana, ove Leopoldo II permetteva inizialmente il soggiorno dei profughi della 4, II [1881], pp. 239-334; Memoria seconda, con tre tavole, ibid., III [1882], pp. 43-111).
Tuttavia gli studi per cui l'E. raggiunse una vasta ...
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PIGNOTTI, Lorenzo
Valeria Tavazzi
– Nacque il 9 agosto 1739 a Figline Valdarno, quintogenito del mercante Santi e di Margherita Curlandi (prima di lui erano nati nel 1729 Maria Antonia, nel 1731 Domenico, [...] l’arrivo in Toscana delle loro AA. RR. l’Arciduca Pietro Leopoldo d’Austria, Gran Duca di Toscana e la G.D. Maria della letteratura italiana (UTET), a cura di V. Branca, Torino 1973, III, pp. 449-453; G. Nicoletti, Firenze e il Granducato di Toscana ...
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PANZERI, Pietro
Alessandro Porro
– Nacque a Sormano, nei pressi di Erba, in Vallassina (provincia di Como), il 27 novembre 1849, da Angelo, di origini lecchesi e da Margherita Bolzani, originaria di [...] dove frequentò i reparti medici diretti da Carlo Leopoldo Rovida, anch’egli volontario delle campagne garibaldine del e colleghi, come l’ortopedico torinese Fedele Margary, condirettore della rivista (III (1886), 5-6, p. 385), o Gaetano Pini (IV (1887 ...
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BRAMBILLA, Giovanni Alessandro
Ugo Baldini
Nato il 15 apr. 1728 a San Zenone al Po (Pavia) da famiglia appartenente alla classe media, compì i primi studi nel villaggio natale sotto la guida di un sacerdote; [...] l'anno successivo, chirurgo dell'arciduca Pietro Leopoldo. Nel 1765, quando questi divenne granduca di . B., Pavia 1830; E. De Tipaldo, Biogr. d. Italiani illustr., III, Venezia 1836, pp. 135-139; C. Wurzbach, Biographisches Lexikon des Kaiserthums ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] tecnica raffinata per produrre cere colorate. Invitato da Cosimo III dei Medici, visse per alcuni anni a Firenze moda: famose erano la collezione del granduca di Toscana Pietro Leopoldo e quella, da essa derivata, di Giuseppe II, imperatore ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Universita e ordini religiosi
Florence C.Hsia
Antonella Romano
Università e ordini religiosi
La retorica incentrata sull'idea di riforma [...] nel 1667 dopo che il suo protettore, il principe Leopoldo de' Medici, divenne cardinale. Il Cimento si dedicò et al.], New York, Charles Scribner's Sons, 1999, 6 v.; v. III, pp. 420-424.
Olmi 1992: Olmi, Giuseppe, L'inventario del mondo. ...
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leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...