BELLOTTI, Biagio Giuseppe Maria
Rossana Bossaglia
Nacque a Busto Arsizio il 26 febbraio 1714 da Leopoldo e da Comelia Ballarati.
Sembra che fosse nipote dei modesti artisti Ambrogio, Francesco e Biagio [...] occupa un posto di rilievo nella pittura minore del Settecento lombardo: partito da premesse locali, ma scelte tra quelle più nobili (specie il Lanzani e la tradizione secentesca, poi il Magatti) e in seguito affascinato dal Tiepolo, egli allarga il ...
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mezzadria
Contratto agrario in base al quale un proprietario o affittuario terriero (concedente) assegna al socio-colono un podere idoneo alla produzione agricola, già dotato di abitazione per la residenza [...] demografico e il progressivo trasferimento in città di nobili e proprietari fondiari favorì nel corso dell’Età moderna per cui furono necessari gli interventi legislativi di Pietro Leopoldo del 1765-66 per mitigare le condizioni contrattuali della ...
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galvanometro
galvanòmetro [Comp. di galvano- e -metro] [MTR] [EMG] (a) Nel passato, e anche oggi (in parte per influenza dell'ingl.), strumento per misurare l'intensità di una corrente elettrica, e quindi [...] all'amperometro a bobina mobile, o elettromagnetico), → amperometro. ◆ [STF] [EMG] G. astatico: lo stesso che g. di Nobili: → Nobili, Leopoldo. ◆ [MTR] [EMG] G. balistico: tipo particolare di g. a bobina mobile a sospensione filare per misurare ...
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Figlio (Oxford 1157 - Chaluz, Poitou, 1199) e successore (1189) di Enrico II. Con il re di Francia Filippo Augusto partì per la terza crociata, conquistando San Giovanni d'Acri (1191) e sconfiggendo Saladino, [...] Abbandonato da Filippo Augusto e dal duca d'Austria Leopoldo, sostenitore di Corrado di Monferrato contro Guido di delle terre perdute. Allora, alleatosi con Ottone IV e alcuni nobili della Francia settentrionale, provocò una nuova guerra (1198) e a ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] largo fino a coprire tutta la testa d'una specie di elmo di metallo nobile. Il nome oorijzer (ferro d'orecchio) non ha senso, poiché non si trova la sua espressione nell'estatico Gorter; in J. H. Leopold, il sordo solitario; in P. C. Boutens (nato nel ...
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SAVOIA
Armando TALLONE
Armando TALLONE
Walter MATURI
. L'origine della Casa di Savoia è controversa e offre ancora argomento a discussioni. Comunemente se ne dà come capostipite Umberto I, soprannominato [...] tra loro. Nei comuni sostenne i popolani contro i nobili e dei popolani si fece difensore contro i soprusi tali uomini e tale partito, il Gioberti ebbe l'idea di restaurare il granduca Leopoldo II in Toscana e Pio IX a Roma, ma il Rattazzi si oppose ...
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OMERO
Giorgio Pasquali
. A O. la tradizione più antica assegnava ben più che non gli lascino oggi anche i critici più conservatori. Già nel sec. VII Callino citava la Tebaide attribuendola a lui. Poco [...] monarchia cedeva man mano il posto all'oligarchia. In Itaca i nobili insidiano il potere reale, mentre il re legittimo è assente e due in esametri, una di tutta l'Iliade del romanticissimo Leopoldo di Stolberg, una di tutto Omero del Bodmer, ormai ...
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MINIERA (fr. mine; sp. mina; ted. Bergwerk; ingl. mine)
Giuseppe CARDINALI
Ugo Enrico PAOLI
Giuseppe CARDINALI
Ugo LA MALFA
Carlo RODANO
Fulvio MAROI
S. Gi. S. Gi.
S'indica con questo nome [...] di nuovi giacimenti di carbone. Notevole la partecipazione di nobili a queste prime imprese capitalistiche (W. Sombart).
L' legislazione toscana (motuproprio 13 maggio 1788 del granduca Leopoldo); 2. sistema della demanialità: in vigore nel regno ...
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PARLAMENTO
Francesco ROVELLI
Camillo MONTALCINI
Pier Silverio LEICHT
Giuseppe ERMINI
Ettore ROTA
Alberto Maria GHISALBERTI
Gaetano MORETTI
. Diritto pubblico. - Nell'organizzazione dello stato [...]
In tal modo vengono all'assemblea le tre classi, nobile, clericale e cittadina che costituiscono altrettanti rami o stati con Pietro Verri e Francesco Melzi ispiratori, chiede a Leopoldo II una costituzione che garantisca la reale rappresentanza del ...
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NAPOLI, Regno di
MicheIangelo Schipa
I. Periodo Angioino (1266-1381). - Con la conquista di Carlo d'Angiò (1266-1285), il regno di Sicilia non fu mutato nel suo ordinamento amministrativo: restò, come [...] "Piazza", contrapposta ai cinque "Seggi" (o Sedili) nobili nell'amministrazione della città. Ma quel soggiorno fu breve, sua soggezione a una potenza straniera tramarono con l'imperatore Leopoldo per averne in re proprio il secondogenito Carlo. E nel ...
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