DE VECCHI, Ezio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Grosseto il 21 dic. 1824 (e non 1826, come talvolta si afferma: cfr. Arch. di Stato di Firenze, Stato civile toscano, nascite dell'anno 1824, reg. 76, Comunità [...] alle rinnovate ostilità con l'Austria nel 1849; quindi proseguì la di fama come G. V. Schiaparelli, anche il D. fece parte. Questi d'Italia; grande ufficiale dell'Ordine tedesco dell'Aquila rossa e commendatore dell'Ordine austriaco di Leopoldo ...
Leggi Tutto
POLCASTRO, Girolamo
Valentina Dal Cin
POLCASTRO, Girolamo. – Nacque a Padova il 30 aprile 1763 dal conte Sertorio, esponente di una famiglia aggregata al nobile Consiglio cittadino nel 1406 e confermata [...] , Bonaparte cedette all’Austria gran parte dei territori Repubblica italiana, dove aveva incontrato Leopoldo Cicognara, suo amico sin Dopo la caduta del Regno d’Italia tornò a Padova e XXIII (1920), pp. 5-97; V. Giormani, La casa di Gerolamo e ...
Leggi Tutto
POGGI, Vittorio
Fabrizio Vistoli
POGGI, Vittorio. – Nacque a Torino il 20 dicembre 1833 da Giuseppe, funzionario della Corte dei conti di cospicua famiglia albisolese, e da Adele Pisani.
Rimasto prematuramente [...] Giuseppe Saredo, Pietro Sbarbaro, Leopoldo Marenco e Paolo Boselli) ai fu avvertito prossimo lo scontro aperto con l’Austria.
Nella primavera del 1859 lasciò di punto al 1899, Genova 1994, ad ind.; D. Restagno, V. P. regio commissario alla Certosa di ...
Leggi Tutto
GALLARATI SCOTTI, Francesco
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 19 marzo 1751. Frequentò le scuole dei gesuiti di Brera, ove ricevette un'educazione [...] fu designato in rappresentanza del Tribunale d'appello. La giunta fu convocata nel per la morte di Leopoldo II (1792) e dall'Austria con economici (in preparazione); altri docc. concernenti il G., ibid., V, Carteggio, 2, 1769-1794, a cura di C. Capra ...
Leggi Tutto
MALENCHINI, Vincenzo
Fulvio Conti
Nato a Livorno l'8 ag. 1813 da Pietro e Veneranda Chiellini, studiò nel collegio ducale di Lucca e presso l'Università di Pisa, dove si laureò in giurisprudenza. Nel [...] in Francia e in Belgio dove conobbe V. Gioberti. Nel marzo-aprile 1846 e favore le riforme di Leopoldo II e nel dopo l'armistizio con l'Austria, si adoperò per la ripresa Livorno III, dove prevalse nettamente su F.D. Guerrazzi e P. Bastogi. Appena un ...
Leggi Tutto
MAGNETTO, Giuseppe
Paola Bernasconi
Nacque a Genova il 27 ag. 1793, da Carlo, negoziante, e da Nicoletta Piccardo. Sposato con Francesca Traverso, non ebbe figli. Poco si conosce della sua infanzia [...] impedire il ritorno di gravi disordini" (M. d'Azeglio, V, p. 253). Non a caso durante il austriaca e i tentativi dell'Austria di convincere i legittimisti del abbracciato la causa del ritorno del granduca Leopoldo II di Lorena.
Nel luglio del 1860 ...
Leggi Tutto
CARLETTI, Francesco Saverio
Eluggero Pii
Nacque a Montepulciano (Siena) il 31 genn. 1740 da una nobile famiglia, insignita del titolo comitale ma di modesta fortuna. Da giovane il C. dedicò particolare [...] di Pietro Leopoldo (1790), separata fra Austria e (1796, 6 e 9 gennaio: lettere di Neri Corsini); V. Alfieri, Vita, giornali, lettere, a cura di E. , Firenze 1924, p. 24; Lettres inédites de la comtesse d'Albany à ses amis de Sienne, a cura di L. ...
Leggi Tutto
BORBONE, Leopoldo di, conte di Siracusa
Ruggero Moscati
Terzogenito di Francesco, duca di Calabria poi Francesco I delle Due Sicilie, nacque il 22 maggio 1813 a Palermo, ove rimase fino al 1820. Visse [...] . La liberazione del Mezzogiorno e la formazione del Regno d'Italia, I-V, Bologna 1949-54 (v. Indici, Bologna 1961); R. Moscati, La fine , pp. 239-49; P. Alatri, Sulla luogot. di Leopoldo,conte di Siracusa,e sui rapporti tra Napoli e Palermo sotto ...
Leggi Tutto
CASATI, Antonio
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 18 nov. 1828, terzogenito di Gabrio e di Luigia Bassi. Mentre il primogenito Gerolamo (1825-55) fu inviato all'università di Innsbruck, e il secondogenito [...] , nell'ott. 1855, da Costantinopoli a Firenze, dove Leopoldo II era tornato sul trono grazie all'intervento delle truppe che farà arrabbiare l'Austria". Ritornato a Torino, il Cavour comunicava al ministro sardo a Londra V. E. d'Azeglio che "Casati à ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 1371 - m. 1411) del duca Leopoldo III e di Verde Visconti, con l'accordo di spartizione di Vienna (1396) ottenne dal fratello maggiore Guglielmo il Tirolo e quindi (1404) la Stiria. Alla morte [...] di Guglielmo, che era tutore del minorenne duca Alberto V della linea albertina, si trovò in conflitto con le assemblee regionali e con il duca Ernesto, che non intendevano riconoscergli la successione tutoria. Morì mentre le assemblee regionali ...
Leggi Tutto