BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] 1909 un lavoro su I vocaboli d'amore nel Nuovo Testamento (ibid., V[1909], pp. 257-264). Verso la fine dell'anno, però, A affermava che "a norma di precise prescrizioni evangeliche (Matteo, V, 34) …reputo mi sia vietata ogni forma di giuramento". ...
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FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] 1800], pp. 120-127) e dal Philosophical Magazine di A. Tilloch (V [1799], pp. 268-271), ed ebbe grande fortuna fra gli specialisti Bencivenni Pelli, scomparsa nel 1811, e padre di un figlio, Leopoldo, nato nel 1783, il F. si spense a Firenze il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pasquale Villari
Mauro Moretti
Pasquale Villari fu uno dei più importanti studiosi italiani del secondo Ottocento, lo storico allora più noto a livello internazionale; e il suo ruolo nell’orientare [...] fu fra i fondatori, con Sidney Sonnino e Leopoldo Franchetti, della «Rassegna settimanale», uno tra i più di coloro che ne fanno un plateale materialismo […]. Insomma persuada che ciò che v’è di più positivo per noi è il pensiero, lo spirito» (cit. ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] non si darebbe a bere a Calandrino" (Racc. di prose fiorentine, V, Venezia 1735, parte III, 1, p. 107).
Costretto a restarsene di grandissima importanza" - cercavano di tenerselo a Vienna. Leopoldo era, al solito, "dispostissimo": erano i ministri, il ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] 1686 e dal prestigioso Toson d'oro concessogli, su istanza di Leopoldo I, da Carlo II di Spagna nel 1687. Nel 1684 di F. Diaz, II, Roma 1959, p. 162; Inventario del R. Archivio in Lucca, V, Pescia 1946, pp. 187 s., 212, 214 s., 222, 234, 240 s., 250, ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] , p. 254).
L'ingovernabilità della situazione spinse Leopoldo II a conferire il mandato al Guerrazzi e al 1-2, pp. 23-71. Sulla base di queste ricerche (e di studi precedenti di Q.V. Fanucci, in Il Ponte, VII [1951], pp. 28-30; VIII [1952], pp. 979- ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] giocarono in suo favore; anzi fu consigliato dal ministro V. Fossombroni a continuare la sua carriera nell'armata del Murat , l'8 aprile, s'imbarcò per Gaeta, dove si era rifugiato Leopoldo II; ma non vi trovò l'accoglienza sperata. Però, tornato a ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] grandezza come Luigi Lanzi, Pietro Napoli Signorelli, Leopoldo Cicognara. Che tuttavia le voci discordi non Vite..., contrib. alla riabilit. di una fonte, in Ricerche sul'600 napol., V (1986), pp. 255-69. A questi scritti, che con maggiore o minore ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] , 164-67, 171-73, 206 s., 209, 237 s., 437, 458; V. Gioberti, Ultima replica ai Municipali, a cura di G. Balsamo Crivelli, Torino 1917 s., 46 s., 65, 85, 161; G. Martina, Pio IX e Leopoldo II, Roma 1967, pp. 322-334; B. Ferrari, La soppressione delle ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] che fino all'ultimo tentarono di salvare la dinastia convincendo Leopoldo II a concedere le riforme e, nell'aprile 1859, , ad Indicem. Per tutta la battaglia liberista del C. cfr., di V. Pareto, Cronache italiane, Brescia 1965, p. 232, e Lettere a ...
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bloccaprocessi
(blocca-processi), agg. inv. Che si propone di arrestare lo svolgimento di processi giudiziari. ◆ Siamo passati, accusa il verde [Alfonso] Pecoraro Scanio, «dal decreto salvaladri al bloccaprocessi», e anche per il popolare...
livellare2
livellare2 agg. [der. di livello2]. – Relativo al livello (forma di contratto agrario): canone l.; rendite l.; censo l., v. censo. Sistema l., introdotto in Toscana dal granduca Pietro Leopoldo nel sec. 18° allo scopo di liberare...