Linguista polacco (Stanisławów 1895 - Cracovia 1978), prof. nell'università di Leopoli dal 1929 e di Breslavia dal 1945. Ha studiato problemi di linguistica generale e di linguistica storica indoiranica [...] e baltoslava. Fondamentali i suoi studî sull'apofonia indoeuropea. Opere: Études indo-européennes (1935); L'accentuation des langues indo-européennes (1952); L'apophonie en indo-européen (1956); Inflectional ...
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Filosofo polacco (Cracovia 1893 - ivi 1970), prof. all'univ. di Leopoli (1933-41), poi (dal 1945) all'univ. di Cracovia; direttore della riv. Studia philosophica (dal 1935). Il suo pensiero è informato [...] alla fenomenologia di E. Husserl. Tra le sue opere: Über die Gefahr einer petitio principii in der Erkenntnistheorie (1921); Essentiale Fragen (1925); Über die Stellung der Erkenntnistheorie im System ...
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Scrittore romeno (Herta, Alta Moldavia, 1788 - Iaşi 1869). Studiò a Leopoli, a Vienna e a Roma (1808-12), dove frequentò l'atelier del Canova. Fu amico di Bianca Milesi, che gl'ispirò una serie di liriche [...] arcadiche, alcune in italiano, e conobbe V. Monti. Nel 1813, fu nominato professore di matematica alla accademia di Iaşi. Fu un promotore della scuola romena in Moldavia; organizzò, nel 1816, il primo ...
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Pseudonimo dell'uomo politico e scrittore russo Karl Sobelsohn (n. Leopoli 1885 - m. forse 1939). Membro dal 1901 del partito socialdemocratico polacco-lituano, prese parte alla rivoluzione russa del 1905; [...] internazionalista durante la prima guerra mondiale, partecipò alle conferenze di Zimmerwald e Kiental, divenendo uno stretto collaboratore di Lenin. Ritornato in Russia subito dopo la Rivoluzione di ottobre, ...
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Poeta polacco (Dubieck sul San 1735 - Berlino 1801); studiò a Leopoli e a Roma (1759-61), poi (1763) divenne cappellano del re Stanislao Augusto, e (1766) vescovo di Varmia. Dopo il 1772 soggiornò spesso [...] a Berlino e a Potsdam, benvoluto e stimato da Federico il Grande. Avversario tenace dell'oscurantismo, contribuì molto al rinnovamento della cultura polacca con opere in prosa (Mikołaja Doświadczynskiego ...
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LUSCHIN von EBENGREUTH, Arnold
Storico e numismatico austriaco, nato a Leopoli il 26 agosto 1841. Insegnò dal 1873 al 1912 all'università di Graz.
Tra le sue opere, sono particolarmente notevoli quelle [...] dedicate alla storia della numismatica: Allgemeine Münzkunde und Geldgesehichte des Mittelalters u. d. Neueren Zeit (2ª ed., 1926); Die Münze (2ª ed., 1918). Ma importanti anche i lavori di storia del ...
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TRUSKAWIEC
Guido Ruata
. Stazione idrominerale della Polonia nel voivodato di Leopoli, situata a 452 m. s. m., al piede dei Beskidi orientali. Cinque sorgenti minerali fredde, clorurato-sodiche, sulfuree, [...] ferruginose e alcaline-carboniche, usate per bagni e bevanda. Bagni di torba. Piscina con acqua salino-sulfurea. Indicazioni terapeutiche: catarri delle vie respiratorie, scrofola, rachitismo, esaurimenti, ...
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RAPOPORT, Shĕlōmōh Yĕhūdāh (abbreviato Shir)
Umberto Cassuto
Ebraista, nato a Leopoli il i° giugno 1790, uno dei fondatori della scienza del giudaismo. Dal 1840 fu rabbino a Praga, dove morì il 16 ottobre [...] 1868. Nei suoi scritti, tutti in ebraico, applicò il metodo storico alle indagini circa la letteratura ebraica dell'epoca talmudica e post-talmudica.
Fra essi sono principalmente da notare: ‛Ērek Millīn, ...
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PARANDOWSKI, Jan
Scrittore polacco, nato l'11 maggio 1895 a Leopoli. È dal 1933 presidente del PEN Club polacco e dal 1945 professore di filologia classica all'università cattolica di Lublino.
Per la [...] profonda conoscenza dell'antichità, per gli argomenti trattati nelle sue opere, per nitidezza e accuratezza stilistica e soprattutto per il suo culto idealistico della bellezza, P. è il più classico fra ...
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