Musicista (Leopoli 1874 - Basilea 1951). Studiò a Berlino e a Monaco. Compose lavori teatrali, oratorî, musica sinfonica e da camera, mirando a enucleare i modi specifici di un'espressione musicale ebraica. [...] Direttore d'orchestra in varie città tedesche, nel 1933 riparò in Svizzera ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 1638 - m. Leopoli 1673) del voivoda Jeremy Wiśniowiecki, dopo l'abdicazione di Giovanni II Casimiro fu elevato al trono, il 29 sett. 1669. Colto, ma incapace di contrastare la decadenza del [...] regno, subì la secessione dell'etmano cosacco P. Dorošenko che passò ai Turchi. Questi nel 1672 conquistarono la fortezza di Kamenec Podol´skij, imponendo alla Polonia l'umiliante pace di Buczacz ...
Leggi Tutto
Impresario e regista (Ulanów, Leopoli, 1882 - Varsavia 1967); laureato in filosofia (1905), fondò a Varsavia (1913) il Teatr Polski. Diresse poi (1918) il Teatro Maly e altre sale a Łódź e a Varsavia (1934). [...] Abile organizzatore, fu anche fervido regista. Ha lasciato il volume autobiografico Labirynt teatru ("Il labirinto del teatro", 1964) e una raccolta di articoli 55 lat w teatrze ("55 anni nel teatro", ...
Leggi Tutto
Pittore (Leopoli 1823 - Cracovia 1894). Studiò a Vienna presso J. Danhauser e Fr. von Amerling; fu poi a Parigi, dove frequentò lo studio di L. Cogniet. Fu soprattutto ritrattista (ritratti del generale [...] Dembiński, 1852, Cracovia, Museo Nazionale; del maresciallo Pélissier, 1857, Versailles, Museo; ecc.); ma dipinse anche quadri storici d'intonazione romantica e, più interessanti, studî di paesaggio, acquerelli ...
Leggi Tutto
Ebraista (Leopoli 1790 - Praga 1868), rabbino a Praga nel 1840; autore di numerosi scritti in ebraico sulla letteratura talmudica e post-talmudica, cui applicò il metodo storico di indagine. Tra le sue [...] opere sono un'enciclopedia della letteratura talmudica, rimasta incompleta, varie biografie di dottori ebrei medievali e una raccolta di scritti pubblicata postuma (1869) sotto il titolo Naḥălat Yĕhūdāh ...
Leggi Tutto
Scrittore polacco (Varsavia 1874 - Leopoli 1941). Traduttore instancabile (più di 100 voll. soprattutto di scrittori francesi, fra cui le opere complete di Molière e di Balzac), B.-Z. è stato anche uno [...] dei più fecondi e più autorevoli critici teatrali (Flirt z Melpomeną "Flirt con Melpomene", 10 voll., 1920-32) e autore di saggi sulla letteratura francese e polacca (Ludzie żywi "Uomini vivi", 1929) ...
Leggi Tutto
Scrittrice polacca (Zaliski, Leopoli, 1890 - Londra 1957). La sua opera principale è il romanzo Krauzowie i inni ("La famiglia Krauz e altri", 1936), storia di una famiglia galiziana sullo sfondo della [...] vita sociale intorno al 1860. Le opere pubblicate dopo la guerra, fra cui spiccano i racconti di Kazachstańskie noce ("Notti del Kazachstan", 1958), sono tutte ispirate alla terribile esperienza del lager ...
Leggi Tutto
Pittore polacco (Leopoli 1858 - Roma 1925). Studiò a Vienna (1877-81), a Roma (1881) e a Cracovia con J. Matejko. Lavorò a Colonia e a Parigi; dal 1919 a Capri. Diede illustrazioni per il Quo vadis? di [...] H. Sienkiewicz e per i testi omerici; dipinse ritratti e quadri di soggetto religioso e storico: Golgota; Persecuzione di cristiani al tempo di Nerone, ecc ...
Leggi Tutto
Storico e numismatico (Leopoli 1841 - Graz 1932), prof. di storia del diritto all'università di Graz (1873 - 1912). Importanti i suoi scritti di storia del diritto: Handbuch der österreichischen Reichsgeschichte [...] (2 voll., 1895-96), Grundriss der österreichischen Reichsgeschichte (1899), ma notevoli anche quelli relativi alla storia della numismatica: Allgemeine Münzkunde und Geldgeschichte des Mittelalters und ...
Leggi Tutto
Storico polacco (Cracovia 1806 - Leopoli 1876). I suoi lavori, e tra di essi Wstęp krytyczny do dziejów Polski ("Introduzione critica alla storia della Polonia", 1850), sono stati assai discussi, ma al [...] B. spetta il merito di aver iniziato la pubblicazione dei Monumenta Poloniae historica, per la quale raccolta preparò egli stesso i due primi volumi (1864, 1872) ...
Leggi Tutto