Scrittore polacco (Leopoli 1851 - ivi 1888). Poeta a tendenza sociale, detto "il poeta dei diseredati", prese parte attiva all'organizzazione del movimento socialista in Galizia e raffigurò in liriche, [...] in opere satiriche, nel dramma, la misera sorte del proletariato. La sua poesia Czerwony sztandard ("Bandiera rossa", 1881) divenne il canto dei socialisti polacchi ...
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Giurista italiano (Leopoli, Polonia, 1903 - Milano 1986); prof. di diritto processuale civile a Sassari e a Parma; colpito (1938) dalle leggi razziali esulò nell'America Merid., dove insegnò nelle univ. [...] di Montevideo e San Paolo del Brasile. Reintegrato (1945), ha insegnato nell'univ. di Milano. Socio nazionale dei Lincei dal 1984. Tra le sue opere: Le opposizioni di merito nel processo d'esecuzione (1931); ...
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Fisico di origine austriaca (Leopoli 1911 - East Setauket, New York, 2011), naturalizzato statunitense nel 1944. Prof. di fisica all'univ. dell'Illinois (1945-50), poi (dal 1950) al Brookhaven national [...] laboratory di Upton, del quale è stato dal 1961 direttore. Con J. Chadwick, ottenne (1934) la fotodisintegrazione del deuterio. Vincitore di vari premi durante la sua attività di ricerca, nel 1998 gli ...
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Scrittore polacco (Leopoli 1597 - ivi 1677). Più volte borgomastro della sua città, di cui scrisse in alcune opere latine a carattere cronachistico, è ricordato soprattutto per la raccolta Sielanki nowe [...] ruskie ("Nuovi idillî ruteni", 1663), continuazione ideale delle Roxolanki del fratello Szymon (v.) e pubblicata a nome di quest'ultimo, in realtà morto parecchi anni prima. Il ciclo contiene diciassette ...
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Missionario teatino (Sorrento 1611 - Leopoli 1666). Fu inviato nei paesi dei Circassi e in Armenia (1636), dove rimase alcuni anni, e quindi a Costantinopoli (1640), ove aprì un collegio per gli Armeni [...] e lavorò per l'unificazione della chiesa armena alla cattolica, finché, espulso dai Turchi, rientrò in Italia (1644). Dopo aver coperto varie cariche a Roma (al Collegio di Propaganda Fide e al Collegio ...
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Generale (Perejaslav 1769 - Leopoli 1843), figlio del conte di Sayn-Wittgenstein, generale prussiano al servizio della Russia. Combatté ad Austerlitz e prese parte (1809) alla spedizione di Finlandia; [...] comandò (1812) il corpo d'armata destinato a coprire Pietroburgo; ricevuto il comando in capo delle armate russe e prussiane (1813), si batté valorosamente a Lipsia e poi in Francia (1814); maresciallo ...
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Storico polacco (Leopoli 1914 - Vienna 1997), prof. a Colonia (1959) e a Vienna (1969). Socio straniero dei Lincei (1970). Studiò problemi di storia austriaca e italiana dei secc. 18º-19º, sottolineando [...] il ruolo europeo degli Asburgo: Das Haus Habsburg (1956; trad. it. 1974); Österreich und Italien im 18. Jahrhundert (1963); La crisi finale dell'Impero austro-ungarico (1963); Leopold II. (2 voll., 1963-64; ...
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Poeta polacco (Leopoli 1608 - Cracovia 1629), fratello di Józef Bartłomiej; autore della raccolta Roxolanki, tojest Ruskie panny ("R., ossia le fanciulle rutene"), contenente una settantina di carmi destinati [...] a essere cantati da due cori di fanciulle e uno di ragazzi, alle nozze del fratello del poeta. Per la ricchezza dei sentimenti, la delicatezza delle sfumature e per gli evidenti riflessi della poesia classica ...
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Poeta polacco (Leopoli 1558 - Czernięcin 1629). Di origine borghese, trascorse la sua vita al servizio di Jan Zamoyski, che gli affidò (1593) l'organizzazione dell'Accademia di Zamość. Fu fecondo poeta [...] in lingua latina (importante la tragedia Castus Ioseph, 1587), ma la sua fama è affidata a Sielanki ("Idillî", 1614), in cui, pur seguendo le orme di Teocrito e Virgilio, ritrae con un delicato senso realistico ...
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Ebraista ed esegeta (Brody, Leopoli, 1881 - Roma 1956). Mutò il cognome Zoller in Zolli nel 1934 e assunse il nome Eugenio all'atto della sua conversione al cattolicesimo nel 1945. Nel 1922 aveva assunto [...] la cittadinanza italiana. Rabbino capo a Trieste, poi a Roma, fu prof. incaricato di lingua e letteratura ebraica all'univ. di Padova (1926-38), poi di ebraico e lingue semitiche nell'univ. di Roma (1945-51); ...
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