CORNACCHINI, Agostino
Robert Engass
Figlio di Ludovico e di Lucia Niccolai, nacque a Pescia il 26 ag. 1686 (Faccioli, 1968), ma già quando aveva undici anni si trasferì a Firenze con la famiglia.
Nel [...] 1716 (Lankheit, 1962, ill. 137 s.; Montagu, 1974, p. 44); una fusione in bronzo, con la stessa iscrizione, fu esposta a Leopoli nel 1907 (E. W. von Braun Troppau, in Künst und Kunsthandwerk, X [1907], pp. 534 s.); un esemplare, completo di nuvole e ...
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KOMULOVIĆ (Comulo, Comuli, Comuleo), Alexandar (Lisander)
Franco Pignatti
Nacque a Spalato nel 1548 dalla famiglia patrizia dei Petrak, nel ramo che portava il soprannome di Komulović. Mancano notizie [...] il paese per unirsi ai Turchi in Ungheria.
Alla fine di marzo il K. arrivò in Polonia (il 17 aprile era a Leopoli), il 20 e il 21 apr. fu ricevuto dal cancelliere J. Zamoyski, che diede risposte molto vaghe ai progetti di alleanza antiturca ...
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FRANCO, Niccolò
Giuseppe Maria Croce
Nacque nel villaggio italo-albanese di Mezzoiuso (Palermo) l'8 genn. 1835. Ammesso tra gli allievi del collegio greco di S. Atanasio - fondato da Gregorio XIII nel [...] , futuro organizzatore della Chiesa autocefala albanese. Un ultimo viaggio, qualche tempo prima della morte, lo portò a Leopoli, roccaforte dell'uniatismo ucraino, da dove scrisse una lettera allo zar Nicola II, offrendogli la sua collaborazione per ...
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FILONARDI, Mario
Rotraud Becker
Figlio di Scipione e di Brigida Ambrosi, nacque, probabilmente a Roma, nella seconda metà del secolo XVI.
Apparteneva ad una famiglia originaria di Bauco nella diocesi [...] e di preservarlo da perdite. Al contempo gli veniva particolarmente raccomandata la situazione del vescovo dei cristiani armeni di Leopoli N. Torosowicz, unitosi a Roma dal 1630, che viveva in continuo conflitto con i suoi diocesani.
Durante i primi ...
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CRISOBERGA (Chrysoberges), Andrea (Andrea da Costantinopoli, Andrea da Pera)
Paolo Cherubini
Appartenente ad una nobile famiglia greca, nacque nell'ultimo quarto del sec. XIV e ricevette la prima educazione [...] il quale durante il soggiorno in Polonia ebbe modo di intervenire presso il re in favore del convento domenicano armeno di Leopoli, che era stato spogliato di alcuni libri, e di passaggio per Cracovia fu ascritto nel ruolo dei professori della locale ...
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FOLIN (Folino, Follin, Follino), Bartolomeo de
Jolanta Polanowska
Nacque a Venezia nel 1732, come si ricava da un documento del 5 maggio 1768 della scuola militare di Varsavia in cui il F. risulta avere [...] polacca delle scienze, Materiali per il Diz. degli artisti polacchi (trascrizione dell'inventario della collezione Pawlikowski a Leopoli, rep. "Rytownicy" [Incisori], nn. 1608-1612); Ibid., Parrocchia di S. Croce, Registro dei matrimoni, LC 1784-1794 ...
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BURATTINI (Boratyni), Tito Livio
Domenico Caccamo
Nato ad Agordo (Belluno) l'8 marzo 1617 da famiglia nobile e agiata, abbandonò giovane il suo paese per motivi imprecisati. Animato da interessi archeologici [...] di illeciti profitti: citato dalla Dieta nel 1662, riuscì a giustificarsi di fronte alla commissione del Tesoro riunita a Leopoli. La commissione, anzi, nell'urgente necessità di pagare il soldo alle truppe, lo invitò a rinnovare il contratto e ...
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GRIMALDI, Girolamo
Alexander Koller
Nacque a Genova il 15 nov. 1674, secondogenito del patrizio genovese Ranieri e della moglie Gironima Cuniquez. Padrino di battesimo fu il cardinale Girolamo Grimaldi, [...] sotto Benedetto XIII nel 1724.
Il 20 giugno 1720 il G. fu nominato visitatore apostolico degli Armeni nella diocesi di Leopoli (Lvov) e il 22 giugno visitatore apostolico dei Ruteni riuniti in tutta la Russia e nel Granducato di Lituania. Il ...
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LUZZATTO, Samuel David (acronimo ebraico ShaDaL)
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Trieste il 22 ag. 1800 da Ezechia e Miriam Regina Lolli Cormons. Figlio di un modesto artigiano (il padre era emigrato [...] rabbinico italiano nella capitale. Per non limitarsi all'Italia, sono da ricordare le figure di Lazzaro Elia Igel da Leopoli, che resse il rabbinato della Bucovina insediandosi a Czernowitz, nonché Pacifico Modena, che andò a dirigere la comunità di ...
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BOLOGNETTI, Alberto
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna il 28 luglio 1538, da Francesco e da Lucrezia Fantuzzi. Addottoratosi in diritto nel giugno 1562, ottenne subito la lettura di institutiones nello [...] 'appoggio dell'influente primate di Polonia Stanislao Karnkowski; anche i vescovi di Cracovia, Chelmno, Erndand, Vilna e Leopoli sostennero lo zelo riformatore del nunzio, che, a differenza del Caligari, seppe tener conto delle specifiche situazioni ...
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