PARUTA, Paolo
Gino Benzoni
PARUTA, Paolo. – Primogenito di Giovanni di Paolo e di Chiara di Giovanni Contarini, nacque a Venezia il 14 maggio 1540.
La famiglia era d’ascendenza lucchese, aggregata nel [...] . Lo interruppe soltanto il 19 ottobre 1571 – quando s’apprese a Venezia del trionfo cristiano, del 7 ottobre, a Lepanto – con la solenne orazione da lui pronunciata, alla presenza del doge e dei senatori, nella basilica marciana, «in laude ...
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GRENET, Francesco
Ammiraglio, nato il 23 giugno 1846 a Napoli ove morì il 22 maggio 1915. Nel 1860 fu nominato da Garibaldi guardiamarina nella marina italiana e prese parte subito dopo alla campagna [...] guadagnò un'altra onorificenza al valore, a Lissa, sul Principe di Carignano. Col grado di capitano di vascello comandò la Lepanto e la Doria. Fu poi addetto navale a Londra. Contrammiraglio (1896). fu comandante della R. Accademia navale e due volte ...
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Giovanni d'Austria, don
Giovanni d’Austria, don
Ammiraglio e generale (Ratisbona 1545-Bouges, Namur, 1578). Figlio naturale di Carlo V, rivelò presto eccezionali attitudini militari. Capitano generale [...] dell’Andalusia e riuscì a disperderli. Comandante supremo della flotta cristiana nella guerra contro i turchi, vinse la battaglia di Lepanto (1571). Nel 1576 fu nominato governatore e capitano generale delle Fiandre in rivolta contro gli spagnoli. ...
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BONELLI, Michele
Roberto Zapperi
Nacque a Bosco in provincia di Alessandria nel 1551 ed era pronipote per parte di madre del papa Pio V.
Dal fratello Michele, il cardinale Alessandrino segretario di [...] , a cura di G. O. Corazzini, Firenze 1900, p. 165; Correspondencia diplomatica entreEspaña y la Santa Sede altiempo de la Liga de Lepanto, a cura di L. Serrano, III, Madrid 1916, p. 196; Nunziature di Savoia, I (15 ott. 1560-28 giugno1573), a cura di ...
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SATOLLI, Francesco
Giuseppe De Luca
Teologo e cardinale, nato il 21 luglio 1839 a Marsciano (Perugia), morto a Roma l'8 gennaio 1910. Studiò a Perugia, poi a Roma. Tornato nella sua diocesi, vi divenne [...] ; rettore del collegio greco nel 1884, presidente dell'Accademia dei nobili ecclesiastici nel 1886, arcivescovo titolare di Lepanto nel 1888. Teologo fra i più rinomati del suo tempo, ebbe parte attiva nella ripresa della scolastica, caldeggiata ...
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VIRUES, Cristóbal de
Alfredo Giannini
Letterato e uomo d'arme spagnolo, nato a Valenza nel 1550, morto nel 1609. Compose un poema narrativo di venticinque canti in ottave reali, El Monserrate (1588), [...] spagnola del tempo.
Se non vi fosse inserito qualche secondario episodio epico, e principalmente il racconto della battaglia di Lepanto, con certo compiacimento del poeta, che vi aveva preso parte e vi era stato ferito, di epico, avrebbe ben ...
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Poeta (Venezia 1536 - ivi 1602). Accompagnò I. Mocenigo in Siria, A. Grimani in Dalmazia e fu segretario di A. Badoer in Spagna. Fu segretario del Consiglio dei Dieci e del Senato, fece parte della "Compagnia" [...] che D. Venier adunava nel suo palazzo di S. Maria Formosa. Nelle sue Rime (pubbl. nel 1600 insieme con quelle di O. Giustinian) aleggia cupo il senso della morte. S'ispirò anche a eventi politici come nella cantata per la battaglia di Lepanto. ...
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PIGAFETTA, Filippo
Clarice Emiliani
Viaggiatore italiano, nato a Vicenza nel 1533, morto ivi il 26 ottobre 1604. Di antica e nobile famiglia, dalla quale era uscito anche Antonio Pigafetta (v.), abbracciò [...] d'Abruzzo; pochi anni dopo (1561) fu all'assedio di Parigi col Condé; nel 1568 si trovò a Cipro e nel'71 a Lepanto, quindi nel 1577 compì un viaggio dal Cairo al M. Sinai. Tornato a Vicenza (1579), vi si trattenne qualche anno dedicandosi agli studî ...
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religione Preghiera in onore della Madonna, la cui istituzione è attribuita a s. Domenico, ma che forse era praticata già prima dalla pietà popolare; consiste nella recita di 50 Ave Maria, divise in 5 [...] moltiplicarono soprattutto sotto l’assistenza dei domenicani. La festa del Santo R. trae origine dalla vittoria cristiana a Lepanto (7 ottobre 1571), che fu attribuita alla particolare assistenza della Vergine, invocata per mezzo del rosario. Corona ...
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Uomo politico ottomano (Sokolovići, presso Višegrad, 1505 circa - Costantinopoli 1579), di origine serbo-bosniaca; si convertì in giovane età all'Islam. Seguì la carriera amministrativa e delle armi sotto [...] , fu di fatto il capo dell'Impero; incisivo fu il suo intervento sulla ricostruzione della flotta turca dopo la battaglia di Lepanto (1571). La sua presenza al vertice dell'Impero fece di lui il tramite autorevole fra la nazione serba e gli Ottomani ...
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giustina
s. f. – Moneta d’argento veneziana, del valore di 40 soldi (o 2 lire di peso ridotto), coniata nel 1572 dal doge Alvise I Mocenigo, così detta perché porta al rovescio la figura di s. Giustina in ricordo della vittoria di Lepanto...