NICOLINI, Giovanni
Elena Marconi
‒ Nacque a Palermo il 14 aprile 1872 da Giuseppe, decoratore di una certa fama.
Ricevette i primi rudimenti dallo zio Filippo, intagliatore e autore di numerosi crocifissi [...] introspettive nel campo del ritratto, con i busti di Giacomo Leopardi, del Colonnello Giuseppe Galliano (1898; Roma, via Lepanto), del Duca di Verdura (collezione privata), si dedicò a un soggetto verista a sfondo sociale, sull'esempio illustre di ...
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LOMBARDO (Lumbardo)
Luciano Buono
Famiglia di musicisti attivi a Messina tra la seconda metà del Cinquecento e l'inizio del Seicento.
Bartolomeo, figlio di Giuseppe, nacque probabilmente a Messina nella [...] della victoria navale e la Santa Lega, che, presumibilmente, celebrava la vittoria ottenuta dalla flotta cristiana nella battaglia di Lepanto. Si è inoltre a conoscenza di un Inno composto da Bartolomeo, eseguito al palazzo reale di Messina nel 1575 ...
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CEDOLINI, Pietro
Vittorio Peri
Nacque a Zara nel 1544 da una antica casata patrizia, che con altre sedici costituiva in quell'epoca la nobiltà cittadina.
Conseguì il dottorato in diritto canonico a [...] i Turchi. Si comprende come il viaggio del C., nella precaria congiuntura politica creatasi in seguito alla battaglia di Lepanto e alla pace separata di Venezia e poi della Spagna, suscitasse diffidenze e riserve nelle potenze cristiane, che avevano ...
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DONÀ (Donato), Giovanni Battista
Marina Romanello
Nacque a Venezia, figlio illegittimo del nobile Alvise Donà, patrizio veneto, e di una Orsa probabilmente originaria di Treviso. Quanto alla data non [...] 1568 al '71 la sua musa tacque, per riprendere proprio alla notizia della grande vittoria navale sui Turchi a Lepanto: durante questo intervallo il D. diventò maestro, certo per migliorare le proprie condizioni economiche. Lasciò la scuola forse nel ...
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BELO (Belli), Lorenzo
Maura Piccialuti
Nacque a Roma, prima del 1545, da Pietro, consultore e procuratore dell'Inquisizione, originario di Roccacontrada nel Piceno, e da Carmela Cappellata. Come i fratelli [...] , che presentano un qualche interesse, come esempi della letteratura encomiastica fiorita in seguito alla vittoria di Lepanto.
Il B., che aveva abbracciato la carriera ecclesiastica e risulta essere stato procuratore e consultore dell'Inquisizione ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Roberto Zago
Figlio di Giovanni di Nicolò di Luca e di Elisabetta Morosini di Cristoforo nacque a Venezia il 28 genn. 1539 (more veneto, 1540 more communi).
Ultimogenito [...] Cazude. Nel 1566 fu sindico e avogador in Dalmazia, la prima di una lunga serie di missioni fuori della Dominante. Dopo Lepanto, cui partecipò, nel 1574 andò a Vicenza in qualità di podestà restandovi un anno, fino alla nomina a podestà e capitano ...
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DEL SOLE, Giovanni Battista
Paolo Bellini
Figlio di Pietro, anch'egli pittore (Torre, 1674, p. 320), nacque a Milano o nel Ducato milanese (ibid.), intorno al 16151625. Apprese dal padre i primi insegnamenti [...] 191).
L'anno seguente il D. ricevette l'incarico per un grande dipinto (350 × 800 cm) raffigurante La battaglia di Lepanto, per la cappella del collegio "Ghislieri" a Pavia. L'attribuzione di tale opera, oggi conservata nella sala Pio V del medesimo ...
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CLARET, Giovanni
Andreina Griseri
Di origine fiamminga, operoso come pittore in Piemonte, nel Cuneese, nacque intorno al 1599; lo si deduce dai registri della parrocchia di S. Andrea in Savigliano (Cuneo), [...] di S. Andrea, La Madonna del Rosario (1642; proveniente da S. Domenico: Moccagatta 1958-59, pp. 49 s.), La battaglia di Lepanto (1660 circa); chiesa di S. Antonino, S. Pio V e l'angelo,Apparizione della Vergine a s. Giacinto,Le anime purganti con ...
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DA LEZZE, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nato a Venezia il 10 marzo 1506, primogenito di Priamo di Andrea ed Elisabetta Dolfin di Dolfin, ebbe una carriera politica del tutto anomala: grazie alle cospicue [...] a Treviso e sostituito. Si nominò una commissione per esaminare i documenti, confrontare le carte. Venne la giornata di Lepanto, a cancellare le diffidenze verso i responsabili dell'armata, a sopire tanti umori ostili verso gli esponenti delle "case ...
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CONTI, Torquato
Irene Polverini Fosi
Nacque a Poli (Roma), feudo della famiglia, nell'anno 1519 da Carlo duca di Poli e da Tarquinia Savelli. Non si hanno sue notizie sino al maggio del 1541, quando [...] pensato di affidare al C. il comando delle milizie pontificie inviate contro i Turchi nella campagna che si concluse a Lepanto, ma ne fu poi dissuaso dall'importanza ancora più grande attribuita alla sua presenza sul fronte francese.
Nella primavera ...
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giustina
s. f. – Moneta d’argento veneziana, del valore di 40 soldi (o 2 lire di peso ridotto), coniata nel 1572 dal doge Alvise I Mocenigo, così detta perché porta al rovescio la figura di s. Giustina in ricordo della vittoria di Lepanto...