situazione. - Chiamata Κύρνος dai Greci, Corsica dai Latini, è questa la più piccola e più settentrionale delle tre maggiori isole che chiudono il Mar Tirreno (Sicilia, Sardegna, Corsica), ma geograficamente [...] batteva i Còrsi e passava poi in Sardegna, ottenendo notevoli successi. Ma la lotta si rinnovava nel 232; M. Emilio Lepido e M. Poplicio Malleolo avrebbero conquistato un gran bottino sui Sardi, ma avanzatisi contro i Còrsi lo perdettero. E nel 231 ...
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MARCHE (A. T., 24-25-26 bis)
Ettore RICCI
Ugo RELLINI
Giuseppe CASTELLANI
Raffaele CORSO
Giovanni CROCIONI
Luigi SERRA
Le Marche, tra le regioni o compartimenti del regno d'Italia, rappresentano [...] , spontaneo e veristico, Francesco Bonelli, di Montegallo, piuttosto lirico, Luigi Capogrossi Colognesi, di Cupramontana, assai lepido, e molti altri.
Nota precipua della poesia dialettale marchigiana, ora nella sua massima fioritura, lo scherzo e ...
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GALLIA
Léopold Albert CONSTANS
Giacomo DEVOTO
Secondina Lorenzina CESANO
Pietro ROMANELLI
Mario NICCOLI
. Gli antichi davano il nome di Gallia al paese compreso fra il Mediterraneo, le Alpi, il [...] Gallia: questa fu data a L. Munazio Planco, col titolo di proconsole, quella fu unita alla Spagna Citeriore, e affidata a Lepido, che la conservò anche dopo la morte del dittatore; nel 43 la Gallia Comata, nel 42 la Narbonese passarono ad Antonio ...
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La più famosa e potente tra le colonie fenicie dell'Africa settentrionale.
Cartagine punica.
Storia. - Le origini e le prime lotte coi Greci. - La colonia fondata dai Tirî sul golfo che si apre nella costa [...] disegno fu ripreso subito dopo e mandato a effetto. Tuttavia la colonia attraversò ancora, soprattutto a opera di Lepido durante il secondo triumvirato, dei momenti difficili; la fondazione di Cesare venne invece rinnovata e rinforzata con l'apporto ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] alla stessa logica e dobbiamo presumere, soprattutto per la seconda, considerato il ruolo svolto da Emilio Lepido in Egitto, che avessero nelle sale ipostile ellenistico-orientali un referente tipologico importante. La struttura di queste ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] da parte di Scipione Africano (Liv., XXXVII, 3, 7), inoltre nel 179 a.C. (Liv., XL, 51, 4) i censori M. Emilio Lepido e M. Fulvio Nobiliore gettarono le pile del Ponte Emilio che, 37 anni dopo, fu terminato con i fornici impostati da P. Scipione ...
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Il nome di Egitto, con cui già i Greci e i Romani designarono la regione del Basso Nilo, e che è divenuta la denominazione comune del paese, è tratto da quello dell'antica città di Menfi, reso in babilonese [...] tempo si andarono facendo più intimi i rapporti con Roma, vittoriosa di Annibale, e un'ambasceria guidata da M. Emilio Lepido giunse in Alessandria assumendo quasi la tutela del re. Durante la minore età del figlioletto erede gl'indigeni suscitarono ...
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SARDEGNA (A. T., 29 bis)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Antonio TARAMELLI
Arnaldo MOMIGLIANO
Raffaele CIASCA
Gino BOTTIGLIONI
Raffa GARZIA
Gavino GABRIEL
Enrico [...] nell'odierna Barbagia.
Durante il primo secolo a. C. l'isola è contesa tra le varie fazioni in Roma. Nel 78 Emilio Lepido tenta invano di occuparla; negli anni successivi è nido di corsari, da cui viene liberata nel 67 da Pompeo. Da allora per circa ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] effettivamente collegarsi (Kähler) con i lavori di abbellimento dell'anno 22 d. C. sotto il consolato di M. Emilio Lepido, ciò spiegherebbe il fatto che le lastre recano il segno di un complicato lavoro di adattamento all'architrave, avvenuto senza ...
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Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] Laterano. E, se Mamurra "fu il primo che incrustò di marmo in Roma tutte le mura di casa sua nel Monte Celio", se Marco Lepido fu il primo, invece, a far fare di marmo numidico le soglie della sua casa, nelle case degli antichi "le facie del muro ...
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lepido-
lèpido- [dal gr. λεπίς -ίδος «scaglia»]. – Primo elemento di parole composte formate modernamente nella terminologia scientifica, nelle quali indica costituzione o aspetto scaglioso, squamoso o lamellare.
lepido
lèpido agg. [dal lat. lepĭdus]. – Di persona, che dice cose piacevoli e spiritose, con arguzia che ha spesso dell’ingegnoso: scrittore, conversatore lepido. Riferito alle parole: motti, discorsi l.; una risposta l.; stava raccontando...