ODO, Pietro
Maria Grazia Blasio
ODO (Oddo, Odi), Pietro. – Nacque da umile famiglia a Montopoli in Sabina probabilmente fra il 1420 e il 1425.
Mentre il luogo di nascita è ben attestato da varie testimonianze [...] , Il Vat. lat. 3370 e alcuni codici del Sirleto, in appendice a G. Scalia, Il ‘Testamentum Asini’ e il lamento della lepre, in Studi medievali, s. 3, III (1962), pp. 151-161; J. Delz, Ein unbekannter Brief von Pomponius Laetus, in Italia medioevale ...
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RUSICADA (῾Ρουσικάδα)
G. Ch. Picard
Odierna Philippeville, porto del litorale algerino a due km ad E della foce dell'uadi Saf Saf fra il Capo de Fer e il Capo Bougaroun. Il nome di R. è di origini puniche [...] clipeata del defunto tra i carri di Dioniso ed Arianna. Un altro rappresenta a sinistra una scena di caccia alla lepre analoga a quelle che figurano su molti mosaici africani della stessa epoca; a destra un pastore circondato dal suo gregge; all ...
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TERRA DI LAVORO
CClementina Carfora
Per designare la terra degli antichi campani, si diffuse, fin dal Medioevo, il termine di Terra di Lavoro o Liburia, nomi che traggono origine dai leborini, antica [...] , ivi 1917; G. Galasso, Storicità della struttura regionale, in Storia della Campania, a cura di F. Barbagallo, I, ivi 1978, p. 10; A. Lepre, Terra di Lavoro, in Storia del Mezzogiorno, diretta da G. Galasso-R. Romeo, V, Roma-Napoli 1986, pp. 95-234. ...
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Stato dell’Africa settentrionale, di cui occupa l’estremo lembo occidentale. Confina a E e SE con l’Algeria e a S con il Sahara Occidentale: confini puramente convenzionali e in buona parte rettilinei; [...] si è molto impoverita. Frequente è ancora, nel Sud, la gazzella; più rari il fennec, il muflone, il caracal, la lepre atlantica. Numerosi sono gli uccelli (tra cui la cicogna, l’airone guardabuoi, il gruccione) e i rettili. Ampie zone forestali sono ...
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Si è disputato se la danza sia stata originariamente profana e da questa poi sia venuta la danza sacra o se, viceversa, dalla danza sacra sia derivata la profana. Certo è che tra i primitivi - e così si [...] "dell'ambasciatore", che il De Gubernatis vuole di origine celtica, non è che una danza a schiera. Nel ballo della lepre gli uomini della prima fila formano successivamente la coppia con le donne della seconda fila; ma, compiuto il primo giro, la ...
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LIGURI
Benvenuto Terracini
. Popolazione dell'Europa antica, che, in età storica, ci appare stanziata sulla costa tirrenica da Marsiglia a Luni, lungo l'arco dell'Appennino settentrionale, e sull'uno [...] "crinale del monte" castellum (Sent.) "villaggio fortificato", *balma "caverna", -bormo "acqua ribollente", leber- "lepre, coniglio" (Sent.: Lebrie-; Eroziano: λεβιρίδας), *darbone, *talpone "talpa": tra le denominazioni di vegetali, Plinio ...
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LABRADOR (A. T., 125-126)
Herbert John Fleure
Grande penisola dell'America Settentrionale, che si protende verso N. tra la Baia di Hudson e l'Oceano Atlantico, vasta circa 1 milione e mezzo di kmq., [...] in mostra una brillante fioritura di pianticelle più o meno di tipo alpino. Abbastanza diffusi sono il coniglio, il lemming, il lepre e varî piccoli roditori; importante è il caribù o renna americana. Si trova il porcospino; non mancano la lince, lo ...
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MÜLLER, Herta
Cecilia Causin
Scrittrice tedesca, nata a Niţchidorf (Romania) il 17 agosto 1953. Figlia di tedeschi residenti nella regione del Banato, narrò nei suoi romanzi le vicende delle popolazioni [...] motivische Auseinandersetzung, Frankfurt a.M. 2001; P. Bozzi, Der fremde Blick: zum Werk Herta Müllers, Würzburg 2005; G. Lepre, Herta Müller: un incontro italiano, Roma 2009; W. Beutin, Preisgekrönte: zwölf Autoren und Autorinnen von Paul Heyse bis ...
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Vedi MONETA dell'anno: 1963 - 1995
MONETA (v. vol. V, p. 152)
N. Parise
M. C. Molinari
L. I. Manfredi
A. Nikitin
D. W. MacDowall
I. Iannaccone
Mondo greco. a) L'età arcaica. - L'edizione del ripostiglio [...] ) che riferiva la scelta delle due impronte alla vittoria olimpica del tiranno nel 480 e all'introduzione a opera sua della lepre in Sicilia. La diffusione del tipo della quadriga e dell'unità del tetradrammo nella prima metà del V sec. significano l ...
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Cina. L'archeologia storica
Maria Luisa Giorgi
Sabrina Rastelli
Ho Chui Mei
Filippo Salviati
L'archeologia storica
di Maria Luisa Giorgi
Il ii millennio d.c.
L'archeologia storica cinese è stata [...] delle tecniche di lavorazione ‒ a rilievo, a giorno, a tutto tondo ‒ e la ricchezza dei motivi decorativi augurali (quali le lepri sotto la luna, una coppia di anatre mandarine, pesci, capre, zucche, peonie e altri fiori, tralci di foglie, nubi e ...
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lepre
lèpre s. f. (region. m. e f.) [lat. lĕpus -pŏris]. – 1. a. Nome comune delle varie specie di roditori leporidi del genere Lepus, diffusi in tutto il mondo; hanno abitudini prevalentemente notturne, indole paurosa, udito finissimo con...
leporino
agg. [dal lat. leporinus, der. di lepus -pŏris «lepre»]. – Di lepre; comune solo nella locuz. labbro l. (v. cheiloschisi), così detto perché la solcatura del labbro superiore, nel soggetto che ne è affetto, ricorda la conformazione...