zoonosi Malattie che possono essere trasmesse naturalmente dagli animali vertebrati all’Uomo e viceversa. Accanto a questo termine, onnicomprensivo, ne esistono altri, usati a volte in sinonimia, aventi [...] parti o prodotti derivano: brucellosi, carbonchio, cenurosi, dermatomicosi, echinococcosi/idati dosi, erisipela, febbre Q, leptospirosi, malattia di Newcastle, psittacosi/ornitosi, rabbia, rogne, toxoplasmosi. Da ingestione di alimenti di origine ...
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Rifiuti
Gli svantaggi del progresso
Verso un sistema integrato di gestione dei rifiuti
di Roberto Sorrentino
8 marzo
A causa della saturazione dei centri di raccolta e della mancata realizzazione di nuovi [...] dei rifiuti può lasciare spazio all'invasione di Roditori determinando la diffusione di altri agenti batterici quali la leptospirosi, sindrome che nell'uomo può avere anche esiti mortali, o favorire il randagismo canino, veicolo di propagazione del ...
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Morbilità
Mirko D. Grmek
sommario: 1. Concetti e metodi. a) Orientamenti attuali dell'epidemiologia e definizione dei criteri di misura della morbilità. b) La malattia e le malattie: il problema della [...] , difterite, scarlattina, morbillo, pertosse, meningite cerebrospinale, tetano, dissenteria bacillare e amebica, tracoma, brucellosi, leptospirosi, psittacosi, tularemia, carbonchio, rabbia, epatiti virali e, da poco tempo, la tubercolosi. Bisogna ...
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leptospirosi
leptospiròṡi s. f. [der. del nome del genere leptospira, col suff. medico -osi]. – In medicina, termine generico (anche nella forma lat. scient. leptospirosis) per indicare malattie infettive dell’uomo e di alcuni animali causate...
leptospira
s. f. [lat. scient. Leptospira, comp. di lepto- e del gr. σπεῖρα «spirale»]. – Genere di microrganismi della famiglia spirochetacee, caratterizzati da esile corpo filamentoso, torto sul proprio asse in numerose e strette spire,...