E dai Greci andammo, e vedemmo dove officiavano in onore del loro Dio, e non sapevamo se in cielo ci trovavamo oppure in terra: non v’è sulla terra uno spettacolo di tale bellezza, e non riusciamo a descriverlo, [...] in una deriva semantica che lo restituisce nella sua complessità, come emerge in particolare in letteratura: Puškin, Lermontov, Dostoevskij, Tolstoj, Bulgakov, nessuno di loro passa indenne dal confronto con la krasota, ‘visione sublime’, ‘veicolo di ...
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Stefano FumagalliNote metriche su Tommaso Landolfi: «Viola di morte» e le versioni da Tjutčev«L’analisi linguistica e letteraria», XXXII, 1, 2024, pp. 50-66 Nel fascicolo monografico di «L’analisi linguistica [...] N., Racconti di Pietroburgo, trad. di Tommaso Landolfi, Milano, Adelphi, 2000.Landolfi, T., Viola di morte, Milano, Adelphi, 2011.Lermontov, M., Liriche e poemi, trad. di Tommaso Landolfi, Torino, Einaudi, 1963.Puškin, A., Poemi e liriche, trad. di ...
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La Nona Sinfonia in re minore op. 125 di Ludwig van Beethoven, nota come Sinfonia Corale, compie quest’anno 200 anni. Dedicata al Re di Prussia, Federico Guglielmo III, venne scritta tra il 1818 e il 1824 [...] a relazioni più articolate. «Il primo movimento della Nona è cosmico, sulla mia partitura ho scritto i versi del poeta russo Lermontov: “Notte silente! Il deserto è in ascolto di Dio, e la stella parla alla stella”» (Cappelli 2023) dirà Riccardo Muti ...
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Scrittore russo (Mosca 1814 - Pjatigorsk 1841). Individualista e anticonformista, ebbe un atteggiamento critico verso la società del tempo. Dopo gli esordi lirici caratterizzati da toni enfatici e patetici, nelle opere più mature seppe modulare...