Documentario
Adriano Aprà
Il dilemma vero/falso
Con il termine documentario si intende, nell'uso comune, un film, di qualsiasi lunghezza, girato senza esplicite finalità di finzione, e perciò, in generale, [...] (L'Afrique vous parle de la fin et des moyens, in "Cahiersducinéma", avril 1959, 94, p. 21).
Il film-saggio. Un'altra riprese del film di Marcel L'Herbier, e Paris cinéma (Les coulisses ducinéma) (1929, cm) di Pierre Chenal; Frauennot-Frauenglück ...
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Teorie del cinema
Francesco Casetti
Fin dalla sua prima apparizione, tra il marzo e il dicembre del 1895, il cinematografo sollecitò numerosi interventi. Vi furono presentazioni della nuova invenzione, [...] sé di chi guarda. Riviste come "Cinéthique", "Cahiersducinéma" e "Screen" intrecciarono nei primi anni Settanta un ducinéma. Les structures, Paris 1963.
J. Mitry, Esthétique et psychologie ducinéma. Les formes, Paris 1965.
G. Bettetini, Cinema: ...
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Estetica del cinema
Emilio Garroni
L'espressione estetica del cinema (come ogni altra espressione che leghi la parola estetica a un'arte particolare: estetica della pittura, della musica, e così via) [...] già nel 1946 il suo notevole Essai sur les principes d'une philosophie ducinéma, un titolo che difficilmente si sarebbe azzardato , sia pure in fasi distinte intorno alla rivista "Cahiersducinéma", che fu fondata nel 1951 da André Bazin, insieme ...
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Architettura
Alessandro Cappabianca
Il rapporto tra architettura e cinema
Spazialità del cinema e spazio dell'architettura
Il rapporto tra a. e cinema, ricco di implicazioni, scambi e sfumature, non [...] in scena altro che immagini.
Bibliografia
R. Mallet-Stevens, Le cinéma et les arts: l'architecture, in "Lescahiersdu mois ‒ Cinéma", 1925, 16-17, pp. 95-98 (trad. it. in "Cinema & cinema", dicembre 1986, 47).
R. Kurz, Expressionismus und Film ...
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Corre una singolare fatalità fra l'invenzione dei fratelli Lumière e l'alba del cosiddetto secolo breve. Il cinema ha forse inventato il Novecento: o è stato il Novecento a inventare il cinema? In modo [...] . Diventa il simbolo di mille possibilità" (J. Epstein, L'écran du verre, in "Lescahiersdu mois", 1925, 17-18; trad. it. in Cinéma. La creazione di un mondo, 2001, p. 19). Il cinema ha accresciuto, su un sentiero di laicità, le valenze simboliche ...
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Pittura
Antonio Costa
Il rapporto tra pittura e cinema
Il pittorico e il filmico
Das Cabinet des Dr. Caligari (1920; Dott. Calligari, noto anche come Il gabinetto del dottor Caligari) di Robert Wiene [...]
H. Damisch, L'épée devant les yeux. Entretien avec Hubert Damisch, in "Cahiersducinéma", 1986, 386.
P. Montani, La soglia invalicabile della rappresentazione. Sul rapporto pittura-cinema in Ejzenštejn, in "Cinema & cinema", 1987, 50, pp. 47-52 ...
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Scrittura
Antonio Costa
Il rapporto tra scrittura e cinema
Forse nessuno come François Truffaut ha saputo rappresentare al cinema l'atto dello scrivere. Si pensi, in particolare, a due film interpretati [...] "Cahiersducinéma", 1965, 173, pp. 38-55.
Ch. Metz, Langage et cinéma, les mots. Au bord d'un film, Paris 2000.
V. Lindsay, The art of moving picture, New York 2000.
J. Aumont, M. Marie, Écriture, in Dictionnaire théorique et critique ducinéma ...
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Renoir, Jean
Giorgio De Vincenti
Regista cinematografico francese, nato a Parigi il 15 settembre 1894 e morto a Los Angeles il 12 febbraio 1979. Maestro dell'arte cinematografica, fu considerato un [...] , che lo impose come autore di rilievo in Francia e nel cinema internazionale. On purge bébé (1931), tratto dalla commedia di G. , e in quattro romanzi, il principale dei quali è Lescahiersdu Capitaine Georges (1966). L'ultimo film, Le petit théâtre ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’esistenzialismo sartriano, le avanguardie che dialogano con l’industria culturale, [...] sulle pagine di un’altra rivista ormai celeberrima, i "CahiersduCinéma", fondata nel 1951. L’avanguardia che ha in mente di produzione come quelle che fanno capo a singoli registi (Les Film du Carrosse di Truffaut, Anouchka Films di Godard) o a ...
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Cocteau, Jean
Bruno Roberti
Regista e sceneggiatore cinematografico, poeta e drammaturgo, pittore e saggista francese, nato a Maisons-Laffitte (Yvelines) il 5 luglio 1889 e morto a Milly-la-Forêt (Essonne) [...] del re defunto. Sempre del 1948 è Les parents terribles (I parenti terribili), altra Meunier, Présence de Cocteau, ou le sang d'un poète, Lyon 1964.
"Cahiersducinéma", 1964, 152, nr. monografico.
R. Gilson, Cocteau, New York 1969.
Milorad ...
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