Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] Romano pontifici (13 aprile 1301) lo accusò di ribellione contro il suo legittimo sovrano (Adolfo di Nassau), di crimine di lesamaestà (per aver combattuto contro di lui, che era anche il suo superiore feudale) e di persecuzione contro la Chiesa. Lo ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] due fonti in definitiva incomparabili. Ambedue riferiscono come l'occasione immediata del processo a B. fu l'accusa di lesamaestà e di tradimento nei confronti del senatore Albino, accusa che Cipriano, referendarius di Teodorico e molto legato al re ...
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Censura
Victor Zaslavsky
Introduzione
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all'informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] che l'autocrazia si affida sempre alla censura come a un importante strumento di autoconservazione, considerando il delitto di lesamaestà e le critiche rivolte al governo come i supremi crimini politici. Il sovrano assoluto può esercitare il potere ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] nuovamente Genova e dall'altro a conquistare al Regno il Ducato di Savoia, accusando Amedeo IX di fellonia e lesamaestà, delitti puniti con la confisca del feudo.
Fu proprio l'eventualità di una devoluzione del Ducato pedemontano che, intuita ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] tre gradi di colpevolezza e sottoposti, con istruzione dello stesso F., al diritto criminale siculo; per i delitti di lesamaestà fu prevista la pena capitale con giudizio sommario e per i delitti di minore gravità si comminarono pene d'esilio ...
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Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] (ora in Id., La coesistenza nel Medioevo. Ricerche storiche, Bari 1968, pp. 75-79).
C. Ghisalberti, Sulla teoria dei delitti di lesamaestà nel diritto comune, "Archivio Giuridico", 149, 1955, nrr. 1-2 (VI ser., 18, nrr. 1-2), pp. 100-177.
E. Dupré ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] capitolazioni elettorali giurate nell'ultimo conclave, i cardinali potevano venire inquisiti solo nei casi di eresia, scisma o lesamaestà. Un secondo motu proprio del 10 luglio confermò la regolarità della procedura, che riprese a pieno ritmo con ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] azioni tendenti a "distruggere, rovesciare o alterare la nostra santa religione", mentre era nuovamente configurato il delitto di lesamaestà di cui si sarebbe reso colpevole chi "attraverso l'attacco diretto alla pubblica autorità o al sovrano tende ...
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MEDICI, Lorenzo de'
Ingeborg Walter
MEDICI, Lorenzo de’. – Nacque il ;1°genn. 1449 a Firenze, nella casa vecchia dei Medici in via Larga, da Piero di Cosimo e da Lucrezia Tornabuoni.
La nascita dell’atteso [...] che assomigliava non poco a quella dei Pazzi. Il complotto fu scoperto in tempo e i congiurati condannati a morte per lesamaestà perché, secondo l’argomentazione dei Settanta, avevano cospirato contro lo stato, «il quale si governava per il mezo di ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] , di Enrico di Guisa (23 dic. 1588) e di suo fratello il cardinale Luigi di Guisa (14dic. 1588), giudicati colpevoli di lesamaestà, la colse di sorpresa. Morì il 5 genn. 1589 nel castello di Blois. Secondo le sue ultime volontà fu sepolta più tardi ...
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maesta
maestà (letter. ant. maiestà, maiestade, maiestate) s. f. [dal lat. maiestas -atis, der. di maior «maggiore»]. – 1. Gravità nobile e solenne, autorità, grandezza che una cosa ha in sé o nell’aspetto, tale da ispirare riverenza o stupefatta...