DEL BALZO (de Baux), Raimondo
Joachim Göbbels
Nipote di Raimondo (III) de Baux, signore di Courthézon del ramo dei principi di Orange, era figlio di Ugo - il quale insieme con i fratelli Amiel, Bertrando [...] la pace. Giovanna I, invece, volle ristabilire lo status quo ante e arrivò al punto di incolpare i due fratelli di lesamaestà. L'atteggiamento accorto e prudente del D. in questa vicenda è indicativo del suo carattere: egli accettò di buon grado la ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] di tale diritto i colpevoli dei crimini più gravi, quali il banditismo, l'omicidio, l'assassinio su commissione, la lesamaestà.
L'ultima questione politico-ecclesiastica che il papa affrontò fu la successione nel Ducato di Ferrara. Alfonso II d'Este ...
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GRADENIGO, Pietro
Franco Rossi
Soprannominato Pierazzo o Perazzo, nacque a Venezia verso la fine del 1250, figlio di Marco di Bartolomeo. La madre, almeno volendo prestare fede al genealogista Marco [...] si sprecarono e i tribunali si accanirono con sospetta determinazione contro i colpevoli, veri o presunti, di tradimento, di lesamaestà, di assembramento sedizioso, e pure contro i loro figli e nipoti. Era sufficiente manifestare ad alta voce la ...
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FINOGLIO (Finoglia), Paolo (Paolo Domenico)
Valentina Antonucci
Non si conoscono gli estremi biografici precisi di questo pittore che, secondo De Dominici (1743), nacque ad Orta d'Atella (Napoli) intorno [...] parte dell'esecuzione) ha un suo presumibile terminus ante quem nell'anno 1643, in cui il conte di Conversano, accusato di lesamaestà, fu imprigionato a Napoli e poi a Madrid. Riabilitato, egli tornò a Conversano nel 1646, dopo la morte del F. (D ...
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CORONATA, Bartolomeo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1520 da Giovanni, ricco mercante ascritto all'"albergo" dei Pallavicino, e da Peretta, figlia di Nicolò Grimaldi Cebà, appartenente ad una [...] expulsus, qui auctor salutis Reipublicae fuit".
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Genova, Arch. Segreto, Processi per delitti di lesamaestà, nn. 2970-2974, 2977; Ibid., Archivio Segreto, Manuali del Senato, n. 824 (a. 1578), c. 141v; 827 (a.1581), c ...
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BIFFI TOLOMEI, Matteo
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 19 maggio 1730, da Neri di Matteo e Francesca Mannelli del senatore Iacopo. Per parte di madre era quindi cugino di Francesco Maria Gianni, figlio [...] B. rischiò di pagare di persona il suo passato illuministico e le sue inclinazioni novatrici, a seguito del processo di lesamaestà intentatogli nel 1794 per la pubblicazione del suo Confronto della ricchezza. Ma il 10 genn. 1795 il Supremo Tribunale ...
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PETRUCCI, Antonello
Alessio Russo
PETRUCCI (de Petruciis), Antonello (Antonello d’Aversa). – Nacque presso Teano, nel secondo decennio del Quattrocento. Figlio (secondo Tristano Caracciolo) di contadini [...] 135; L. Volpicella, Confisca e vendita dei beni di Antonello de Petruciis e Francesco Coppola conte di Sarno, rei di lesamaestà, in Archivio storico per le province napoletane, XV (1890), pp. 647-653; Id., Note biografiche, in Regis Ferdinandi primi ...
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CORSI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Livorno il 6 marzo 184 da Matteo e da Maria Romagnoli, ancora fanciullo rimase orfano del padre, commerciante, e la madre, per offrirgli maggiori opportunità, [...] la restaurazione granducale. In qualità di legale il C. fece parte, infatti, del collegio di difesa nel famoso processo di lesamaestà intentato contro l'ex dittatore, che ebbe inizio nell'agosto del '53.
Il processo rivelò non soltanto l'abilità del ...
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MALASPINA, Ricciarda
Stefano Calonaci
Nacque nel 1497 dal marchese di Massa, Alberico di Iacopo, dei marchesi di Fosdinovo, e da Lucrezia, figlia naturale di Sigismondo d'Este.
La coppia generò solo [...] fratello di Gian Luigi che, coinvolto nelle vicende familiari successive alla congiura e a propria volta accusato nel 1552 di lesamaestà, tra il 1562 e il 1574 rivendicò per via giudiziale i beni di famiglia confiscati), così la descrive: "Ricciarda ...
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GRILLO, Clelia (del)
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque a Genova nel 1684 (entro il luglio: alla morte, nell'agosto 1777, aveva già compiuto i 93 anni), in una famiglia patrizia illustre e doviziosa, [...] breve occupazione spagnola cessò e gli Imperiali rioccuparono la città, i congiurati furono imputati di delitti gravissimi (ribellione e lesamaestà).
La G. cercò rifugio nello Stato veneto, a Bergamo, mentre il Melzi fuggì a Brescia, il Rezzonico a ...
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maesta
maestà (letter. ant. maiestà, maiestade, maiestate) s. f. [dal lat. maiestas -atis, der. di maior «maggiore»]. – 1. Gravità nobile e solenne, autorità, grandezza che una cosa ha in sé o nell’aspetto, tale da ispirare riverenza o stupefatta...