CARINI, Laurea Lanza baronessa di
Roberto Zapperi
Nacque a Palermo nel 1529, da Cesare Lanza, barone di Castania e di Trabia, e da Lucrezia Gaetani.
Il padre apparteneva ad una famiglia di recente nobiltà: [...] certa ordinanza del pretore di Palermo. Il caso fu gonfiato dalle autorità e il baronello accusato addirittura di crimine di lesamaestà. Il viceré Ferrante Gonzaga ne scrisse persino a Carlo V che lo invitò ad usare la massima severità, ma l ...
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LANCIA (Lanza), Corrado
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia, originaria del Piemonte, trasferitasi nell'Italia meridionale al seguito degli Svevi, nacque presumibilmente verso la metà del secolo XIII. [...] a lui contrari. Con il primo, datato 9 febbr. 1298, il re nominava il conte Ramón Folc procuratore nel processo di lesamaestà contro il Lauria; con il secondo, il 10 aprile Federico III concedeva a Garçia di Per de Linguida la terra di Motta ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta da Verucchio
Anna Falcioni
Probabilmente figlio di Malatesta della Penna e della moglie Adalasia, il M., quinto di questo nome, nacque a Verucchio, [...] al M., per aver fomentato odio e ribellioni ai danni dell'autorità pontificia, macchiandosi, pertanto, del crimine di lesamaestà.
Malgrado i torti subiti, il M. accettò di trattare e concludere un accordo con il neoeletto pontefice Niccolò IV ...
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BELLONE (Belloni, Bellonus), Niccolò, detto Casalensis o Dolanus
Nicola Criniti
Di antica famiglia patrizia monferrina, ramo cadetto dei consignori di Altavilla, nacque ai primi del sec. XVI a Casal [...] gli atti relativi alla sua missione, donde risultò l'innocenza della Repubblica e, nello stesso tempo, la colpevolezza di lesamaestà del Burlamacchi, che aveva tentato di turbare l'ordine e le leggi dell'impero.
L'ingrata missione spinse ancor più ...
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PEPOLI, Giovanni
Cesarina Casanova
PEPOLI, Giovanni. – Figlio di Filippo e di Elena Fantuzzi, nacque a Bologna il 28 maggio 1521. In gioventù continuò la vocazione militare che aveva caratterizzato [...] di giurisdizione dei Pepoli, che ne avevano ricevuto l’investitura dall’imperatore Carlo IV nel 1369. Con l’imputazione di lesamaestà, Pepoli fu processato e torturato, mentre si mobilitavano inutilmente per lui il granduca di Toscana, il duca e il ...
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ESTE, Alberto d'
Nadia Covini
Figlio legittimato del marchese Niccolò (III), signore di Ferrara e di Modena, e di Filippa della Tavola, visse prevalentemente a Ferrara, alla corte dei fratellastri Lionello, [...] Esso non basta tuttavia a spiegare l'atteggiamento fortemente ostile di Ercole, che incriminò e fece condannare il fratellastro per lesamaestà e che, pur facendogli grazia della vita e dei beni, lo confinò a Napoli, rifiutando anche di incontrarlo e ...
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DE FRANCHI, Giacomo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1590 da Federico De Franchi Toso, doge nel 1623-25, e da Maddalena fu Gerolamo Durazzo. La potenza politica ed economica della famiglia [...] con un rasoio, delle "cure" praticategli per tenerlo "vivo" durante il processo per direttissima che, riconosciutolo reo di lesamaestà, lo condannava all'impiccagione (oltre a bando per i figli, confisca dei beni, distruzione delle case ed erezione ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Giovan Girolamo (Giangirolamo)
Elena Fasano Guarini
Nacque nel 1600 da Giulio e da Caterina, figlia ed erede di Belisario Acquaviva, duca di Nardò, ed oltre ai titoli di conte di [...] l'A. risultò effettivamente colpevole non soltanto di numerosi omicidi ed abusi contro i Neritini, ma anche di lesamaestà, essendosi dimostrata, attraverso la scoperta di alcune lettere compromettenti del figlio fra' Tommaso (appartenente all'Ordine ...
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DE FORNARI, Giovanni Battista
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1484 da Raffaele; suoi fratelli furono Tommaso, Domenico e Agostino. Egli dovette affiancare il padre nella florida attività commerciale [...] iscritti nel Liber Nobilitatis della città.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Genova, Archivio segreto, Processi per delitti di lesamaestà e politici, 1/2964; Ibid., ms. n. 10: Catalogo dei magistrati della Repubblica di Genova dall'anno 1332 in 1528 ...
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ISTRIA, Vincentello d'
Riccardo Musso
Primo di questo nome, nato negli ultimi decenni del XIV secolo, era figlio, probabilmente secondogenito, di Ghelfuccio di Arrigo d'Istria e di una sorella di Arrigo [...] Spinola, dava la caccia ai corsari dell'alto Tirreno.
Catturato, fu condotto a Genova, dove subì un processo per lesamaestà e pirateria al termine del quale, "come richiedevano i suoi demeriti" (Giustiniani), il 27 apr. 1434 fu decapitato nella ...
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maesta
maestà (letter. ant. maiestà, maiestade, maiestate) s. f. [dal lat. maiestas -atis, der. di maior «maggiore»]. – 1. Gravità nobile e solenne, autorità, grandezza che una cosa ha in sé o nell’aspetto, tale da ispirare riverenza o stupefatta...