ARCAMONE, Aniello (Anellus, Agnello)
Roberto Abbondanza
Nacque probabilmente tra il primo e il secondo terzo del sec. XV, da una nobile casata napoletana del sedile di Montagna. Un suo omonimo, verosimilmente [...] Petrucci, suo cognato (aveva sposato una sorella dell'A.), e allo sposo.
Nello svolgimento e nel tragico epilogo del processo di lesamaestà che fece seguito all'arresto, il nome dell'A., che pure è tra gli imputati, non compare. Si ritiene che l ...
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BUDINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Figlio di Antonio, nacque a Castelbolognese (provincia di Ravenna) nel 1804. Giovanissimo, aderì alla setta degli Illuminati, una delle numerose filiazioni della [...] ma nel luglio del 1850 fu arrestato in territorio di Lugo perché privo di passaporto; seguì poi l'imputazione di lesamaestà per aver preso parte ai passati sconvolgimenti politici. Venne allora rinchiuso prima nel carcere di Forte Urbano, indi nella ...
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CHIESI, Luigi
Marina De Marinis
Nacque a Reggio Emilia il 23 luglio 1811 da Giuseppe e Beatrice Muzzarini. Dopo aver frequentato le scuole rette dai padri gesuiti, intraprese gli studi giuridici, dapprima [...] nel febbraio il C., come gli altri reggiani e modenesi che ne avevano fatto parte, era da Francesco V accusato di lesamaestà in primo grado e condannato a non poter rientrare nello Stato. Durante gli anni dell'esilio non mancò di muovere dure accuse ...
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COCCONATO, Annibale Radicati conte di
Hélène Michaud
Nato verso il 1530 da famiglia piemontese di antica fedeltà sabauda, il 1º genn. 1561, nel quadro della riorganizzazione dello Stato sabaudo dopo [...] dell'Est. Tentò di sfuggire alla pubblica infamia invocando la sua qualità di "gentiluomo straniero".Dichiarati colpevoli di lesamaestà il 30 apr. 1574, i due congiurati furono immediatamente decapitati nella piazza di Grève, nonostante le suppliche ...
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MALASPINA, Guglielmo
Stefano Calonaci
Nacque probabilmente nel 1596 da Francesco Guglielmo - indicato spesso solo col primo nome - marchese di Tresana (minuscolo feudo in Lunigiana), e da Susanna di [...] , il M. vide riconfermati i suoi diritti su Tresana dal governatore di Milano (dato che solo per il delitto di lesamaestà era prevista la confisca effettiva del feudo), ma sottoposto all'accomandigia (7 maggio 1648) di Ferdinando II de' Medici, che ...
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MANGANARO, Giorgio
Fabio Zavalloni
Nacque a Portoferraio nell'isola d'Elba nel 1797. Il padre Giuseppe, appartenente a una facoltosa famiglia locale, durante l'occupazione francese del 1799 era stato [...] .
Da alcuni anni collocato a riposo, morì a Portoferraio il 9 febbr. 1872.
Fonti e Bibl.: Documenti del processo di lesamaestà istruito nel tribunale di prima istanza di Firenze nelli anni 1849-1850, Firenze 1850, pp. 447-450; F.D. Guerrazzi ...
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BECCADELLI DI BOLOGNA, Francesco
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo verso la fine del sec. XV da antica e nobile famiglia di origine bolognese. Il cognome originario della famiglia, accompagnato nell'uso [...] la corona vendette al B. la baronia di Cefalà, che era stata confiscata a Federico Abbatellis, accusato del delitto di lesamaestà, per aver preso parte alla congiura ordita a Roma dai fratelli Imperatore, e per questo impiccato in Patti nell'agosto ...
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CELENTANI, Nicola
Marina De Marinis
Nacque a Napoli nel 1770. Sostenitore delle idee della Rivoluzione francese, prese parte nell'agosto del 1793 alla cena di Posillipo, che vide la nascita, sotto la [...] e altri imputati maggiori ricevette l'intimazione di comparire di fronte alla Giunta di Stato per rispondere dell'accusa di lesamaestà, ma egli non si presentò e, riparato all'estero, venne condannato, contumace, alla pena di morte e alla confisca ...
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FERRUCCI, Tuccio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze verso il 1260 da Lottieri di Ferruccio, lanaiolo; si ignora invece il nome della madre.
Il padre, Lottieri, è il primo membro della sua famiglia di cui [...] ghibellini si erano rifugiati, sotto la protezione della famiglia Tarlati. Per questo episodio egli fu poi accusato di lesamaestà e condannato per ribelle nel 1313, durante la discesa in Toscana dell'imperatore Arrigo VII, sorte del resto condivisa ...
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GALIOTO (Galiotto), Angelo (Angelo da Sciacca)
Rosario Contarino
Nacque a Sciacca (Agrigento) verso la metà del sec. XVI. Non si conosce il nome del padre, mentre sembra che la madre appartenesse alla [...] , mentre l'intervento del viceré si risolse in una severa punizione di Sciacca, che fu dichiarata colpevole di lesamaestà e condannata al pagamento di una forte ammenda. Il G. ricostruisce queste turbinose vicende con qualche pretesa filologica ...
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maesta
maestà (letter. ant. maiestà, maiestade, maiestate) s. f. [dal lat. maiestas -atis, der. di maior «maggiore»]. – 1. Gravità nobile e solenne, autorità, grandezza che una cosa ha in sé o nell’aspetto, tale da ispirare riverenza o stupefatta...