Vedi MITILENE dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MITILENE (Lazpa in testi ittiti, Λέσβος, Ἴσσα, Πελαοτγία, Μυτιλήνα, Μυτιλήνη, Μιτυλήνη, Himerte, Lasia, Aegira, Aethiope, Macaria; v. vol. V, p. 122 e s 1970, [...] nel V sec. a.C. si era unita con Pyrrha; Eressos restò sotto l'influenza di Mytilene. Dalla metà del II sec. a.C. a Lesbo restavano, dunque, solo due pòleis, Mytilene e Methymna, e quest'ultima era ormai la più potente.
Nell'88 a.C., all'inizio della ...
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Vedi MYRINA dell'anno: 1963 - 1963
MYRINA (Μύρινα)
D. Burr Thompson
Una piccola citta sulla costa occidentale dell'Eolide. È situata vicino alla foce del fiume Pythikos (il moderno Kondura-Çai), tra [...] Cuma e Gryneion, sul golfo elcatico, di fronte a Lesbo. La tradizione assegna la fondazione della città a un eroe, Myrinos, oppure a un amazzone, Myrina, la cui testa appare nella monetazione della città (Strabo, xi, 5, 4; xii, 3, 20; 8, 6; xiii, 3, ...
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BOLOGNINI ATTENDOLO, Ferrante
Gaspare De Caro
Nacque a Milano nel 1594, da Federico e da Eurizia di Francesco Rho. Nel 1609 entrò nell'Ordine di Malta e dal 1614 militò nella squadra navale dei cavalieri, [...] distinguendosi contro i Turchi in uno scontro presso Lesbo ed alla conquista di Foggah ed ottenendo il grado di tenente di galera. Tornò a Milano nel 1617 e qui il governatore spagnolo, marchese di Villafranca, lo nominò l'11 maggio capitano di una ...
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Nipote (Costantinopoli 1297 circa - ivi 1341) di Andronico II e da lui associato al trono (1320), temendo d'esser soppiantato nella successione, depose il nonno (1328). Non poté opporsi ai Turchi, che [...] occuparono l'Anatolia minacciando la Tracia, né ai Serbi che allargavano le conquiste in Macedonia; ritolse Lesbo e Chio ai Genovesi e ristabilì l'autorità imperiale ai confini con la Bulgaria. ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] 6° sec. fu usato il tipo della basilica ellenistica (Eski Gium‘a e S. Demetrio a Salonicco; basiliche ad Atene, Nicopoli, Lesbo ecc.). La chiesa della Dormizione della Vergine a Skripù in Beozia (874) è esempio di passaggio dalla pianta basilicale a ...
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Nobile famiglia genovese, della quale si hanno notizie dal principio del 13º sec.; Vassallo fu console di Genova nel 1212; Luchetto (v.) fu poeta. I G. tuttavia raggiunsero il culmine della loro potenza [...] nel sec. 14º con Francesco (v.), che fu il primo a governare l'isola di Lesbo. Iacopo, figlio di Francesco, prese parte a imprese in Oriente. Sono da ricordare Dorino I (v.), suo figlio Domenico (v.) e l'altro figlio Nicolò II (v.); e ancora Nicolò I ...
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I Greci in Asia
Laura Buccino
Poul Pedersen
Marcello Spanu
Roberta Belli Pasqua
Klaus Tuchelt
Alessandra Bravi
La colonizzazione greca in asia
di Laura Buccino
Profilo storico
Periodo minoico [...] licia. Anche la cinta muraria risente dei contatti più frequenti con il mondo greco: dalla fine del VI secolo compare l'apparato poligonale lesbio, che resterà in uso fino all'epoca romana. Un gruppo di case (fine VI - inizi V sec. a.C.) di legno su ...
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Personaggio mitico greco. L'episodio più noto della leggenda di E. è quello che si riferisce alla sua condotta con Ulisse, che da lui riceve in dono i venti chiusi in un otre; quando i compagni d'Ulisse [...] non il poeta dell'Odissea, almeno l'antico cantore cui il poeta dell'Odissea s'ispirò ponesse la sede di E. a Lesbo. Per effetto della colonizzazione greca della Sicilia e dell'Italia meridionale, E. e l'isola di E. vennero ben presto localizzati in ...
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GATTILUSIO, Niccolò
Enrico Basso
Primo di questo nome. Nato a Genova nella prima metà del XIV secolo dal ramo della famiglia Gattilusio discendente da Luchetto, il G. era fratello minore di Francesco [...] quali i Doria e i signori di Lagneto.
La morte di Jacopo (Francesco II), nel 1404, portò nuovamente il G. a Lesbo in qualità di reggente della signoria per conto del giovane erede, Jacopo, e dei suoi fratelli minori, Dorino e Palamede. Come nella ...
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LONGO (Λόγγος, Longus)
Bruno Lavagnini
È l'autore del famoso romanzo pastorale Dafni e Cloe. Nulla ci è noto di lui, fuorché il nome. L'epiteto di Sofista, aggiunto al nome in qualche ms., ripete l'origine [...] dal movimento letterario della seconda sofistica, cui indubbiamente l'autore appartiene. Che fosse di Lesbo si può indurre con qualche probabilità. Al sec. III d. C. induce ad assegnarlo la considerazione che una raffinatezza di tecnica e di stile, ...
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lesbia
lèsbia s. f. [lat. scient. Lesbia, dal lat. class. Lesbia, nome proprio femm.]. – Genere di uccelli trochiliformi della famiglia colibrì, con due specie dell’America Meridionale.