TURPILIO (Turpilius)
Cesare Giarratano
Scrittore latino, autore di commedie palliate. Della sua età sappiamo solo che morì molto vecchio a Suessa Aurunca (103 a. C.).
Conosciamo tredici titoli: Boethuntes, [...] ricostruire in qualche modo la trama della commedia, è la Leucadia, derivata da Menandro, che ha come argomento il mito di Faone di Lesbo. Per la metrica T. somiglia a Terenzio, ma il suo tono è vivace e la sua lingua è ricca di espressioni volgari ...
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PRIAPO (Πρίαπος, Priāpus)
Giulio Giannelli
Divinità degli antichi Greci, simbolo dell'istinto sessuale e della forza generativa del maschio e, secondariamente, anche della virtù generativa degli animali [...] Priapo, Cizico, nelle quali era in special modo noto e venerato. Da questa regione il culto di P. si diffuse prima nella Lidia, a Lesbo e a Taso; poi nel resto della Grecia, ove lo troviamo, qua e là, fin dal sec. VI a. C., ma dove fiorì specialmente ...
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SESTO (Σηστός, Sestus)
Pietro Romanelli
Città del Chersoneso tracico posta di fronte ad Abido, con la quale è collegata dalla leggenda di Ero e Leandro, nel punto dove più agevole era il passaggio dell'Ellesponto.
Si [...] la campagna asiatica.
Fu in origine uno stabilimento tracio, ma intorno al 600 a. C. ricevette una colonia greca da Lesbo. In possesso dei Persiani al momento del passaggio di Serse, fu dopo la battaglia di Micale ripresa dagli Ateniesi (478 ...
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MIRIVILIS, Stratis (Στρατῆς Μυριβήλης)
Filippo Maria PONTANI
Narratore greco, nato a Skamnià di Mitilene nel 1892.
L'ispirazione tipicamente ellenica (ideale filiazione da A. Karkavitsas) e sostanzialmente [...] del M. e della narrativa greca contemporanea resta tuttora il romanzo La vita nella tomba (‛Η ζωὴ ἐν τάϕῳ, prima stesura Lesbo 1923, 4ª ed. Atene 1945; trad. fr. De Profundis), evocazione, di singolare forza e penetrazione, d'una logorante guerra di ...
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IRA (‛Ιρά o "Ιρα [Paus. Εἱρά o Εἴρα], Ira)
Doro Levi
Con questo nome è chiamata dal poeta Riano la fortezza nella quale l'eroe Aristomene di Andania al principio del sec. VII a. C. avrebbe opposto per [...] e più antica, e una inferiore e posteriore al 369 a. C. Il medesimo nome portava anche una città dell'isola di Lesbo.
Bibl.: F. Hiller von Gärtringen e H. Lattermann, Hira und Andania, in Berl. Winckelmannsprogr., 1911, p. 9 segg.; F. Bölte, in Pauly ...
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Scrittore turco (Tekirdaǧ 1840 - Chio 1888), tra i fondatori della letteratura turca moderna. Giornalista dotato, seguace delle idee dei Giovani Turchi, N. fuggì nel 1867 in Europa dove soggiornò esule [...] a İstanbul nel 1876, nello stesso anno venne arrestato e confinato a Mitilene. Nel 1879 fu nominato governatore dell'isola di Lesbo, poi di Rodi (1881) e infine di Chio (1887). Si dedicò inoltre a studî storici, scrisse versi patriottici e politici ...
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Celebre condottiero greco del sec. 4º a. C. Col fratello Mentore fu al servizio del satrapo Artabazo, che assecondò anche nella "rivolta dei satrapi" contro il re di Persia (362). Dopo il fallimento di [...] mare, difese sino all'ultimo Alicarnasso. Nel 333 iniziò una violenta offensiva marittima nel Mare Egeo ottenendo successi nelle Cicladi, a Chio, a Lesbo; l'esito dell'operazione fu però frustrato dalla morte che lo colse mentre assediava Mitilene. ...
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GALLAVOTTI, Carlo
Filologo classico, nato a Cesena il 23 gennaio 1909; professore universitario dal 1936, attualmente insegna grammatica greca e latina nell'università di Roma.
Si è occupato di storia [...] 'ediz. nazionale, Roma 1946 e ampl., ivi 1955; ha pubblicato notevoli studî sulla lingua e sulla lirica greca: Storia e poesia di Lesbo nel VII-VI sec. a. C., I, Alceo di Mitilene, Bari 1948; sui frammenti dati dai papiri, sul nuovo Callimaco, Saffo ...
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Antica popolazione italica, stanziata, pare, in età preromana, sul versante tirrenico dell'Appennino, a sud della Campania, nella regione chiamata poi Lucania e Bruzio e designata ancora come Enotria dagli [...] Ecateo enumerano le città degli E.; Antioco di Siracusa assegna origine enotrica agli Itali e ai Siculi; Ellanico di Lesbo accennava alla pressione degli Enotrî sugli Elimi, che ne sarebbero stati spinti a emigrare in Sicilia. Questo popolo dové ...
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ORLÁNDOS, Anastásios
Doro Levi
Architetto e archeologo, nato ad Atene il 26 dicembre 1887. Entrò nell'amministrazione delle antichità nel 1917 e nel 1920 divenne professore di architettura e stili architettonici [...] , ivi 1921; Μοναστηριακὴ ἀρχιτεκτονική (Architettura monastica), ivi 1927; Παλαιοχριστιανικαὶ βασιλικαὶ τῆς Λέσβου (Basiliche paleocristiane di Lesbo), ivi 1928; Monuments byzantins de Chio, ivi 1931; Μεσαιωνικὰ μνημεῖα τῆς πεδιάδος τῶν Αϑηνῶν ecc ...
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lesbia
lèsbia s. f. [lat. scient. Lesbia, dal lat. class. Lesbia, nome proprio femm.]. – Genere di uccelli trochiliformi della famiglia colibrì, con due specie dell’America Meridionale.