Letteratura
In poesia, unità di discorso avente una struttura metrica e un disegno ritmico e delimitata da una pausa virtuale, di solito isolata, nella tradizione grafica occidentale, mediante un a capo [...] coriambico (costituito da 2 coriambi, poiché già il coriambo è un metro, un’unità di 6 tempi) ricorre nei poeti di Lesbo e in Anacreonte, nei tragici e comici (Aristofane), con molte varietà di forme. L’associazione di due dimetri dattilici, che s ...
Leggi Tutto
ORFEO (῾Ορϕεύς, dorico ῎Ορϕης; Orpheus)
A. Bisi
Mitico aedo di Tracia, considerato dalla tradizione greca figlio del re Eagro e della musa Calliope.
1. - L'origine della sua figura è difficilmente individuabile: [...] portatori Filostrato e Fanocle, la testa e la lyra di O. furono gettate nell'Ebro e, attraverso il mare, approdarono a Lesbo. Quivi la testa fu seppellita e, poiché dava responsi facendo concorrenza ad Apollo, fu da questi fatta tacere per sempre.
Di ...
Leggi Tutto
NAUKYDES (Ναυκύδης, Ναυκλύδης; Naucydes)
B. Conticello
Scultore greco di età classica, intorno al quale si hanno notizie imprecise, anche se numerose. Si ignora la sua patria di origine, anche se è certo [...] Loewy, I. G. B., n. 86). 8) A N. è attribuita (Tatian., Contra Graec., 52, p. 113) la statua della poetessa Erinna di Lesbo, vissuta, secondo gli studî più recenti, nella prima metà del IV sec. a. C. 9) Pausania riferisce (ii, 17, 5) che nell'Heraion ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] 6° sec. fu usato il tipo della basilica ellenistica (Eski Gium‘a e S. Demetrio a Salonicco; basiliche ad Atene, Nicopoli, Lesbo ecc.). La chiesa della Dormizione della Vergine a Skripù in Beozia (874) è esempio di passaggio dalla pianta basilicale a ...
Leggi Tutto
TAZIANO (Τατιανός)
F. Di Capua
Apologeta cristiano. Nacque, come egli stesso si vanta, di là dal Tigri, nel territorio degli Assiri, nella prima metà del II sec.; probabilmente tra il 120 e il 130. Studiò [...] verso le donne: Lisippo raffigurò Praxilla; Menestratos, Learcide; Silanion, Saffo, un'etera; Naukides, Erinna di Lesbo, Kephisodotos, Miro di Bisanzio; Gomphos, Prassagoride, e Amphistratos, Clito; Euthykrates e Kephisodotos, Anita; Nikeratos ...
Leggi Tutto
BEMA
E. Zanini
Il termine deriva dal gr. βῆμα, che nel mondo classico definiva sia una unità di misura (il passo) sia, per traslato, un luogo sopraelevato nel tribunale, dal quale prendevano la parola [...] la forma di una recinzione rettangolare aggettante all'interno della navata mediana (basilica B di Filippi, basilica Aphentelli di Lesbo, S. Demetrio e basilica Acheiropoietos di Salonicco, basilica di Taso), mentre in ambito insulare è ridotto a un ...
Leggi Tutto
(gr. ᾿Ορϕεύς, lat. Orpheus; etimologia discussa, forse da una radice comune al gr. ὀρϕανός e lat. orbus, con un significato di "solitudine", "privazione", che ricorre in nomi e termini aventi riferimento [...] una leggenda antica la testa di Orfeo ucciso, insieme con la lira, avrebbe raggiunto, trasportata dalle onde del mare, l'isola di Lesbo, dove la testa dava oracoli in un tempio di Dioniso, mentre la lira era conservata nel tempio di Apollo. Nel 4 ...
Leggi Tutto
BOTHROS (βόϑρος)
E. Lissi
Il termine indica cavità, buca, fossa scavata nella pietra (Odissea, vi, 92) o nella terra. Secondo Omero (Odissea, x, 517-520) nel b. era versata la libagione per i defunti [...] , secondo alcune caratteristiche che sembrano più consone all'una od all'altra funzione.
Particolarmente interessanti sono i bòthroi di Thermi (Lesbo) dell'Età del Bronzo, i più ampi dei quali misurano circa m 1 di diametro e m 0,50 di profondità ...
Leggi Tutto
MURA e FORTIFICAZIONE
G. Scichilone
F. Castagnoli
P. Fraccaro
A. Grecia: 1. Generalità. - 2. Mura ciclopiche. - 3. Muratura lesbia. - 4. Opera poligonale. - 5. Opera trapezoidale. - 6. Opera quadrata. [...] canto, se si vorrà avvalorare l'ipotesi dell'origine se non lesbia almeno ionica del tipo, non si potrà dimenticare che è artigianali. Certo è che l'esperienza costruttiva della muratura lesbia, affine com'è questa con l'opera poligonale, dovette ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Mondo egeo
Nicola Cucuzza
Pietro Militello
Caratteri generali, tecniche edilizie, materiali da costruzione e aspetti decorativi
di Nicola Cucuzza
Nell'ambito dell'architettura [...] del resto con quanto si riscontra in specie anche nelle Cicladi: oltre Poliochni e Troia vanno ricordati Thermi di Lesbo e Limantepe sulla costa anatolica. Centri fortificati sono noti per quel periodo anche nel Peloponneso: il sito di Lerna ...
Leggi Tutto
lesbia
lèsbia s. f. [lat. scient. Lesbia, dal lat. class. Lesbia, nome proprio femm.]. – Genere di uccelli trochiliformi della famiglia colibrì, con due specie dell’America Meridionale.