Signore di Lesbo (sec. 14º). Avendo aiutato Giovanni V Paleologo nel riacquisto del potere imperiale, ebbe in compenso (1355) la mano della sorella dell'imperatore, Maria, e in dote la signoria dell'isola [...] di Lesbo, cui aggiunse presto Focea, avuta in affitto dalla Maona di Scio. S'intromise anche con accortezza nelle vicende politiche d'Oriente. ...
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Terzo principe di Lesbo (m. 1455). Salito al trono (1427), ebbe dall'Impero bizantino le isole di Lemno e di Taso a titolo di feudo. Tenne una politica d'equilibrio tra l'Impero e i Turchi, pur ponendo [...] ogni cura nel preparare la difesa da eventuali attacchi turchi, specialmente dopo la caduta di Costantinopoli (1453) ...
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Quarto principe di Lesbo (m. 1458). Figlio di Dorino I, gli succedette nel 1455: dovette contrastare la potenza turca, che mirava a estendere il suo dominio anche sulle Isole egee. Nel sett. 1455 si recò [...] a Costantinopoli, per offrire a Maometto II l'annuo tributo, che si era impegnato a pagare ai Turchi. Ma dovette cedere l'isola di Taso e poco dopo perdeva Focea e nel 1456 Lemno. Fu ucciso da suo fratello ...
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Moglie (Atene 752 circa - Lesbo 803) dell'imperatore Leone IV dal 768. Alla morte del marito (780) assunse la reggenza per il figlio minorenne Costantino VI, e fece ripristinare da un concilio (787) il [...] culto delle immagini. Allontanata dal trono (790), vi ritornò l'anno seguente e regnò insieme al figlio sino al 797, quando lo fece deporre e accecare. Per cinque anni governò da sola. I. fu l'unica donna ...
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Tiranno di Mitilene nell'isola di Lesbo, fieramente osteggiato dal poeta Alceo; nel 612 a. C., secondo la cronologia tradizionale, fu ucciso da Pittaco (v.) che agiva congiuntamente ai fratelli di Alceo. ...
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GATTILUSIO, Jacopo (Francesco II, come signore di Lesbo)
Enrico Basso
Figlio di Francesco (I) e Maria Paleologa, figlia dell'imperatore Andronico III e sorella di Giovanni V, nacque a Mitilene probabilmente [...] giardino dove era stato proiettato dal sisma, il G. venne immediatamente riconosciuto dai maggiorenti dell'isola come legittimo signore di Lesbo anche se, a causa della minore età, la reggenza venne affidata a suo zio, Niccolò I signore di Enos. Il ...
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(gr.᾿Αρχεανακτίδαι) Antica stirpe dell’isola di Lesbo cui tra le fine del 7° e il principio del 6° sec. a.C. appartennero i tiranni di Mitilene, contro i quali si scagliò il poeta Alceo.
Antica dinastia [...] che regnò secondo Diodoro a Panticapeo nel Bosforo Cimmerio (od. Kerč in Crimea) dal 480 al 438 a.C ...
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Arginuse
Isolette nel canale fra l’isola di Lesbo e l’Asia Minore. Presso di esse (406 a.C.) la flotta ateniese sconfisse le navi spartane comandate da Callicratida; tuttavia le perdite ateniesi furono [...] ingenti e i comandanti furono poi processati e condannati per il mancato salvataggio di circa 4000 naufraghi ateniesi ...
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GATTILUSIO, Palamede
Enrico Basso
Figlio quartogenito di Jacopo (Francesco II) di Lesbo, nacque probabilmente nell'ultimo decennio del XIV secolo a Mitilene. I Gattilusio, di origine genovese, erano [...] dal 1355 per concessione di Giovanni V Paleologo. Nel 1409 il G. ricevette in eredità dal prozio Niccolò I, reggente di Lesbo durante la minorità dei pronipoti, la signoria della città di Enos, sulla costa della Tracia, e del suo retroterra. Almeno ...
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(gr. ᾿Αργινοῦσαι o ᾿Αργινοῦσσαι) Isolette nel canale fra l’isola di Lesbo e l’Asia Minore. Presso di esse, nel 406 a.C., la flotta ateniese sconfisse quella spartana guidata da Callicratida, riportando [...] tuttavia ingenti perdite ...
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lesbia
lèsbia s. f. [lat. scient. Lesbia, dal lat. class. Lesbia, nome proprio femm.]. – Genere di uccelli trochiliformi della famiglia colibrì, con due specie dell’America Meridionale.