donna
L’ipotesi che la d. fosse la figura cardine delle attività produttive e commerciali che gravitavano attorno ai primi insediamenti neolitici è stata stimolata dagli studi di J.J. Bachofen (1856), [...] sec. a.C., il rilievo guadagnato da donne di notevole spessore culturale come la poetessa Saffo, sacerdotessa del tiaso di Lesbo, o Aspasia, concubina e poi sposa di Pericle, denoterebbe l’apertura di modesti spazi sociali, politici e religiosi alle ...
Leggi Tutto
CATTANEO (Della Volta), Andreolo
Giovanna Petti Balbi
Figlio di Andreolo della Volta, nato a Genova attorno alla metà del sec. XIII, portò il nome del padre, ma fu tra i primi ad adottare il nuovo cognome [...] a Genova nella chiesa di S. Domenico.
Il figlio Domenico tentò nel 1340 di ampliare il dominio familiare con la conquista di Lesbo; ma fallì nel suo tentativo, con la conseguenza che l'imperatore gli tolse anche il governo di Focea.
Fonti e Bibl.: N ...
Leggi Tutto
Generale e uomo politico romano (n. 106 - m. 48 a. C.). A 17 anni partecipò col padre, il console Gn. Pompeo Strabone, alla guerra sociale, dalla parte di Silla, contro Mario e Cinna. Nell'81 trionfò a [...] successi sul nemico sbarcato a Durazzo; ma, lasciatosi indurre a battaglia campale presso Farsalo, fu sconfitto (48). Rifugiatosi a Lesbo, cercò poi aiuto in Egitto, regno del quale egli aveva sempre difeso l'indipendenza; ma presso la costa egiziana ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Orsotto
Giorgio Ravegnani
, Figlio di Marco e di una figlia di Gabriele Soranzo dal Banco, di cui si ignora il nome, nacque a Venezia nel 1394.
La prima notizia sulla sua attività risale [...] Loredan, che aveva condotto le prime operazioni belliche. Il G., con una squadra di trentadue galere, attaccò l'isola di Lesbo, la cui capitale fu assediata per sei settimane di seguito, ma in maggio fu costretto a sospendere le operazioni per l ...
Leggi Tutto
Impero bizantino
Gian Luca Borghese
I contatti diretti di Federico II con l'Oriente bizantino e in genere il delinearsi di una sua politica estera applicata a quell'area geografica risalgono, a quanto [...] asiatico del Bosforo solo fino a Nicomedia e dintorni; contemporaneamente Nicea riaffermava la sua sovranità sulle isole di Lesbo, Chio, Samo, Icaria, Coo e più tardi anche Rodi: queste vittorie riportate sul mare erano particolarmente importanti e ...
Leggi Tutto
DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] : così, accanto a descrizioni ampie o medie (relative, ad esempio, alle isole Britannia, Cipro, Creta, Delos, Giava, Lesbo, Madagascar, Rodi, Samo, Sardegna, Scandinavia, ritenuta isola, Scozia, Sicilia, Tiro, ecc.), se ne hanno altre che neppure ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Vettore
Laura Giannasi
Figlio di Giorgio di Giovanni di Marino Dielai e di Coronea Lando di Vitale, nacque probabilmente nel 1400, poiché nel novembre 1420, quando fu presentato agli Avogadori [...] ormai abitualmente uscivano dagli stretti per compiere azioni di pirateria. Anche quando nel sett. 1462 gli Ottomani si impadronirono di Lesbo, compiendo il primo passo verso la conquista dell'Egeo, il C. rimase spettatore, a Scio, in rispetto delle ...
Leggi Tutto
Callisto III
Michael E. Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dicembre 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] papa avrebbe desiderato, ma riuscì a difendere le isole cristiane dell'Egeo, e ad infliggere una sconfitta alla flotta turca presso Lesbo. Nel 1458 egli si impadronì per breve tempo delle acropoli di Atene e di Corinto. Ma questi risultati furono una ...
Leggi Tutto
storiografia
storiografìa
Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Storiografia [...] e moderatismo, da origine a un genere letterario ben definito, l’attidografia, della quale il primo rappresentante era stato Ellanico di Lesbo, e il più illustre e Androzione, la cui opera sarà poi ripresa, con più vasta dottrina, nel sec. 3° da ...
Leggi Tutto
Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] ; nel 1461 fu presa Trebisonda, ultimo avanzo di civiltà bizantina sul mar Nero; nel 1462 fu conquistata l'isola di Lesbo; nel 1463 fu invasa la Bosnia. L'indizione della crociata nel triennio successivo alla chiusura della Dieta di Mantova si ...
Leggi Tutto
lesbia
lèsbia s. f. [lat. scient. Lesbia, dal lat. class. Lesbia, nome proprio femm.]. – Genere di uccelli trochiliformi della famiglia colibrì, con due specie dell’America Meridionale.