Vedi TERRAMARICOLA, Civilta dell'anno: 1966 - 1997
TERRAMARICOLA, Civiltà (v. vol. VII, p. 743)
M. Bernabò Brea
Cultura preistorica che prende nome dal termine «terra marna», con cui nell'800 si indicava [...] , rappresentata, oltre che da punteruoli, spatole, aghi, punte di freccia e montanti di morsi per cavallo, anche da manici di lesina, pettini, teste di spilloni a rotelle e alamari decorati a incisioni e a cerchielli.
Il rito funebre, esclusivo a S ...
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FRACCACRETA, Matteo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a San Severo, in Capitanata, il 19 sett. 1772, quartogenito di Leonardo e di Eleonora Masciocco, entrambi di distinta famiglia locale.
I Fraccacreta [...] la "rapsodia V", entrambe con le relative parafrasi; il volume quarto (ibid. 1834) è costituito dalle "rapsodie" VI (Tremiti, Lesina, Poggio Imperiale, San Nicandro, Apricena, San Giovanni in Piano, Castel Pagano, Rignano, San Marco in Lamis e San ...
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DI FALCO, Benedetto
Gianfranco Formichetti
Non si conosce la data di nascita del D., avvenuta presumibilmente a Napoli nei primi anni del XVI secolo. Di certo nel 1535 vedeva la luce il suo primo lavoro [...] nome di Astemio il Di Falco. Quest'ultima accademia, che si muoveva intorno all'agostiniano Baldassarre Maracca, vescovo di Lesina, era più vicina alle tenerezze dei versi che all'impegno civile.
Nell'edizione del 1549 della Descrizione di Napoli il ...
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ILLIRĪ e ILLIRIA
Piero Sticotti
e ILLIRIA Sulle origini e sulle sedi degl'Illirî la tradizione letteraria greca offre le notizie più antiche, ma anche più vaghe, derivanti dai miti protoellenici. Notevole [...] Epidamno (Durazzo), Lisso (Alessio), Epidauro (Ragusa vecchia) sulla costa e delle isole di Corcyra Nigra (Curzola), Faro (Lesina), Issa (Lissa); celtiche in seguito alle invasioni guerresche dei Galli del sec. IV (le quali penetrarono molto addentro ...
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PARO (Πάρος; A. T., 82-83)
Claudia MERLO
Arnaldo MOMIGLIANO
Nicola TURCHI
Isola del Mar Egeo, nel gruppo delle Cicladi. A E. un canale, che nel punto più angusto misura soltanto 5 km. di larghezza, [...] di Paro ai piani di colonizzazione di Dionisio nell'Adriatico, perché sotto gli auspici suoi Paro mandò una colonia a Faro (odierna Lesina) nel 385 a. C. Nel 378 l'isola era nuovamente sotto l'autorità di Atene aderendo alla seconda Lega delio-attica ...
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Le frontiere navali
Giuseppe Gullino
Introduzione
Il diaframma Italia-Tunisia divide il Mediterraneo in due parti diseguali, di cui quella orientale un tempo infinitamente più importante e ricca - [...] i due si rinnovarono, aggravate; il veneziano spingeva all'azione, il comandante delle truppe, invece, accusava la Signoria di lesinargli i mezzi: gli erano stati promessi 3.000 fanti ed altrettanti cavalieri, e a Modone non ne aveva trovati che ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Europa tra preistoria e protostoria
Enrico Pellegrini
Daniele Vitali
Luca Bachechi
Le aree sepolcrali: l'organizzazione interna e il rapporto con l'insediamento, [...] costituiti da bracciali e da un orecchino; presso la testa era collocata una scatola in corteccia di tiglio contenente una lesina e una reticella per capelli; in prossimità dei piedi erano stati collocati un secchio in legno di betulla, contenente ...
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FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] fino al 19 dicembre, quando pose una "parte" in conformità alle istruzioni ricevute.
Nel 1334 il F. venne eletto podestà di Farra (Lesina) e Brazza in Dalmazia: occupò l'ufficio per poco più di un anno, a partire dal mese di marzo. Il 9 apr. 1335 ...
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TORRESANO (Torresani), Andrea
Franco Pignatti
Nacque ad Asola (nei pressi di Mantova) da Federico il 4 marzo 1451; ebbe fratello Giovanni Battista.
Intorno al 1474 si trasferì a Venezia, dove apprese [...] Aldo gli Adagia (settembre 1508), mette in ridicolo la parsimonia di Torresano, tratteggiato come un ricco spilorcio che lesina sul cibo somministrato ai familiari e ai dipendenti dell'officina.
Nel 1509, le operazioni militari della Lega di Cambrai ...
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SERIPANDO, Troiano (in religione Girolamo). – Nato il 6 maggio 1493 a Troia (Foggia)
Michele Cassese
da Giovanni Ferdinando, nobile del seggio di Porta Capuana di Napoli, e da Isabella Luisa Galeota, [...] di cui pubblicò nel 1557 le Costituzioni; impedito da malferma salute, fece tenere dal suo vicario, il vescovo di Lesina Orazio Greco, la visita pastorale (1557-58). Con la collaborazione di esperti di diritto (Pietro Follerio) emanò le Costituzioni ...
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lesina
léṡina s. f. [dal gotico alisna]. – 1. Arnese del calzolaio, costituito di un grosso ago ricurvo e assai appuntito, sostenuto da un corto manico, con cui si fora il cuoio per poterlo cucire. Quindi, fig., il mestiere stesso del calzolaio,...
lesinare
leṡinare v. tr. e intr. [der. di lesina] (io léṡino, ecc.; come intr., aus. avere). – Cercar di risparmiare il più possibile nello spendere, tirare sul denaro: l. sul cibo, sulle spese più necessarie; è sempre lì a l. il centesimo.