RAGUSA (in croato Dubrovnik; lat. Rhagusium, Rhacusa; gr. ‛Ραύσιον; A. T., 24-25-26 bis, 77-78)
Antonio Renato TONIOLO
Bruno MOLAJOLI
Giuseppe PRAGA
Città della Dalmazia meridionale, sorta dove la [...] raguseo dalle foci della Narenta alle Bocche di Cattaro. Inutili gli sforzi per ottenere durevolmente dal re d'Ungheria Curzola, Lesina e Brazza, occupate dal 1413 al 1417. Vivissimi erano in questo tempo i traffici. Principali zone di attività la ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] la sua approvazione - uccisero, fra Teano e Capua, Borrello d'Anglona, con il quale M. aveva una contesa sulla contea di Lesina, e che lo aveva offeso. Anziché discolparsi personalmente davanti al tribunale del papa, M. fuggì e, con una avventurosa ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] ). Tra il 1622 e il 1627 il L., con Giovanni Grapiglia, realizzò l'altare maggiore della cattedrale di S. Stefano a Lesina (Hvar) in Dalmazia, per la costruzione del quale suo padre aveva stipulato un contratto nel 1615 (Fisković, pp. 161-163).
Nel ...
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DOLFIN, Nicolò
Gino Benzoni
Unico figlio di Nero (1561-1592) di Giuseppe e della sua seconda moglie Paolina di Giovanfrancesco Grimani, nasce a Venezia il 28 genn. 1592 e si sposa, ancora adolescente, [...] che con zelo ispeziona, organizza, anima soprattutto a Spalato, ma anche in altre località come Zara, Traù, Lesina, Almissa - si scontra ulteriormente con Vendramin perché, in titubante attesa di esplicite istruzioni senatorie, non impone, spaventato ...
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DIPOLDO di Schweinspeunt (Diopuldus, Diubuldus, Diopaldus, Theobaldus, Tebuldus, Tiboldus de Suinespont, de Rocca Archis, di Acerra)
Norbert Kamp
Nacque intorno al 1160-65 da una famiglia tedesca di [...] D. dovette condividere le prerogative di quest'ambita carica con altri esponenti dell'alta nobiltà, quali i conti Matteo Gentile di Lesina, Riccardo di Fondi e Giacomo di Tricarico. In veste di gran giustiziere, nel gennaio del 1209 egli rinunciò, in ...
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ROMANELLI, Luigi
Iolanda Tambellini
– Nacque a Roma il 21 luglio 1751. Così risulta da una fonte indiretta ma assai utile circa la vicenda biografica del poeta improvvisatore e librettista, ossia [...] «dominati dalla venalità, o da sconvenienti fini e riguardi» personali (I, p. XXII); ma il lepido libretto non lesina le critiche anche ad altre categorie, il poeta Pacuvio (in cui si può forse intravvedere un burlesco autoritratto dell’autore ...
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CONTARINI, Girolamo
Renzo Derosas
Patrizio veneziano, figlio di Francesco di Agostino, del ramo Contarini dei SS. Apostoli, e di Altafior Soranzo di Paride, ereditò dal padre il soprannome di Grillo. [...] rintuzzare le sporadiche sortite dei Ferraresi, il 9 giugno, d'ordine dei Consiglio dei dieci, il C. dovette andare a Lesina, dove le violenze commesse da tre nobili a danno di alcune donne del popolo avevano provocato una sollevazione generale dagli ...
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LODIGIANI
Gianfranco Petrillo
Famiglia di imprenditori edili. Fondatore dell'impresa omonima fu Vincenzo (Gossolengo, presso Piacenza, 11 dic. 1875 - Roma, 9 apr. 1942), figlio di Luigi, agricoltore [...] Novarese, presto requisito dagli occupanti tedeschi; l'altro impegnato in lavori vari presso l'impianto idroelettrico sul Lesina, in Valtellina, per conto della Carcano. Negli stessi anni Paolo partecipò alle iniziative prese dai responsabili della ...
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QUERINI, Giacomo
Gino Benzoni
QUERINI, Giacomo. – Terzogenito – lo precedettero nella nascita Michiel (1615-1673) e Vincenzo (1618-1668) e lo seguì Giovanni (1625-1678) – di Francesco Querini (1585-1660) [...] 1670 essendo poi, il 16 novembre, eletto bailo a Costantinopoli. Imbarcato, il 24 agosto 1671, in una galea, toccando Lesina, Corfù, Zante, l’Argentiera, arrivò a destinazione in 87 giorni, di cui 30 quelli di effettiva navigazione e i «restanti ...
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MAURUZZI, Giovanni
Elvira Vittozzi
MAURUZZI (Mauruzi), Giovanni. – Secondogenito del condottiero Niccolò, nacque presumibilmente a Tolentino nei primi anni del XV secolo e si formò al mestiere delle [...] quando, in seguito alla ribellione della terra di Sansevero che aveva alzato le bandiere angioine, fu costretto a riparare a Lesina insieme con Alberto Visconti e Bosio Sforza che, per mancanza di uomini e grani, come scriveva a Francesco Sforza, non ...
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lesina
léṡina s. f. [dal gotico alisna]. – 1. Arnese del calzolaio, costituito di un grosso ago ricurvo e assai appuntito, sostenuto da un corto manico, con cui si fora il cuoio per poterlo cucire. Quindi, fig., il mestiere stesso del calzolaio,...
lesinare
leṡinare v. tr. e intr. [der. di lesina] (io léṡino, ecc.; come intr., aus. avere). – Cercar di risparmiare il più possibile nello spendere, tirare sul denaro: l. sul cibo, sulle spese più necessarie; è sempre lì a l. il centesimo.