CONTARINI, Alessandro
Angelo Baiocchi
Nacque, con ogni probabilità, a Venezia, il 7 marzo 1486 da Andrea di Pandolfo, dei Contarini da S. Sofia, e da una figlia di Bernardo Malipiero.
Appartenne ad [...] mare col provveditore d'Armata Vincenzo Cappello, impegnato nella lotta contro pirati e banditi; in alcune lettere da Lesina parla dei banditi che "feno novità contro i nobili" e riferisce delle raccapriccianti repressioni messe in atto dal Cappello ...
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DE GENNARO (De Jennaro, Gennari), Antonio
Franca Petrucci
Nacque con ogni probabilità a Napoli nel 1448 c. da Masotto, patrizio napoletano del seggio di Porto, e da Giovannella D'Alessandro.
Compiuti [...] delle rimostranze, sia pur piene di cautela, del re di Napoli. Il discorso dei due oratori, riportato dal Corio, non lesina lodi al duca di Bari, chiamato non solo "auctore de la pace, ma anche conservatore di quella", invitandolo quasi umilmente a ...
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MALETTA, Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque in Sicilia o, secondo Giovanni Villani, in Puglia intorno al 1232, essendo coetaneo e zio materno di Manfredi di Svevia.
Del padre, [...] di S. Sofia di Benevento. Nel giugno 1271 Carlo I concesse al primogenito Carlo, principe di Salerno, la contea di Lesina, che comprendeva l'honor di Monte Sant'Angelo, Varano e Manfredonia. Il sovrano angioino ordinò, inoltre, al secretus di Sicilia ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] giurisdizionale tra il vicario del D. e il vescovo di Lesina, con reciproco scambio di scomuniche. Rientrato in sede, l quando la Curia romana diede definitivamente ragione al titolare di Lesina. Poche settimane dopo scoppiava la grave crisi fra Paolo ...
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CICOGNA, Pasquale
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 27 maggio 1509, da Gabriele di Francesco e da Marina Manolesso fu Marco.
La sua famiglia faceva parte del gruppo entrato nel Maggior Consiglio nel [...] mostrò sempre molto valido, ottenendo vivo apprezzamento da parte della Repubblica; dal marzo 1542 al marzo 1544 fu castellano a Lesina; dall'ottobre 1544 all'ottobre '46 fu provveditore di Rocca d'Anfo. Nel 1548 Sposò Laura di Marcantonio Morosini ...
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FEDELE da Zara
Guido Fagioli Vercellone
Niccolò Busotti nacque a Zara l'8 sett. 1728, dal capitano Carlo, un nobile piemontese militare di professione al servizio della Repubblica di Venezia, e da sua [...] , Cattaro e Curzola. La missione riuscì a metà, perché i vescovi di Arbe, Traù e Lesina rifiutarono di firmare, ed altri nicchiavano. Comunque la rimostranza venne accolta e sostenuta da Pio VI, che nel suo breve del 30 ott. 1798 dato dalla certosa ...
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DELLA RATTA, Giacomo
Franca Petrucci
Nacque nella prima metà del sec. XV da Antonello, signore della baronia di Formicola e fratello del conte di Caserta, e da Margherita Marzano, sorella del duca di [...] la città di Benevento, di cui il D. era arcivescovo. Alla diocesi di Benevento fu unita, l'11 maggio 1459, quella di Lesina, rimasta vacante dopo la morte del vescovo Niccolò Tartagli.
Non si sa se il D. fosse presente quando il vescovo di Teano ...
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ANGIÒ, Raimondo Berengario d'
Giuseppe Coniglio
Figlio di Carlo II e di Maria d'Ungheria, nacque trail 1279 ed il 1282 in Provenza, dove il padre si era recato al comando d'una flotta.
La nascita di [...] Sant'Angelo, Capaccio, Eboli, Isernia, Atri e Vieste, Altamura, le contee di Gravina (nel 1302) e di Andria, il castello di Vairano, Lesina e la terra di Muro. Il 13 dic. 1304 era poi nominato conte di Piemonte, e poco dopo vicario generale del Regno ...
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GATTIOLI, Gregorio
Dario Busolini
Nacque ad Ala, nel Trentino, nel 1622, figlio di Bartolomeo, mercante e proprietario terriero discendente da una delle più ricche famiglie della città, di origine veneta, [...] presente sia un dono divino; e, insieme con le esortazioni a una vita pia ispirate alla spiritualità cappuccina, non lesina suggerimenti circa il miglior uso del denaro, i momenti più propizi per acquistare o vendere, la necessità di gestire in ...
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D'AFFLITTO, Matteo
Giancarlo Vallone
Nacque a Napoli da Marino verso la metà del sec. XV.
I D'Afflitto, che per uno di quei casi di "memoria lunga" sappiamo attestati fin dal sec. X in Scala sulla costiera [...] , n. 14). Un terzo figlio, Matteo senior, razionale della Sommaria nel 1409 (Toppi; De Lellis) e regio governatore di Lesina nel 1411 (Sorge), generò Marino - padre del D. - sul quale si hanno rade notizie (inattendibile quella che lo vuole ...
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lesina
léṡina s. f. [dal gotico alisna]. – 1. Arnese del calzolaio, costituito di un grosso ago ricurvo e assai appuntito, sostenuto da un corto manico, con cui si fora il cuoio per poterlo cucire. Quindi, fig., il mestiere stesso del calzolaio,...
lesinare
leṡinare v. tr. e intr. [der. di lesina] (io léṡino, ecc.; come intr., aus. avere). – Cercar di risparmiare il più possibile nello spendere, tirare sul denaro: l. sul cibo, sulle spese più necessarie; è sempre lì a l. il centesimo.