MARCELLO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1446 dal cavaliere Jacopo Antonio di Francesco e dalla sua seconda moglie Lucia Lion, figlia del nobile padovano Bartolomeo.
Il padre morì lasciando [...] personalmente alla fase cruciale della lega antifrancese. Al comando di una piccola squadra navale, partita dall'isola di Lesina in Dalmazia, il 10 marzo 1496 ottenne la dedizione della rocca di Trani, concessa in pegno alla Repubblica insieme ...
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CANAL, Girolamo, detto Canaletto
Angelo Ventura
Secondogenito di Bernardino di Piero, patrizio veneziano, e di Ifigenia Arlatti, figlia d'un Giovanni scrivano del magistrato al Sale, nacque nel 1483. [...] di una galea bastarda, con la quale nell'ottobre 1514 ebbe un ruolo di primo piano nella repressione della rivolta antinobiliare di Lesina.
Disarmata la galea nel novembre, il C., che restava pur sempre titolare del comando delle galee del viaggio di ...
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FERRAZZI (Ferracci, Ferazzi, Ferazzo), Maria (in religione Maria Angela Ventura del Ss. Sacramento)
Anne Jacobson Schutte
Nata a Venezia il 12 maggio 1623, era la più giovane dei numerosi figli di Alvise [...] diedero 30.000 ducati per comprare proprietà di Ordini soppressi al Sabbione, presso Cologno nel Vicentino, e a Corso e Lesina nel Veronese agli inizi degli anni Settanta, preferirono restare anonimi.
Sotto la guida della F. il convento di S.Teresa ...
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PISANI, Nicolo
Giuseppe Gullino
PISANI, Nicolò. – Nacque a Venezia, presumibilmente negli ultimi anni del XIII secolo, da Pietro di Nicolò e da Campagnola, di ignoto casato.
La presenza di alcuni omonimi [...] , nell’Adriatico, nell’Egeo, con alterne fortune. Nell’aprile 1354 una squadra genovese, al comando di Pagano Doria, devastò Lesina e Curzola, nel basso Adriatico, per cui Pisani, che operava in Sardegna assieme agli alleati aragonesi, si spostò nell ...
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LONGHENA, Melchisedech (Melchisedec)
Andrew Hopkins
Figlio di Baldassare e di Lucia, nacque nel territorio di Brescia nel 1566; la famiglia risulta essere originaria di Longhena, un piccolo villaggio [...] a partire dal 1615 dal contratto per la realizzazione dell'altare maggiore della cattedrale di S. Stefano nell'isola di Lesina (Hvar), fu portata a termine dal suo primogenito negli anni Venti (Fisković). Dovette essere lo stesso L. che presentò ...
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FRACCACRETA, Matteo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a San Severo, in Capitanata, il 19 sett. 1772, quartogenito di Leonardo e di Eleonora Masciocco, entrambi di distinta famiglia locale.
I Fraccacreta [...] la "rapsodia V", entrambe con le relative parafrasi; il volume quarto (ibid. 1834) è costituito dalle "rapsodie" VI (Tremiti, Lesina, Poggio Imperiale, San Nicandro, Apricena, San Giovanni in Piano, Castel Pagano, Rignano, San Marco in Lamis e San ...
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DI FALCO, Benedetto
Gianfranco Formichetti
Non si conosce la data di nascita del D., avvenuta presumibilmente a Napoli nei primi anni del XVI secolo. Di certo nel 1535 vedeva la luce il suo primo lavoro [...] nome di Astemio il Di Falco. Quest'ultima accademia, che si muoveva intorno all'agostiniano Baldassarre Maracca, vescovo di Lesina, era più vicina alle tenerezze dei versi che all'impegno civile.
Nell'edizione del 1549 della Descrizione di Napoli il ...
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FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] fino al 19 dicembre, quando pose una "parte" in conformità alle istruzioni ricevute.
Nel 1334 il F. venne eletto podestà di Farra (Lesina) e Brazza in Dalmazia: occupò l'ufficio per poco più di un anno, a partire dal mese di marzo. Il 9 apr. 1335 ...
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ERIZZO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, agli inizi del 1502, da Sebastiano del procuratore Antonio, del ramo a S. Moisè, e da Cipriana Trevisan di Andrea di Paolo. La famiglia era assai ricca, [...] di una missione abbastanza tranquilla, dove le maggiori preoccupazioni per l'E. furono costituite dalla politica della lesina attuata dalla Repubblica, nel tentativo di arginare spese che il crescente processo inflattivo sembrava sottrarre ad ogni ...
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PIETRO da Prezza
Fulvio Delle Donne
PIETRO da Prezza (Petrus de Prece, Petrus de Precio). – Non si hanno molte notizie sulle origini di questo importante notaio e rinomato dictator, attivo soprattutto [...] a Manfredi Maletta, caduto in disgrazia: Vico (del Gargano) e Ischitella, posti nelle montagne di S. Angelo, e la contea di Lesina con tutti gli uomini, i beni e le pertinenze, compreso il pantano di Varano. Dalla natura delle concessioni antiche e ...
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lesina
léṡina s. f. [dal gotico alisna]. – 1. Arnese del calzolaio, costituito di un grosso ago ricurvo e assai appuntito, sostenuto da un corto manico, con cui si fora il cuoio per poterlo cucire. Quindi, fig., il mestiere stesso del calzolaio,...
lesinare
leṡinare v. tr. e intr. [der. di lesina] (io léṡino, ecc.; come intr., aus. avere). – Cercar di risparmiare il più possibile nello spendere, tirare sul denaro: l. sul cibo, sulle spese più necessarie; è sempre lì a l. il centesimo.