BAIAMONTI, Giulio
Arturo Cronia
Nacque a Spalato il 24 ag. 1744. Iniziati gli studi nella città natale, passò all'università di Padova, dove si laureò in filosofia e in medicina il 29 genn. 1773 discutendo [...] sugli Aforismi di Ippocrate. Pur desiderando stabilirsi in qualche città italiana, fu dal 1785 al 1790 medico comunale a Lesina, dove fu anche organista della cattedrale; passò poi a Spalato come medico privato, non avendo ottenuto la condotta perché ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] vino nel palazzo apostolico. "Familiaris" del papa, protonotario apostolico, il D., il 5 maggio 1553, fu preposto al vescovato di Lesina (dove, peraltro, non risulta mai recarsi), le, cui rendite, nel 1574, risulteranno di circa 1.800 scudi.
Ben più ...
Leggi Tutto
LANDO da Anagni
Berardo Pio
Nacque negli ultimi decenni del sec. XII da una nobile famiglia anagnina, probabilmente legata alla Curia pontificia, di cui esistono scarse notizie.
Un suo nipote, "Andreas [...] . 1254 è detto "nepoti bone memorie archiepiscopi Messanensis" -, è noto che fu rettore della chiesa di S. Primiano in Lesina.
Tra l'aprile e il giugno 1218, verosimilmente candidato del pontefice Onorio III e non certo membro del capitolo reggino, L ...
Leggi Tutto
ANGLONA, Borrello d' (d'Anglone, d'Agnone)
Francesco Sabatini
Della stirpe dei feudatari di Agnone (nel Molise), un ramo dei conti di Sangro, visse nella prima metà del sec. XIII. Da Federico II fu privato [...] abbracciato il partito guelfo e il papa Innocenzo IV gli concesse, per aizzarlo ulteriormente contro Manfredi, la contea di Lesina, che faceva parte dell' "Honor Sancti Angeli", eredità patema del principe svevo. Vane furono le proteste di Manfredi ...
Leggi Tutto
ANGIÒ, Giovanni d'
Giuseppe Coniglio
Figlio di Carlo II e di Maria d'Ungheria, nacque a Napoli intorno al 1276. Nel marzo 1297 si recò insieme con i fratelli Filippo, principe di Taranto e Raimondo [...] , 20 da Casal Belmonte (Bari), 130 da Monte S. Angelo (Capitanata), 200 da Viesti, 100 da Peschici, 450 da Lesina col lago; 20 dai casali di Piedimonte e Carbonara, 120 da Oppido Lucano. Trovandosi tuttavia in ristrettezze finanziarie fu obbligato a ...
Leggi Tutto
CANAL, Giacomo
Achille Olivieri
Nacque a Venezia da Bernardo. Dopo un incarico "supra Levante" il 30 agosto del 1489, il 19 genn. 1491 è "iudex Curie examinatorum" (analogo incarico ricoprirà il 1º [...] del C. nel mondo politico veneziano, non permette tuttavia di individuare una maturazione ed i tratti definiti di una personalità: castellano a Lesina nel 1502, dieci anni dopo, il 30 ott. 1513, è presente alla difesa di Treviso con l'aiuto di dieci ...
Leggi Tutto
ADAMO
Armando Petrucci
È il secondo abate di Tremiti di questo nome (il primo governò l'abbazia fra il 1015 e il 1017 e ne conosciamo solo l'esistenza). Egli resse il monastero fra il 1054 e il 1062 [...] coi nuovi signori normanni, insediatisi nel Gargano.
Particolarmente buoni furono i rapporti stabilitisi fra A. ed il conte normanno di Lesina, Petrone, il quale più tardi si atteggerà a protettore dei monaci tremitensi. Fra il 10s6 e il 1059 il ...
Leggi Tutto
GENTILE, Gualtiero
Norbert Kamp
Figlio di Simone, conte di Nardò, nacque probabilmente negli anni Ottanta del XII secolo. Il padre, ricordato già nel 1193 come "domini regis baro", aveva legato strettamente [...] emesso a Genova nel maggio 1212, trasformò i suoi feudi e quelli di suo fratello Bernardo, situati nella zona di Lesina, in feudi dipendenti direttamente dalla Corona. Il documento emanato a Genova testimonia che in quel momento il G. si trovava ...
Leggi Tutto
GENTILE, Tommaso
Norbert Kamp
Figlio di Bernardo di Simone, appartenente a una nobile famiglia la cui presenza è attestata nel Salento a partire dall'ultimo decennio del XII secolo, dovette nascere [...] proprietà, diritti e feudatari in Terra d'Otranto: gli stessi Gentile insediati a Nardò erano stati loro vassalli con baronie presso Lesina fino al 1212. È comunque certo che l'ascesa sociale e politica dei Gentile di Nardò poggiò, a partire dal 1212 ...
Leggi Tutto
DI NEGRO, Salagro (Solagno, Salvago)
Giovanni Nuti
Poche sono le notizie di cui disponiamo sul personaggio: sappiamo che nacque a Genova nella seconda metà del sec. XIII, ma non conosciamo il nome del [...] a questo atteggiamento, se un anonimo cronista dell'isola di Lesina, in Dalmazia, lo ricorda come "nefandissimus latrunculus et , del resto, dall'anonimo cronista dell'isola di Lesina. Tuttavia, è possibile nutrire dubbi sulla veridicità dell' ...
Leggi Tutto
lesina
léṡina s. f. [dal gotico alisna]. – 1. Arnese del calzolaio, costituito di un grosso ago ricurvo e assai appuntito, sostenuto da un corto manico, con cui si fora il cuoio per poterlo cucire. Quindi, fig., il mestiere stesso del calzolaio,...
lesinare
leṡinare v. tr. e intr. [der. di lesina] (io léṡino, ecc.; come intr., aus. avere). – Cercar di risparmiare il più possibile nello spendere, tirare sul denaro: l. sul cibo, sulle spese più necessarie; è sempre lì a l. il centesimo.