Elemento psicologico del reato. Ai sensi dell’art. 43, co. 2, c.p., il delitto è preterintenzionale quando dall’azione od omissione deriva un evento dannoso o pericoloso più grave di quello voluto dall’agente. [...] l’agente, con azioni dirette a provocare lesioni, cagiona, come effetto non voluto, l’interruzione della gravidanza (art. 18, 2° co., l.n. 194/1978).
Voci correlate
Colpa. Diritto penale
Dolo. Diritto penale
Lesionepersonale
Omicidio
Percosse
Reato ...
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Giurista (Roma 1901 - ivi 1967). Già magistrato, dal 1939 professore universitario, insegnò diritto penale nelle univ. di Trieste, Camerino e Napoli. Opere principali: Il delitto di violazione, di sequestro [...] la vita e l'incolumità individuale (1936); La struttura del reato (1948); Manuale di diritto penale. Parte generale (1950; 3a ediz. 1962), Parte speciale (1957); Delitti contro la moralità pubblica e il buon costume (1952); Lesionepersonale (1962). ...
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L'uomo da sempre cerca di accrescere le sue possibilità nella lotta e negli sport. In parte questi tentativi si basano su norme dietetiche oppure su metodi per potenziare i muscoli. Sostanze stimolanti, [...] . Si tende a considerare la somministrazione di farmaci a terzi, senza che vi sia necessità terapeutica, come lesionepersonale.
Allo stesso riguardo la definizione più rilevante è quella della Convenzione europea contro il doping nello sport firmata ...
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REATO (fr. crime; sp. crimen; ted. Reat; ingl. crime)
Edoardo VOLTERRA
Ottorino VANNINI
Cenni storici. - Non è facile cogliere il concetto giuridico del reato presso i popoli dell'antichità: spesso [...] non presenta alcun valore giuridico (es., articoli 361, 362, ecc.); 2. con i reati a effetto antigiuridico permanente (es., lesionepersonale, furto, bigamia, ecc.); 3. con i reati abituali, la cui nozione, come bene osserva il Manzini, "esige, come ...
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PUBBLICO UFFICIALE
Guido ZANOBINI
Ottorino VANNINI
UFFICIALE Espressione propria della legislazione e della scienza del diritto penale, avente significato più comprensivo del termine "funzionario", [...] ), è aumentata fino a un terzo quando il fatto è commesso con minaccia o violenza (es. mediante percosse - se con lesionepersonale avremmo concorso materiale fra i due delitti), oppure quando l'offesa è recata in presenza di una o più persone, nel ...
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MALTRATTAMENTO (fr. mauvais traitement; sp. maltratamiento; ted. schlechte Behandlung; ingl. ill-usage)
Alfredo PALAZZO
Domenico RENDE
Maltrattamenti e abuso dei mezzi di correzione o disciplina. [...] a pensione), ovvero per l'esercizio di una professione o di un'arte (es., garzoni, apprendisti).
Se dal fatto deriva una lesionepersonale si applicano le pene stabilite per questo reato negli articoli 582 e 583 ridotte a un terzo; e se ne deriva la ...
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MUTILAZIONE volontaria
Domenico RENDE
Adolfo PAOLINI
Domenico RENDE
Si comprende in queste parole l'autolesionismo in genere, e cioè sia i reati di cui parla l'art. 174 del codice penale per l'esercito [...] per sé o per altri il prezzo di un'assicurazione contro infortunî, cagiona a sé stesso una lesionepersonale o aggrava le conseguenze della lesionepersonale prodotta dall'infortunio. Se il colpevole consegue l'intento, la pena è aumentata (fino a un ...
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TAGLIONE (talio)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
È il nome romano di una pratica esistente presso tutti i popoli antichi, e in genere nei paesi di civiltà meno avanzata, consistente nell'infliggere all'autore [...] di una lesionepersonale un'eguale lesione. Il biblico "occhio per occhio, dente per dente" (Exod., II, 21, 23), divenuto proverbiale, esprime con esattezza questo concetto, che rappresenta, del resto, secondo un'opinione diffusa, una prima reazione ...
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PERCOSSA
Ottorino Vannini
. Diritto. - La distinzione tra percossa e lesionepersonale (già conosciuta nel diritto germanico, ma non anche nel codice penale italiano del 1889, dove la percossa costituiva [...] lesionepersonale lievissima) è oggi nettamente posta dal codice penale vigente (1930). Il delitto di percosse è previsto nell'articolo 581, che dispone: "Chiunque percuote taluno, se dal fatto non deriva una malattia nel corpo o nella mente, è ...
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INFORTUNIO
Renato RICCARDI
Giorgio CANNELLA
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(XIX, p. 215; App. I, p. 728; II, ii, p. 36).
La prevenzione degli infortunî sul lavoro.
Sotto l'aspetto tecnico aziendale, indipendentemente perciò da [...] 18 dicembre 1954, n. 1512) e il personale specializzato dipendente o scelto dal Ministero della difesa, , n. 93, ehe ha esteso la tutela contro le malattie e le lesioni conseguenti all'azione dei raggi X e delle sostanze radioattive, con la stessa ...
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lesione
leṡióne s. f. [dal lat. laesio -onis, der. di laedĕre «ledere», part. pass. laesus]. – 1. a. Con sign. generico, l’atto del ledere, e il danno materiale o il pregiudizio morale che ne consegue: l. all’onorabilità, agli interessi, alla...
mutilazione
mutilazióne s. f. [dal lat. mutilatio -onis]. – L’atto, il fatto di mutilare, di essere mutilato; asportazione, per trauma o intervento chirurgico, di un arto, o parte di un arto, o di qualsiasi parte importante del corpo: si rese...