OMERO
Giorgio Pasquali
. A O. la tradizione più antica assegnava ben più che non gli lascino oggi anche i critici più conservatori. Già nel sec. VII Callino citava la Tebaide attribuendola a lui. Poco [...] presenta chiare innovazioni sia nella morfologia, sia nel lessico. Che accanto a esse appaiano vocaboli antichi, specialmente - conservata a noi da Suida in una nota marginale alla vita omerica di Proclo, e da un passo di Plutarco, che taluno crede ...
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PROVERBIO (dal lat., secondo alcuni, probatum verbum, secondo āltri pro e verbum; ted. Sprichwort)
Raffaele CORSO
Camillo CESSI
Sotto questo nome si comprendono comunemente detti di varia forma e origine, [...] ) deriva tutto il materiale che insieme con i tre libri di Zenobio, con i Proverbî alessandrini dello Pseudo Plutarco e con un più vasto lessico attribuito falsamente a Diogeniano formò il Corpus paroemiographorum che fu base e fonte della tradizione ...
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STEFANO di Bisanzio
Alessandro Ronconi
Grammatico, autore di un lessico geografico, di cui ci è giunta un'epitome. Appartiene a quella corrente di lessicografi che risale all'età ellenistica e continua [...] nella bizantina. L'opera di St. si colloca ormai concordemente nella prima metà del sec. VI d. C., ma ora fra il 539 e il 545 (B. A. Müller), ora fra il 528 e il 535 (Honigmann). Suida c'informa che l'opera fu epitomata da un grammatico Ermolao (non ...
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SANTI, Raffaello
Francesco Paolo Di Teodoro
Vincenzo Farinella
SANTI (Sanzio), Raffaello. – Nacque a Urbino il 28 marzo o il 6 aprile 1483: la prima data si basa sulla testimonianza vasariana («Nacque [...] Raphaelis Urbinatis vita (Vita di Raffaello da Urbino, 1525-1526 circa), in Id., Scritti d’arte. Lessico ed ecfrasi, a cura di S. Maffei, Pisa Suida, Raphael, London 1941; O. Fischel, Raphael, a cura di B. Rackham, London 1948; R. Longhi, Percorso di ...
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Vedi NABATEA, Arte dell'anno: 1963 - 1995
NABATEA, Arte (v. vol. V, p. 319)
M. Gawlikowski
G. Lacerenza
Con arte n. si intende la produzione artistica del regno costituito nel II sec. a.C. e annesso [...] a partire dal II secolo.
Un'altra sopravvivenza è rappresentata dai betili aniconici, quali la pietra nera di Dūšarā descritta dal lessicoSuida o la stele rettangolare fornita di schematici tratti fisiognomici e limitata da una cornice a forma ...
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PAPIAS
Roberta Cervani
– Le notizie biografiche sono scarse e incerte, a iniziare dal nome stesso, sulla cui autenticità sono stati avanzati dubbi. È stato ipotizzato che Papias designi l’opera e non [...] der lateinischen Literatur des Mittelalters, II, Muenchen 1923, pp. 717-724. S.G. Mercati, Intorno al titolo dei lessiciSuida-Suda e di Papia, in Byzantion, XXV-XXVI (1955-56), pp. 173-193 e in Memorie della Accademia nazionale dei Lincei, Classe ...
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BISSOLI, Giovanni
Alfredo Cioni
Nacque a Carpi da Nicolò e Margherita Lovrati, intorno al 1475, da una famiglia della ricca borghesia che prese poi il cognome de' Lelli e si estinse alla metà del sec. [...] greco e l'arte tipografica: si tratta forse di Milano, nella bottega di Bonus Accursius e di A. da Honate, che sin dal 1487 avevano , il quale intendeva pubblicare il testo del lessicoSuida (Suidas. Lexicon graecum). Venne costituita una società ...
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MERCATI, Giuseppe (Silvio Giuseppe). – Nacque a Villa Gaida (Reggio nell’Emilia)
Paolo Vian
il 16 sett. 1877, sesto dei sette figli di Domenico, veterinario, e Giuseppina Montipò, in una famiglia di [...] più ritirata; ma ancora degli ultimi anni sono tre note sull’origine del titolo Suida-Suda relativo al lessico bizantino del X secolo, che lo condussero a contestare le tesi in proposito di P. Maas e Fr. Dölger e a entrare in animato dibattito col ...
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Sesto Empirico
Filosofo e medico (fine del 2° sec. d.C. e inizi del 3°). Della sua vita non si conosce nulla con certezza; quanto alla patria, sembra fosse africano, in quanto il lessicoSuida cita sue [...] logica e della gnoseologia e il terzo su quello della fisica e dell’etica. Difficile è determinare il contributo di S. E. al pensiero scettico di cui egli è tra le più importanti fonti storiche. S. E. non distingue, infatti, fra ciò che è patrimonio ...
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Sopatro di Apamea
Filosofo (3°-4° sec. d.C.). Di scuola neoplatonica (fu allievo di Giamblico), esercitò dapprima grande influsso su Costantino, ma fu poi condannato a morte, forse per il suo politeismo. [...] Il lessicoSuida ricorda una sua opera: Sulla provvidenza e su coloro che hanno fortuna o sfortuna oltre quanto è debito. È a Sopatro il Giovane e a un altro omonimo morto nel 365. Frammenti di altre opere sono conservate in Stobeo e Fozio. ...
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