DE BONI, Giovanni Luigi (Luigi)
Giannantonio Golin
Nacque nel 1771 a Villabruna di Feltre (Belluno) da Antonio e Bortola Martini (Vecellio, 1898). Poco sappiamo della sua formazione di architetto, o [...] dalla maniera più tipica del D., rivela la sua cultura palladiana (Cevese, Le parrocchiali..., 1967).
Il lessico della facciata resterà costante nelle opere successive: quattro vigorose semicolonne corinzie reggono una trabeazione alta e inarticolata ...
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FILIPPO da Messina
Margherita Spampinato Beretta
Nulla si conosce di F., cui il codice Laurenziano Rediano 9 attribuisce solo il sonetto "Oi Siri Deo, con forte fu lo punto", B1 412, preceduto dalla [...] e Isotta). Un isolato momento di felicità lirica a carattere popolareggiante, contrastante con la genericità di tono alto del lessico e delle formule degli altri versi, è costituito dal vocativo ornamentale di "oi rosa fresca che di magio apari ...
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CERESA, Marco Antonio
Francesca Romana De' Angelis
Figlio del nobile piacentino Antonio e di Giustina, nacque intorno al 1490.
Non si conoscono notizie precise del suo luogo di nascita né della sua [...] finale.
Secondo il Pozzi nell'opera sono rintracciabili molteplici elementi a favore della paternità del Delfilo al Colonna: il lessico comune alle due opere, l'impiego di identici nomi propri errati nel Polifilo e poi successivamente corretti, una ...
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CAVALLI, Giacomo
Francesco Raco
Nato a Verona nel 1678 da famiglia ebrea, fu avviato dai genitori allo studio delle lettere ebraiche e latine, progredendo tanto rapidamente da venire incaricato, all'età [...] grammaticae Hebraicae, scilicet atque Chaldaicae accuratae disquisitiones...); quindi si volse alla composizione di un monumentale lessico ebraico-caldaico-latino, che forniva di ogni vocabolo presente nella Bibbia i significati letterale, storico ...
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DIVERSI, Filippo (Philippus de Diversis de Quartigianis)
Paolo Procaccioli
Nacque a Lucca da Giovanni negli ultimi decenni del sec. XIV. Le poche notizie sulla sua vita, ricavate quasi esclusivamente [...] disinteressato della sua storia.
Non diverse per stile, sempre piatto, assolutamente impersonale e del tutto ignaro del lessico e delle nuove cadenze umanistiche, sono tre sue Orazioni: una Pro funere Serenissimi olim Romanorum Imperatoris semper ...
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ARIOSTO, Orazio
Gualtiero Todini
Nacque a Ferrara il 1° nov. 1555, da Giulio, nipote "ex fratre" di Ludovico. Ben poco sappiamo della sua giovinezza: da una lettera del Tasso allo Scalabrino apprendiamo [...] one e la concezione dei generi letterari. Non mancano del resto interessanti osservazioni sullo stile e sul lessico e alcune minuziose postille di carattere filologico, linguistico ed estetico, che ci riportano nell'ambiente critico-letterario ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] nell'Irlanda del sec. VI. Appunto la peculiarità dell'ambiente, in cui il santo ha compiuto i suoi studi e la sua formazione, può spiegare lo stile e il lessico arcaici riscontrabili negli scritti più tardi di C. che sono giunti fino a noi, stile e ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Iacopo
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1293 dal medico Isacco e da Isabella.
Sul luogo della sua nascita e sull'origine della famiglia permane ancora qualche incertezza, come [...] , citato da Serapione) e da esse trae un complesso di principi ed indicazioni che organizza in forma di lessico affrontando inoltre in laboriosissime tavole di concordanze i problemi delle discrepanze terminologiche. L'Aggregator si divide in dieci ...
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MANGIONE, Lucette [Luce d’Eramo]
Paola Villani
Nacque il 17 giugno 1925 a Reims, da Publio e Maria Concetta Straccamore. Il padre, ingegnere ma anche pittore, dopo l’impegno come pilota nella prima [...] essenze e di sguardi «altri», ‘luoghi’ e ‘punti di vista’ che siano «alieni», per usare una espressione attinta al lessico marxista – ed esistenzialista anche – ma rovesciato di segno. L’alienazione, d’altronde, è un campo semantico che, pur con ...
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FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] iniziative per il settimo centenario della nascita di Dante. Ma fu nella progettazione dell'Enciclopedia del Novecento come lessico dei massimi problemi che la presidenza F. raggiunse la sua più elevata finalità: quella di conferire all'Istituto ...
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lessico
lèssico s. m. [dal lat. mod. lexicon (v.)] (pl. -ci). – 1. Dizionario, vocabolario, come opera che registra alfabeticamente le parole di una lingua dando di ciascuna la spiegazione; non differisce sostanzialmente nel sign. dagli altri...
lessicista
s. m. e f. [der. di lessico] (pl. m. -i), non com. – Studioso del lessico di una lingua, di problemi lessicali (è termine generico, usato talvolta invece dei più specifici lessicologo, lessicografo).