CRESPOLANI, Camillo
Graziella Martinelli
Nacque a Modena il 25 dic. 1798 da Luigi e Pietra Bortonieri. Seguiti i corsi di pittura, scenografia e scultura della locale Accademia Atestina, allora diretta [...] , e quindi alla complessa impresa decorativa del teatro Comunale Nuovo, edificato da F. Vandelli (1841), condotta secondo un lessico formale di chiara derivazione neoclassica.
I meriti precipui del C. consistono nell'aver educato e raffinato il gusto ...
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ORENGO, Lorenzo
Francesco Franco
– Nacque a Genova il 29 novembre 1838, da Luigi e da Teresa Ottone.
A partire dai primi anni Cinquanta si formò all’Accademia ligustica con Santo Varni, frequentandone [...] e dei volti.
Nel Cippo Adolfo Giordano (1887; porticato superiore di levante) emergono i principali elementi del chiaro lessico espressivo che Orengo utilizzava costantemente nelle tombe dei bambini: la martingala, il fiocco e la grande cartella. La ...
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FABRIS, Placido
Flavio Vizzutti
Nacque a Pieve d'Alpago (Belluno) il 26 ag. 1802, da Francesco e Giacomina Bortoluzzi. L'attitudine per il disegno e la pittura si manifestò in lui assai precocemente: [...] , p. 18; Museo civico di Bassano, P. M. Tua, Catal. dei dipinti del Museo, Sezioni Riunite, Bassano 1907, p. 19; A. Morassi, Lessico biografico degli artisti friulani e di quelli che nel Friuli operarono, in Forum Julii, IV (1914), 2, pp. 85 s.; N ...
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COSTANTINO Siculo
Rosario Anastasi
Nacque in Sicilia, forse verso la metà del sec. IX.
Unica fonte di informazione circa l'esistenza di questo personaggio sono le inscriptiones, riportate dai manoscritti [...] e rugiadosi: ammoniscono a guardarsi dalla potenza di Eros i cuculi. Della scuola di Gaza è rimasto nel componimento il lessico e la simbologia ad esso connessa: manca, però, nell'epigono la capacità di servirsi del logos, elevato a simbolo, in ...
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CORSI, Girolama
Rosario Contarino
Nacque dopo la metà del sec. XV in Toscana, probabilmente a Firenze, dove nel Quattrocento è attestata la presenza di numerose famiglie Corsi. Frequenti sono nella [...] e l'abbandono alla passione travolgente (sonetto "Ad amicum venetum Paduae exsistentem"), la poetessa rivela una discreta conoscenza del lessico e dei topoi della lirica cortese secondo il repertorio di Giusto dei Conti. Ma la tematica della C. si ...
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GALLETTI, Ignazio Amedeo
Enrico Mattiello
Nacque a Pontestura, nel Monferrato, nel 1726. Ignoto è il nome dei genitori. Fu approvato architetto civile presso l'Università di Torino il 19 dic. 1750 con [...] da parte del G. e del figlio Pietro Angelo, delle cosiddette volte planteriane utilizzate quali importanti elementi grammaticali del lessico architettonico: ciò si può notare, per esempio, nella chiesa di S. Francesco di Assisi, ricostruita in base a ...
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CABANIS (Cambanis), Vitale de
Salvatore Fodale
Non si hanno notizie sicure sulla sua origine, né si sa nulla sul luogo e sulla data di nascita. È comunemente ritenuto napoletano. Anche la dizione del [...] conteneva l'esame di numerose clausole contrattuali, di formule notarili e anche di espressioni tipiche del lessico giudiziario, amministrativo e legislativo, e forniva, sulla base della dottrina civilistica e canonistica, i criteri interpretativi ...
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BIANCHI (de' Lancillotti), Tomasino
Tiziano Ascari
Nacque a Modena il 1º dic. 1473 da Iacopino, speziale e cronista, e da Cassandra Seghizzi, sorella di G. B. Seghizzi, maestro di casa del duca Alessandro [...] alla cronaca anche la lingua in cui essa è scritta: una lingua che le continue intrusioni della sintassi e del lessico dialettali rendono vivace e pittoresca.
Il B. afferma di avere cominciato a tenere la sua cronaca (in continuazione di quella ...
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DE GRANDIS, Vincenzo
Bianca Maria Antolini
Nato a Montalbòddo (oggi Ostra, in provincia di Ancona) il 6 apr. 1631 da Antinoro e Lorenza, prese l'11 giugno 1650 gli ordini minori, e nel 1652-53 circa [...] dell'organo, s. 2, settembre 1983, pp. 30, 32; R. de Grandis, Hannover, in Diz. encicl. univ. della musica e dei musicisti, Lessico, II, Torino 1983, p. 461; F. Rossi, Le opere musicali della Fond. Querini-Stampalia di Venezia, Torino 1984, p. 53; A ...
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BETTELONI, Cesare
Alberto Frattini
Figlio di Giacomo, e di Angela Buella, nacque a Verona :il 26 dic. 1808. Compì i primi studi a Corno, nel collegio Gallio, dove insegnava uno zio paterno, e li continuò [...] un linguaggio alto e virilmente dominato (monotono risulta tuttavia l'insistente riecheggiare di moduli e accenti petrarcheschi, sia nel lessico sia nel tessuto sintattico e nelle rime, così come scopertissima si fa, in altre prove, la presenza del ...
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lessico
lèssico s. m. [dal lat. mod. lexicon (v.)] (pl. -ci). – 1. Dizionario, vocabolario, come opera che registra alfabeticamente le parole di una lingua dando di ciascuna la spiegazione; non differisce sostanzialmente nel sign. dagli altri...
lessicista
s. m. e f. [der. di lessico] (pl. m. -i), non com. – Studioso del lessico di una lingua, di problemi lessicali (è termine generico, usato talvolta invece dei più specifici lessicologo, lessicografo).